venerdì 6 settembre 2019

Recensione: Sherlock Holmes Manga

Bentornate nuvole!! 
Per dare il benvenuto a Settembre ecco che vi propongo un nuovo format, ovvero la recensione dei Manga!! Molti di voi sicuramente ne avranno sentito parlare, e la moda di leggere i fumetti giapponesi al contrario sta dilagando! Quindi mi sono detta... perché non recensirli? Ed eccomi qui oggi a parlare di un manga particolare dato che tratta di Sherlock Holmes! Chi di voi ha visto la serie tv non avrà resistito al fascino di Benedict Cumberbatch e i manga si ispirano proprio alla serie andata in onda per la BBC disponibile anche su Netflix! 
Ma bando alle ciance, ecco che iniziamo! 



Titolo: 1. Uno studio in rosa 
Sceneggiatura: Steven Moffat, Mark Gatiss
Manga: Jay
Pagine: 216
Casa Editrice: Panini Comics
Voto storia: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Voto copertina: ☁️☁️☁️☁️☁️



Sherlock cercava un caso poiché si annoiava. In un giorno nuvoloso a Londra trova un coinquilino e un caso. Una giornata fortunata per il nostro consulente investigativo. 

Quando ho visto la serie tv non pensavo che questo personaggio potesse prendermi così tanto. Invece eccomi qui come una pazza invasata dopo aver letto il manga che a mio parere è fatto davvero bene, sono riusciti a cogliere tutte le inquadrature, tutti i primi piani del nostro Sherlock e di John Watson che entra in scena per la prima volta proprio qui. Questa rappresenta la prima avventura della nostra coppia di investigatori preferita. Partiamo da Watson che è ancora tormentato dalla guerra e cerca una casa in affitto e la vita gli mette un suo vecchio compagno sulla strada. Ecco qui il primo momento in cui le vite dei nostri protagonisti si incontrano, un momento che io adoro rileggere e rivedere perché veramente ha segnato l’intero manga. Le analisi di Sherlock, l’essere totalmente stupefatto di Watson. Adoro. Sarà che sono pure una fan della coppia ma dettagli. 

Passando alla parte tecnica posso dire veramente ottimo lavoro, hanno saputo cogliere l’essenza dei due attori, dalle espressioni stupefatte a quelle euforiche. Ho trovato uno Sherlock più libero qui, non so come descrivere questa sensazione che mi ha dato il personaggio, come se non avesse nessun limite, nessuna catena. 

Tutto sommato ho utilizzato la lettura del manga per distrarmi da alcune letture più pesanti e posso dire che ha fatto benissimo il suo lavoro! Mi ha permesso anche di chiarirmi le idee e giuro che vorrei avere proprio il palazzo mentale di Sherlock diamine!! 


Io spero che questa recensione con il nuovo format vi piaccia e aspetto dei riscontri!! 
Vi auguro buona lettura e alla prossima! 

Alex 

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