venerdì 18 marzo 2016

Recensione: Un altro domani


Buonasera a tutti! Bentornati alla nostra rubrica #autoriemergenti che vi regalerà una bellissima chicca da leggere in pace e tranquillità. Ecco a voi...



Voto copertina:

Cosa ci rimangono? I sogni. Ecco, Liv ne ha uno e ciò la spinge ad impegnarsi per realizzarlo ad ogni costo. Vuole diventare una cantante professionista. Dopo studi, anni di impegni e sacrifici, riesce a fare quel provino che però le riserva una grandissima delusione.
Quando pensa che niente potrebbe andare peggio eccone un'altra... il fidanzato la lascia. Insomma, alla povera Liv non ne va una giusta. Ma il destino si sa, mischia le carte in continuazione. Un nuovo coinquilino, una band e tanta, tantissima musica.
Sulle note di una canzone sboccerà qualcosa e si sa... se son rose fioriranno.


Questo romanzo è un piccolo scorcio di comicità in queste giornale -almeno per me- infernali. Mi ha fatto ridere per le disavventure della povera Liv e sorridere quando parlava di Ethan, della musica e di ciò che le ha preso l'anima. E' un romanzo pieno di speranza, di positività, qualcosa che purtroppo al giorno d'oggi è difficile coltivare date le nostre situazioni. E' in grado di far ragionare le persone facendogli capire che sì, la ruota gira per tutti, prima o poi.

Liv rappresenta ogni ragazza con un sogno nel cassetto, fa parte delle ragazze innamorate così tanto da non vedere al di là del proprio naso -ammettiamolo, lo siamo quasi tutte- nascondendo anche a sé stesse la verità.
Ethan invece è il tipo che ogni singola ragazza vorrebbe al suo fianco, ma non solo per la prestanza fisica, quanto per il suo essere così empatico e dannatamente perfetto.
Questi due destini si incontrano e... Non posso continuare a farvi spoiler quindi ecco a voi una sorpresa!
Una  breve intervista con l'autrice di questo libro: Giada Bafanelli!


-Ciao Giada e Grazie per aver concesso questa breve intervista ad AnniDiNuvole.
Ciao ragazze, grazie a voi!

-Iniziamo con una domanda semplice: come ti è venuta l'ispirazione per scrivere "Un altro domani"?
Ho sempre scritto romanzi e racconti di genere fantasy e urban fantasy, e volevo provare a sperimentare un po’. Così ho deciso di cimentarmi in questo rosa. Ho preso ispirazione dalle cose che conosco, in particolare dalle mie esperienze musicali.

-Come mai la protagonista ha origini asiatiche? (Anche se non conosce nemmeno una parola di cinese…)
Come spiegato attraverso il POV di Liv, lei è una ragazza inglese che ha ereditato i lineamenti asiatici dal signor Sakamoto, suo padre, di origini giapponesi. Per questo non conosce il cinese, a differenza dei signori Chen. J

-Ethan, il nostro caro Ethan, sa suonare perfettamente tantissimi strumenti come l'arpa, la chitarra, il pianoforte... La sua è soltanto passione oppure c'è dietro anche un po' di vendetta nei confronti di sua madre?
Non ho mai pensato alla passione di Ethan nei confronti degli strumenti folk come a una vendetta nei confronti di sua madre. Ha ereditato da Elizabeth l’amore per la musica, ma ha semplicemente deciso di seguire una strada tutta sua.

-Che fine hanno fatto i due ex? Possiamo presumere che stiano insieme?
In effetti potrebbero stare insieme, anche se non penso che due tipi come loro riuscirebbero a sopportarsi l’un l’altra per molto tempo!

-In un ipotetico sequel, come descriveresti una cena tra consuoceri? Quali sarebbero i pensieri di Liv? E di Ethan?
Già mi immagino i bicchieri che tremano durante la gara di acuti che ne conseguirebbe! XD In ogni caso, penso che Liv cercherebbe di evitare a tutti i costi di partecipare a una cena del genere, perché rischierebbe di perdere la sanità mentale. Ethan è un tipo un po’ più coraggioso, e magari parteciperebbe anche solo per farsi due risate di nascosto.

-Liv riproverebbe il provino alla Royal?
Forse sì, ma non con Elizabeth Night come giudice, visto il loro “legame”. Non dico niente per non fare spoiler.

-La tua protagonista è abbastanza sfortunata. Questo tratto riguarda un po' anche te, oppure è soltanto una sua prerogativa?
Oddio, non credo di essere sfortunata. Sono una persona normale, con i miei alti e bassi :)

-Il genere musicale suonato dai Mosen è una tipologia di musica che ascolti?
Ascolto molti generi musicali diversi, ma in effetti negli ultimi anni mi sono appassionata moltissimo al folk (in particolare alla scena pagan folk) e al rock/metal, anche se ultimamente preferisco le sonorità più morbide del folk.

-A proposito, quali sono state le canzoni che ti hanno ispirato? Ne hai ascoltata qualcuna durante la stesura?
Non ci sono canzoni che mi hanno ispirata in particolare, però ricordo che durante la stesura del romanzo ascoltavo molto spesso l’album Earth Warrior della band folk Omnia.

-La melodia creata da loro, l'hai inventata tu oppure hai preso ispirazione da qualche melodia già esistente?
No, non ho preso ispirazione da nessuna melodia esistente. Mi è venuta in mente mentre descrivevo le scene in cui Liv ed Ethan componevano insieme.

.All'interno del libro ho notato che usi termini tecnici, inoltre dai alcuni consigli per coloro che suonano o cantano. Sei una musicista o ti sei solo informata per poter portare il libro a termine?
Non mi definirei proprio una musicista ora come ora, ma in passato ho studiato canto lirico e sono stata la tastierista e corista di un gruppo rock. Per scrivere le parti del romanzo più “tecniche” mi sono ispirata alle mie esperienze passate.

-Grazie mille per averci concesso quest’approfondimento della vita di Liv e Ethan, noi di AnniDiNuvole te ne siamo grate! Speriamo di risentirci al tuo prossimo libro!
Grazie a voi, a presto!

Grazie a Giada e grazie a voi per seguirci!
Alla prossima recensione!

Alex

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