Buon pomeriggio ragazze,
oggi per la rubrica #newsdaleggere
vi parlerò di uno dei libri che credo essere rientrato a tutti gli effetti tra
i miei preferiti. Non che sia una novità, la bravura dell’autrice ma stavolta
ha proprio fatto scattare quella scintilla che fa classificare il suo libro
come “libro da leggere almeno una volta nella vita”. Curiosi?
- Titolo: Il peso specifico dell’amore
- Autore: Federica Bosco
- Casa editrice: Mondadori
- Acquistare o no? FATELO! Non ve ne pentirete
- Voto: 9
Vi siete mai chiesti cosa c’è dopo il “vissero felici e
contenti” delle favole? Dopo che l’occhio della telecamera si spegne sul bacio
appassionato dei due protagonisti della storia più romantica del mondo?
Questo è quello che si chiede Francesca, una ragazza come le
altre come potete essere voi, io o un’altra.
Francesca è una donna che ama il suo lavoro –forse anche
troppo- ma se le viene chiesto se ama qualcos’altro, rimarrebbe in silenzio
oppure farebbe una delle sue solite battute. Potrebbe dire di amare Edoardo, il
suo uomo da una vita ma mentirebbe non all’interlocutore ma a se stessa.
Odia i dolci ma non può fare a meno di cucinarli quando
sente che la vita le stia sfuggendo dalle mani.
La verità è che li odia perché le fanno ricordare una vita
passata che non sembra fare più parte di se stessa.
Passa le giornate così: tra orari di lavoro stressanti, un
capo –mr. Big- che odia il sesso opposto e un fidanzato amorevole ma senza
spirito, che ormai è diventato più un inquilino con cui dividere casa che
altro.
Poi arriva quel momento, quell’uragano che mai avresti
pensato.
Arriva in redazione Leonardo Calamandrei, a cui dovrà fare
da baby sitter Francesca, favorito scrittore di punta per il premio Strega e
nuovo gioiellino da mettere in mostra per Mr. Big.
Con questo scrittore, con le rotelle fuori posto, Francesca
dovrà fare i conti anche con se stessa. Combattendo con la consapevolezza di
prendere delle decisioni e capendo cosa realmente serva nella sua vita,
costellata da premure verso una madre depressa sequestrata dalla perfida zia, un
fidanzato reattivo come un termosifone in agosto, la sua amica Paola perseguitata
dal suo ex marito e in fine il delirio del nuovo libro di Calamandrei
–ragazzino imprigionato in un corpo di un adulto-
Francesca scoprirà che anche quando si tocca il fondo più
assoluto del pozzo della vita, non si può far altro che risalire. Iniziando
proprio da se stessa.
Quando ho visto nell’elenco dei libri in uscita “Il peso
specifico dell’amore” di Federica Bosco mi sono ripromessa di leggerlo e
lasciare una recensione nel blog.
Quest’opera è stata la conferma alla bravura, alla
freschezza, alla spigliatezza e alla consapevolezza del messaggio da lasciare
al lettore della Bosco.
Ho sempre ammirato l’autrice, fin da quando anni e anni fa
iniziai a leggere “Sos amore” inutile dire che mi catturò fin dall’ora.
Ma quest’ultimo libro ha qualcosa in più. Almeno al livello
personale.
Mi sono ritrovata nella vita di Francesca, non riuscendo più
a capire quale sia la sua strada, assorbita dai mille problemi e
dall’abitudinarietà.
Forse inizialmente non riuscivo a comprendere la
protagonista sul perché rifiutasse l’amore gentile e puro di Edoardo, però poi
andando avanti nella lettura mi sono resa conto di quello che Francesca
realmente sentiva. Immaginatevi una storia d’amore senza l’amore. Sarebbe da
pazzi. Immaginatevi un fidanzato che asseconda tutte le vostre scelte –bello
direte voi- ma pensate anche al fatto di non avere un confronto, una spalla su
cui piangere. Ed è in quel momento che ho capito che Francesca meritava di più.
Poi arriva Calamandrei e vi assicuro che in voi susciterà
risa ma anche un forte senso di istigazione al suicidio. È un personaggio che… argh!
In pratica è tutto quello che una persona non vorrebbe mai avere nella vita,
però una cosa al caro Leonardo bisogna dargliela a favore: riesce a smuovere la
nostra Francesca, imprigionata in un limbo da cui lei non riesce più ad uscire.
Il mio giudizio, come avete potuto constatare, è più che
favorevole nella lettura di questo libro.
E’ una specie di “consulenza e guida” se anche voi non
riuscite ad uscire dal tunnel stretto delle vostre paure. Dovreste leggerlo
perché a fine lettura vi rimarrà di certo un messaggio. Un messaggio che vi
farà capire quale sia il vostro vero “peso
specifico dell’amore”.
Se vi ho incuriositi su questo libro, se voi amate come me
Federica Bosco, se siete in combutta con voi stessi per cambiare e se
ovviamente la recensione vi è piaciuta, spolliciate il +1 e diventate lettori
fissi del blog che ci riempirete di coccole il cuoricino.
Alla prossima lettori.
Baci al profumo di amore.
-Ila-
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