martedì 24 settembre 2019

Recensione: Innamorarsi in libreria


Ben tornati lettori!
Avere un blog molto spesso significa fermarsi a pensare “e se questo libro non vale la pensa di farlo conoscere?”, spesso me lo sono chiesto e spesso ho anche letto libri molto brutti che comunque vi ho sempre fatto conoscere almeno (spero) ne sareste stati lontani. Però alle volte, come in questo caso di oggi, mi trovo a leggere bellissimi libri di cui non vedo l’ora di parlarvi. Perciò la domanda oggi è: siete pronti? Rispondo io per voi: ovvio che si!



Titolo: Innamorarsi in libreria
Autore: Annie Darling
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Numero pagine: 297
Genere: Romanzo rosa
Voto storia: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Voto copertina: ☁️☁️☁️☁️☁️




Nina O'Kelly, con il suo stile da pin up, i suoi tatuaggi e i capelli che cambiano colore almeno una volta a settimana, è l'anima chiassosa e caotica della piccola libreria Happy Ever After, nel cuore di Londra. Grande fan di Cime tempestose, il romanzo che le ha cambiato la vita e l'ha spinta a uscire dal suo guscio, Nina adora lanciarsi in un appuntamento dietro l'altro alla ricerca del suo personalissimo Heathcliff, l'uomo che le farà girare la testa, la trascinerà in un turbine di passione e le farà scoprire la forza del vero amore.

Quando in libreria arriva Noah, suo ex compagno di scuola nerd, tramutatosi in analista di mercato con tanto di noiosi completi blu marino, Nina lo degna a stento di uno sguardo perché non rientra nei canoni del bad boy.

Ma il cuore, si sa, ha ragioni che la ragione non comprende, e Nina si renderà presto conto che talvolta l'amore si cela laddove meno te lo aspetti. E che non sempre è con un Heathcliff che vuoi passare il resto della vita.

Piccola premessa che mi pare opportuno fare: il libro in questione è il seguito di “La piccola libreria dei cuori solitari” che, viva la mia sbadataggine, non ho ancora letto e come spesso accade… inizio sempre dai secondi volumi ma non abbiate paura, potete sbagliare anche voi come ho fatto io dato il fatto che le due storie non sono prettamente collegate. Forse si, ci sarà qualche spoiler del primo volume ma niente che riguardi capelli tirati e unghie mangiate.

La storia parla di Nina e Noah. Nina lavora nella libreria della sua amica Posy e le piace il suo lavoro. Prima di questo faceva la parrucchiera nella sua vecchia città ed era pronta a fare una vita che sua madre le aveva scelto. Nina però, dopo un avvenimento molto importante nella sua vita, decide di ribellarsi perciò prende in mano il suo destino e lo travolge. Con i suoi capelli rosa e la sua pelle piena di tatuaggi, Nina è in cerca dell’amore vero, che da passione e che incarni l’animo di Heathcliff nella famosissima opera di “Cime tempestose”. L’ideale che Nina è sicura di meritare è un ragazzaccio ma, grazie ad un app di incontri, dopo tanti primi appuntamenti deludenti si ravvede. Lei non vuole semplicemente accontentarsi di andare a letto con il primo che le capita, lei vuole arrivare al terzo appuntamento… quello dove si conosce la persona che si sta frequentando e si potrebbe fare il passo in avanti.
Dopo tante esperienze negative, troverà la persona adatta a lei?

Noah è stato ingaggiato da Posy per risollevare la libreria. Noah è un osservatore, che riesce a capire gli errori di un’attività o di un’azienda e scovare i suoi punti di forza. È qui che conosce lo staff intero della libreria e conosce anche l’eccentrica Nina che subito lo incuriosisce.
A prima occhiata Nina e Noah non si conoscono ma dopo qualche tempo Nina si ricorda di Noah ed è proprio quel ragazzino che in età adolescente suo fratello ha sempre preso di mira a scuola, facendogli passare le pene dell’inferno. Volta a compassione Nina accetterà di uscire con Noah quando glielo chiederà, sperando di redimere suo fratello che nel tempo è cambiato e ha messo la testa sulle spalle.
Noah non è il tipo di Nina e quest’ultima inizialmente prende alla leggera le uscite con quest’uomo ma poco a poco quelle farfalle nella pancia e il nervosismo che prova quando gli sta accanto le fanno capire che sono dei sentimenti che prova per quel ragazzo.
La vera domanda è: come affrontarli? Ma soprattutto… lei è pronta a questo strano amore?

Mi è piaciuto un sacco questa lettura e mi sono piaciuti un sacco Nina e Noah. Nina non è assolutamente la ragazza che si ammira dall’esterno. Le piace vestire retrò, è piena di tatuaggi e i suoi capelli rosa fanno girare un bel po’ di teste quando cammina per strada però alla fine Nina ha tantissime insicurezze che vertono sul suo fisico rotondo, sul suo carattere pungente ma allo stesso tempo amorevole. Nina è un libro che non deve essere giudicato solamente dalla copertina. Ha tanto da far conoscere e anche da maturare, perché la sua concezione di meritarsi solamente un Bad boy è totalmente da rivedere e qui arriva il nostro Noah che ha avuto un’adolescenza orrenda ma che ha saputo riprendersi. Mi piace un sacco come guarda amorevole Nina e non si interessa nemmeno per un attimo ai suoi difetti o non si arrende quando lei non se lo fila minimamente all’inizio. Noah è caparbio, sa quello che vuole ed è intelligente… perso sia l’uomo della vita che le nostre mamme vorrebbero accanto a noi ancora povere zitelle. E penso anche sia il mio uomo ideale, perché ammettiamolo… il ragazzo stronzetto affascina ma sai che altalena e che mal di mare.
Invece con Noah è come affidarsi al moto rilassante di una culla… è l’uomo che è pronto ad aiutarti in qualsiasi momento, che ti sprona nei tuoi sogni, che è dietro di te ad offrirti una mano quando ne hai voglia… ecco, secondo me è la presenza non assillante che fa la differenza. Sono i piccoli gesti, le poche ma sentite parole che si dicono che devono far innamorare.
E se Noah ha fatto capitolare Nina che non ha molto di facile, perché non dovrebbero cadere ai suoi piedi anche le ragazze che sognano già questo?

Il libro mi è piaciuto perché è stata una storia vera, fondata su degli ideali che spesso ci troviamo ad avere ma che alcune volte vengono revisionati.
Nina è una donna che fa parte di noi, con una mamma che la vorrebbe diversa ma che sotto sotto ama ed è orgogliosa di quello che è, che ha le sue insicurezze, anche tanta testardaggine ma che soprattutto… ama i libri!

Io vi invito a scoprire questa semplice ma importante storia. Che possa entrarvi nel cuore come ha fatto con me.
Ed ora… visto che pecco sempre di “primi volumi” vado a recuperare il primo e anche a rivedermi un po’ Cime tempestose.
Vi abbraccio.

Ilaria


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