giovedì 23 luglio 2015

Recensione: Il codice del quattro


Buon pomeriggio ragazze.
Rieccoci con un altro de #gliintramontabili, il libro di oggi non è un genere che  sono solita scegliere per le mie letture ma merita davvero, vi presento:

  • Titolo: Il codice del quattro
  • Autori: Ian Caldwell & Dustin Thomason
  • Casa editrice: Edizioni PIEMME
  • Numero pagine: 461
  • Da acquistare o no? si si




  • Voto : 8 e mezzo


“A distanza di cinquecento anni, quando la morte si portò via un’altra coppia di messaggeri, io terminavo il mio ultimo anno all’università di Princeton.”

È Pasqua e i laureandi di Princeton sono immersi nelle loro tesi, due in particolare dovranno affrontare difficoltà ben maggiori di qualunque altro studente, sono Tom e Paul alle prese con uno degli enigmi del rinascimento italiano: l’Hypnerotomachia Poliphili.
Questo libro nasconde molti segreti e ancora nessuno è riuscito nell’impresa di portarli a galla, ma proprio quando credono di essere ad un passo dalla soluzione tutto si complica, un omicidio e un diario segreto trasformano un lavoro da laureandi in una corsa all’interno di quel labirinto che è l’Hypnerotomachia .
Riusciranno ad uscirne illesi e vittoriosi o cadranno come altri prima di loro?


“Amor vincit omnia”

Per quanto il genere non mi abbia mai attirato non ho saputo resistere, mi chiamava dal suo scaffale e anche se scettica l’ho acquistato devo dire che non mi ha delusa è stato in libro molto interessante, intrigante e si a tratti abbastanza “strano”, ma mi è piaciuto dalla prima all’ultima pagina.
Persino il finale ,che è di quelli che preferisco meno come conclusione di un libro, è stato  perfetto secondo me per la storia.
È un libro a cui sono particolarmente legata perché ha accompagnato la mia prima vacanza studio in Inghilterra, il primo viaggio in aereo, le prime due settimane all’estero senza genitori, insomma ha fatto da sfondo ad un sacco di nuove esperienze.
Nonostante lo abbia letto circa 11 anni fa (oddio così tanto??) mi è rimasto molto impresso, è molto curato il profilo psicologico della storia e dei personaggi, il passato di alcuni di loro, il loro personale legame con il libro in questione.
Insomma omicidi, indovinelli, libri, storia, suspense e pathos cosa si può volere di più?
È davvero intrigante e un’ottima lettura da vacanza.

Spero di avervi incuriosito, in tal caso approfittatene per fare un nuovo acquisto e se vi è piaciuta la  recensione spolliciate il +1!!

Eli

2 commenti: