Per questo #lunedìinrosso cambiamo un po’ genere con Lara
Adrian.
- Titolo: La signora della passione
- Autrice: Lara Adrian
- Casa editrice: Leggereditore
- Numero di pagine: 349
- Da acquistare o no? Sì
- http://www.amazon.it/signora-della-passione-Lara-Adrian/dp/8865083670/ref=pd_sim_14_3?ie=UTF8&refRID=0PBTCAJ4GP4219XVPDNN&dpID=51Rh5jpk4dL&dpSrc=sims&preST=_AC_UL160_SR110%2C160_
- Voto: 6 e mezzo
Voto copertina:
“Niente di ciò che mi avete detto stanotte cambia la promessa che vi ho
fatto. La mia parola è il mio onore, Zahirah. Non la do con leggerezza, e non
l’ho mai infranta.”
Ci troviamo ad Ascalona nel pieno
delle crociate, la città è in mano ai soldati inglesi dopo che le armate di
Saladino l’hanno data alle fiamme. Ma la ricostruzione non è l’unica preoccupazione
per il Leone Nero, Sebastian di Montborne, deve infatti affrontare gli
assassini di Rashid al-Din Sinan che cercano di uccidere Riccardo cuor di Leone,
lui stesso è stato quasi ucciso da uno di loro durante un agguato al re.
Sono passate settimane da
quell’attacco ma Sebastian sta ancora cercando l’assassino per vendicarsi,
quando incappa in Zahirah, e la salva portandola a palazzo.
Zahirah è una giovane musulmana
dal passato misterioso e dal presente intrigante per Sebastian che prova subito
un forte istinto protettivo nei suoi confronti.
La passione scatta subito forte
tra i due, ma i misteri che Zahirah porta con sé potrebbero distruggere tutto.
“Se mi volete, allora non ho alcun desiderio di andarmene. Sono qui dove
voglio essere, mio signore.”
Dopo aver letto tutti i libri
della Stirpe di Mezzanotte mi sono avvicinata ai nuovi romanzi di Lara Adrian
con entusiasmo curiosa di vedere come se l’era cavata con questo nuovo genere,
e devo dire che mi ha colpito positivamente.
Siamo in completa assenza di
fantasy, in contesti storici particolari, medioevo, crociate, feudi, signori
del castello, etc…
Storie di vendetta, di intrighi,
che solitamente non mi attraggono molto, ma l’autrice è riuscita a mantenere il
tutto molto leggero e scorrevole con la giusta dose di amore e passione.
In questo libro la scintilla tra
i protagonisti scatta in fretta ma i due cercano per tutto il libro di non
farla esplodere, questo carica la storia di aspettativa e di elettricità. I
rapporti sono resi un po’ difficili all’inizio dalla differenza delle due
culture e dai pregiudizi di lei.
Sebastian è un personaggio di
lettura abbastanza semplice, ma senza per questo risultare piatto o scialbo,
Zahirah invece è più complessa, nasconde più misteri ed è diffidente nei confronti
di Sebastian inizialmente.
La storia nel complesso non è
niente di esageratamente eccezionale, ma è scritta talmente bene che riesce
comunque a mantenere il lettore incollato alle pagine, riesce a farci sentire
trasportati nel tempo in quelle stesse situazioni e ambientazioni.
Questo non è il primo libro del
genere di questa scrittrice, sono già stati pubblicati “Il signore della
vendetta” e “La signora della tentazione”, che è collegato in un certo modo a
questo titolo recensito ma essendo autoconclusivi non influisce l’ordine di
lettura.
Spero di avervi incuriosito e che
la recensione vi sia piaciuta, in caso ricordatevi di spolliciare il +1!
Eli
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