- Titolo: Resta con me
- Autore: Tami Oldham Ashcraft
- Casa Editrice: Harper Collins
- Pagine: 193
- Da leggere? Affrettatevi!
- Voto: 7
Voto copertina:
Nuvole... non leggete questo libro se state affrontando un periodo difficile della vostra vita. Ripeto: NON LEGGETELO
Io sto agendo legalmente nei confronti di Ilaria, collega blogger, per avermelo suggerito. Non lo sa ancora, ma presto riceverà notizie dal mio avvocato.
Qualcuno -forse- avrà visto il film e sa già di cosa sto parlando, tuttavia se non avete né letto il libro né visto il film NON FATELO.
Chiamo di continuo Gio sperando che la sua barca non sia affondata. Lui mi diceva di smettere di leggerlo prima di arrivare alla fine, ma testarda non l’ho fatto e adesso ne pago le conseguenze.
Una vita triste, la mia, quella di Tami, quella di Richard.
Una vita veramente triste.
Qualcuno -forse- avrà visto il film e sa già di cosa sto parlando, tuttavia se non avete né letto il libro né visto il film NON FATELO.
Chiamo di continuo Gio sperando che la sua barca non sia affondata. Lui mi diceva di smettere di leggerlo prima di arrivare alla fine, ma testarda non l’ho fatto e adesso ne pago le conseguenze.
Una vita triste, la mia, quella di Tami, quella di Richard.
Una vita veramente triste.
Resta con me è un libro autobiografico che racconta l’avventura di una giovane coppia innamorata che finirà sommersa da una tempesta e Tami si troverà costretta ad affrontare le vicissitudini del caso. Ritrovarsi soli in mezzo al nulla, con poche scorte di acqua e cibo in preda al delirio più totale, angosciata e ormai rassegnata al suo destino.
Ripercorrerà -durante questa lunga avventura- momenti belli e ne vivrà altri molto difficili.
“Riuscirà a sopravvivere?” Me lo sono chiesta per tutto il tempo e adesso lascio anche a voi questo dubbio.
Quello che oggi vi racconto è un libro molto triste che non mi sento di suggerire o di leggere, ma che credo valga la pena farlo. Ripeto però, fatelo in momenti più sereni della vostra vita perché angoscia e tristezza sarebbero dietro l’angolo già alla prima parola.
Tami è una giovane eroina dal cuore frantumato che tenta di sopravvivere, nonostante alle volte la rassegnazione e la frustrazione prendono il sopravvento. Sarebbe stata una vita splendida la sua, al fianco dell’uomo che ama, se il destino non avesse in serbo qualcosa che nessuno avrebbe mai potuto prevedere.
La vita è imprevedibile, è la morale che mi sento di dare a questo libro, e in quanto tale bisogna sempre essere pronti a superare gli ostacoli senza perdersi d’animo, stringendo i pugni e i denti provando in ogni attimo ad essere sempre più forte. Difficile, molto difficile.
Che dire? Leggetelo? Sì.
Lo amerete? Non saprei, forse no. Mi odierete? Sicuramente, come io odio Ilaria.
A presto Nuvole!
Erika
P.s. Ho chiamato Gio circa tre volte, mi ha minacciata: ha detto che se non la smetto mi ci butta lui in mare in mezzo agli squali in balia del mio destino.
Forse mi lascia.
Non l’ho ancora capito, di certo mi ha di nuovo intimato di non leggere questi libri.
Pp.s. Ho dato solo due nuvole alla copertina perché illude. Da l’idea di un libro pieno di amore e unicorni e invece non c’è nulla di tutto ciò.
Ripercorrerà -durante questa lunga avventura- momenti belli e ne vivrà altri molto difficili.
“Riuscirà a sopravvivere?” Me lo sono chiesta per tutto il tempo e adesso lascio anche a voi questo dubbio.
Quello che oggi vi racconto è un libro molto triste che non mi sento di suggerire o di leggere, ma che credo valga la pena farlo. Ripeto però, fatelo in momenti più sereni della vostra vita perché angoscia e tristezza sarebbero dietro l’angolo già alla prima parola.
Tami è una giovane eroina dal cuore frantumato che tenta di sopravvivere, nonostante alle volte la rassegnazione e la frustrazione prendono il sopravvento. Sarebbe stata una vita splendida la sua, al fianco dell’uomo che ama, se il destino non avesse in serbo qualcosa che nessuno avrebbe mai potuto prevedere.
La vita è imprevedibile, è la morale che mi sento di dare a questo libro, e in quanto tale bisogna sempre essere pronti a superare gli ostacoli senza perdersi d’animo, stringendo i pugni e i denti provando in ogni attimo ad essere sempre più forte. Difficile, molto difficile.
Che dire? Leggetelo? Sì.
Lo amerete? Non saprei, forse no. Mi odierete? Sicuramente, come io odio Ilaria.
A presto Nuvole!
Erika
P.s. Ho chiamato Gio circa tre volte, mi ha minacciata: ha detto che se non la smetto mi ci butta lui in mare in mezzo agli squali in balia del mio destino.
Forse mi lascia.
Non l’ho ancora capito, di certo mi ha di nuovo intimato di non leggere questi libri.
Pp.s. Ho dato solo due nuvole alla copertina perché illude. Da l’idea di un libro pieno di amore e unicorni e invece non c’è nulla di tutto ciò.
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