mercoledì 15 luglio 2015

Recensione: Sincerely, Carter


Hello girls!
Voi cosa ne pensate della regola dell’amico? No, non sto parlando della canzone di Max Pezzali, piuttosto dell’amicizia tra un uomo e una donna.
Può esistere oppure è naturale che evolva in qualcosa di più profondo e l’amicizia passi e lasci posto all’amore?
Oggi vi propongo un libro che parla di questo argomento e che, purtroppo, è inedito in Italia.
Vedrei molto bene questo best-seller del New York Times nel catalogo della DeA. Quindi, se qualche esponente di questa CE ci sta leggendo proprio ora, ci faccia un pensierino! Inizi a leggere il libro e poi ne acquisti i diritti.
Non se ne pentirà! Parola di AnniDiNuvole!

  • Titolo: Sincerely, Carter
  • Autore: Whitney Gracia Williams
  • Casa Editrice: WGW Books
  • Pagine: 267
  • Da acquistare sì o no? Libro fresco ed estivo da portare in spiaggia :)



  • Voto: 8 +

Carter e Arizona si sono incontrati in quarta elementare. All’inizio non si potevano vedere ed entrambi si auguravano una morte il più dolorosa possibile. Eppure, prima della fine di quell’anno scolastico sono diventati migliori amici. Non scopamici, trombamici oppure amici con benefici.
Nono. Migliori amici. E nonostante il mondo creda che questa sia una copertura per una relazione, Carter e Arizona combattono i pettegolezzi con un sorriso… e tanti waffle. Loro sanno la verità. Cioè che possono sempre contare l’una sull’altro, anche quando la situazione non è delle migliori. È Carter che Arizona chiama quando ha un dubbio sul ragazzo che frequenta. È Arizona che Carter chiama quando ha bisogno di un consiglio sul misterioso mondo femminile.
Anzi, i due si chiamano sempre, senza nemmeno un pretesto.
Amano stare insieme, cosa dovrebbe esserci di meglio?
Entrambi single, ed entrambi laureati, i due partecipano a una festa organizzata da un amico, Josh, proprio a casa di Carter. È durante i preparativi che il ragazzo inizia a vedere Arizona sotto una luce diversa. Possibile che la sua pelle sia sempre stata così perfetta? Che le sue curve siano sempre state così sinuose? Che sia… bella? Che il suo migliore amico nelle parti basse inizi a fare degli strani movimenti?
No. Assolutamente no.
Deve trattarsi di un attacco di caldo, di qualcosa che ha mangiato a cena… probabilmente il waffle gli è rimasto indigesto. Lei non è una ragazza: lei è Arizona.
Deve assolutamente togliersi quei pensieri dalla testa prima di fare qualche cazzata. Come rovinare la loro amicizia.
Questo è quello che pensa Arizona quando vede Carter senza maglietta. Gesù, perché ha quella V che punta proprio verso le parti intime? Non potrebbe smetterla di essere così.. figo? E quando l’ha ammesso è ormai troppo tardi per cercare di rimandare indietro il pensiero, ma non di autoconvincersi che si tratta di un leggero momento di debolezza e che non deve più ripetersi.
Troppo tardi.
Ormai le carte in tavola sono cambiate e la posta in gioco è aumentata.
Cosa succederà alla loro amicizia se dovessero iniziare a frequentarsi? Le persone che li hanno sempre presi in giro credendo che tra di loro ci fosse qualcosa di più come inizieranno a comportarsi?
Eppure… ciò che non dovrebbe accadere accade.
E alla festa EPICA organizzata da Josh, i due si baciano. E che bacio! Da far venire i brividi sulla schiena e gli occhi a cuoricino. Un bacio che si aggiudica il primo premio nella classifica di Arizona.
E nonostante i due decidano di far finta che non sia successo nulla… non riescono a stare lontani. Oltre all’amicizia è stato scoperto un nuovo sentimento, forse nuovo, forse lì da ormai un po’ di tempo.
Apparentemente le cose tra i due sono sempre le stesse, ma non è così. Si tengono per mano e sembrano molto più cordiali. Decidono però di non venire allo scoperto e di non dare un’etichetta alla loro relazione: vivono alla giornata senza pensare troppo al futuro. Soprattutto quando Arizona comunica a Carter di essere stata accettata alla scuola di cucina più prestigiosa del mondo, ma che ha un piccolo particolare non insignificante: si trova a Parigi, immersa nell’atmosfera della cucina francese.
Eppure Arizona decide di venire allo scoperto e di dichiarare tutto il suo amore a Carter… poco prima di imbarcarsi. Lui si raggela e la guarda teso.
E le dice ricorda qualcosa che la ferisce nel profondo. Loro due sono solo amici.
Just friends.
Nulla di più.
Menzogna o verità?
Beh, lettori… c’è solo un modo per scoprirlo: leggere il libro.


Alcuni entrano nella tua vita per una ragione,
altri per una stagione,
altri ancora per tutta la vita.

Prima di tutto… non lasciatevi spaventare dall’inglese. È molto colloquiale, a tratti troppo, ma assolutamente mai pesante. È una lettura adatta anche ai principianti: fresca e leggera.
Perfetta per l’estate.

-       Sono il migliore amico di Arizona dalla quinta elementare –
-       Dalla quarta, Carter. Eravamo in quarta -

Arizona e Carter sono migliori amici dalla quarta elementare. O forse era la quinta? Con il corso degli anni il loro affetto non ha fatto altro che rafforzarsi. Una l’appiglio dell’altro, senza se e senza ma. Un affetto incondizionato, puro e genuino.
Per me è sempre stato un dilemma: tra un ragazzo e una ragazza è possibile avere questo rapporto? Innamorarsi di qualcuno che ti conosce fin troppo bene non è controproducente?
Carter e Arizona ci dimostrano che on deve andare per forza in questo modo. Che l’amore c’era, c’è e c’è sempre stato, solo che era coperto da strati di lettere, mail e bigliettini.
Per la prima volta ho letto un libro senza voler defenestrare uno dei protagonisti.  Sono così… reali! Persone che potremmo trovare in metro, in un locale oppure all’università. È un libro molto vicino al lettore, sia come stile che come linguaggio: è una semplice riflessione, ma è la prima vota che in un libro incontro i termini selfie e hashtag. Sembrano strani, lì, sulla pagina. Questa caratteristica potrebbe essere un’arma a doppio taglio: aiuta il lettore a immedesimarsi nel personaggio, eppure abbassa il registro all’improvviso. Nonostante questo credo che l’autrice se la sia cavata molto bene, mettendo sullo stesso piano il lettore e i suoi protagonisti. Un applauso per il coraggio e per la novità!
Mi è piaciuto molto anche l’indice: i titoli dei capitoli non sono che dei titoli di canzoni, una colonna sonora gratuita, che si può tranquillamente ascoltare su youtube.
Sincerely Carter è un libro senza grandi pretese, che racconta la storia di una grande amicizia che ha lasciato spazio all’amore. Mi ha fatto anche riflettere: è possibile che questo sentimento non sia che una copertura per qualcosa di più grande che farà capolino quando sarà il momento giusto. Basti pensare al tatuaggio che Carter si è fatto fare da ubriaco: uno stato degli Stati Uniti.
Una dichiarazione arguta. Non vedete il nesso?
Il tatuaggio raffigurava l’Arizona.

That’s all for today!
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Un abbraccio e buona lettura.
Robi

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