lunedì 12 ottobre 2015

Recensione: Il gioco perfetto


Ciao ragazze!
Buon inizio settimana con #lunedìinrosso! Oggi facciamo un salto nel mondo dello sport, più precisamente in quello del football.
Siete pronte a conoscere i protagonisti di…

  • Titolo: Il gioco perfetto
  • Autore: Jaci Burton
  • Casa Editrice: Leggereditore
  • Pagine: 285
  • Da acquistare sì o no? Acquisterete anche la maglietta della squadra ;)

  • Voto: 8

Voto copertina:

Mick Riley è il quarterback della squadra di San Francisco. Ha 30 e sa di non essere nel fiore della gioventù, eppure è all’apice della carriera e della forma fisica. È uno sportivo atipico: non gli piacciono le luci della ribalta e preferisce passare una serata tranquilla a casa piuttosto che in mezzo al casino di una discoteca. È sotto la doccia dopo una sessione di allenamento particolarmente intensa, quando sente una voce femminile: una bella bionda sembra essersi persa e lui le do le giuste indicazioni  per raggiungere gli uffici della direzione.
Mai si sarebbe aspettato di incontrarla alla festa tenuta dalla società, di ballare con lei e poi passare una stupenda notte di fuoco.
Tara organizza eventi: le piace il suo lavoro e, arrivata a sera, si sente sempre orgogliosa e felice del suo operato. È un’appassionata di sport e non può non riconoscere Mick Riley quando si avvicina nel suo smoking Armani nero. È affascinante, semplicemente fantastico e, per una notte, decide di lasciarsi andare e non pensare alle conseguenze. La mattina presto, non appena sveglia, se ne va, certa di venire subito dimenticata. Invece non è così: Mick la rintraccia e si presenta alla porta del suo negozio, supplicandola di concedergli un appuntamento. Tara è posta di fronte a una scelta durissima: dare una possibilità alla loro relazione oppure stroncare tutto sul nascere? Per una volta decide di provare a vivere perché le giornate, con Mick, sono più belle.
Al mondo ce ne sono pochi di uomini come lui: forti, leali e con un grande senso della famiglia. Tara non ha mai voluto avere relazioni perché aveva paura di vedere come avrebbe reagito Nathan, il figlio quindicenne. Invece il bel quarterback si rivela essere l’idolo del ragazzo che è più che contento di vedere la madre al braccio di una persona così fantastica, sia fuori che dentro il campo.
Naturalmente non mancano le complicazioni, ma vi sembra che un uomo come Mick non sia capace di risolverle?
Ragazze… ditemi dove si trovano gli uomini come lui che ne devo fare una scorta ;)

Il gioco perfetto è il primo romanzo della serie Play by Play (una standing ovation per le copertine americane, GRAZIE!) così composta:

- Il gioco perfetto
- Gioco senza regole
- Taking a shot
- Playing to win
- Thrown by a curve
- One sweet ride
- Holiday games (novella)
- Melting the ice
- Straddling the Line
- Quarterback Draw


Purtroppo, al momento, Leggereditore non ha in programma di continuare la serie e la conferma ce l’ha data in esclusiva l’autrice in questo tweet.


Ma non preoccupatevi, ragazze. Non appena sapremo qualcosa vi comunicheremo tutto.
Intanto non ci resta che parlare un po’ del primogenito della famiglia Riley, l’affascinantissimo Mick. Fortunatamente c’è lui a riscaldare queste fredde giornate autunnali, grazie testosterone.
Anche se devo ammetterlo: Mick non è solo questo. Prima di tutto è un amico e fratello fidato, un giocatore di football serio e una persona con la testa a posto. Anche lui ha i suoi scheletri nell’armadio, che verranno scoperti nel corso delle pagine, e se prima la lettrice credeva che Mick fosse troppo idealizzato per essere reale, beh… pagina dopo pagina diventa sempre più reale. In un qual modo l’autrice descrive un uomo debole, ma che è stato capace di rialzarsi dopo ogni caduta e, credetemi, ce ne sono state.
Perché la realtà è così, no? Nulla è perfetto e anche quando si sta vivendo un sogno basta un attimo per mandare tutto a puttane e quindi bisogna fare molta attenzione.


Da un certo punto di vista è un romanzo che fa riflettere sulle opportunità che non devono andare sprecate, però sono io la prima ad ammettere che il romanzo poteva venire strutturato diversamente. Non mancano le scene di sesso descritte con minuzia, ma senza cadere nel volgare, e la profondità dei sentimenti. Tuttavia si capisce fin dall’inizio che tra Tara e Mick sboccerà una storia d’amore fantastica e che saranno pronti a combattere contro tutti quelli che si metteranno tra di loro e il lieto fine. Mi sarebbe piaciuto vedere un po’ d’azione, non solo sotto le lenzuola, però, tutto sommato, è un libro piacevole che consiglio non solo alle appassionate di sport.

Il secondo libro della serie, Gioco senza regole, è ambientato nel mondo del baseball e vede come protagonisti Gavin, il fratello di Mick, e Liz, la sua PR.
Non vi preoccupate, anche loro troveranno il loro spazio, prima o poi, qui… nel mondo di AnniDiNuvole :)

Se la recensione vi è piaciuta ricordatevi di spolliciare il +1!
Un abbraccio e buona lettura!

Robi

Nessun commento:

Posta un commento