Recensione: Obbligo o verità. Che barba l'amore

Ciao nuvoline!
Pronte per il romanzo che vi presento oggi? Vi assicuro che mi ha completamente mandato fuori di testa, pensavo al protagonista e alla sua barba rossa giorno e notte. Non mi succedeva da tantissimo tempo, probabilmente dall’inizio di marzo e vi assicuro che stare al lavoro con la testa da un’altra parte è stato davvero difficile. Quindi, preparatevi a leggere un romanzo con i fiocchi, sperando che i prossimi della serie arrivino prestissimo!

• Titolo: Obbligo o Verità: Che barba l'amore
• Autore: Penny Reid
• Casa Editrice: Always Publishing
• Pagine: 414
• Da leggere sì o no? Non potrete farne senza
• Voto: 10

Voto copertina:

Jessica James è tornata a Green Valley, in Tennessee, con un obiettivo ben chiaro: saldare i debiti che si sono accumulati durante il periodo universitario lavorando come professoressa di matematica presso il liceo, mettere dei soldini da parte e iniziare a viaggiare per il mondo, sfamando la wanderlust che la consuma da quando era bambina e leggeva le riviste del National Geographic. Ha ben chiari i suoi piani, non vuole assolutamente rimanere intrappolata in quel posto che teoricamente dovrebbe essere casa sua, ma che in realtà non lo è affatto.
Ma è possibile che esista qualcosa capace di farle riconsiderare il suo destino?
Che esista qualcuno capace di farle riconsiderare le sue scelte, il suo percorso?
Tutto inizia durante il party di Halloween, dove Jessica va travestita da sexy Gandalf. È appena arrivata quando lo sguardo cade su un meccanico dalla barba rossiccia… subito si sente mancare il respiro. È appena rientrata in città ed eccola nelle stesse condizioni di quando se n’era andata: accaldata, impacciata e con una cotta colossale per Beau Wintson.
Per alcuni minuti non fanno altro che scambiarsi sguardi bollenti, poi il bell’uomo le tende la mano e la porta dentro le quinte dove gli sguardi bollenti si trasformano in qualcosa di molto più divertente.
Ma poi tutto cambia, quando Jessica scopre di non avere la mano sul pacco di Beau, ma su quello del suo gemello omozigote, Duane che odia con tutta se stessa.
Perché se Beau rappresenta tutti i momenti dolci della sua infanzia, Duane rappresenta ogni momento irritante impresso nella sua memoria.
E gli sguardi bollenti trasformati in baci bollenti hanno leggermente destabilizzato Jessica, tanto da non farla più ragionare coerentemente. E quando, più tardi quella sera, i due si rincontrano a Bandit Lake e, giocando a Obbligo o Verità, i due si ritrovano a passare un quarto d’ora nudi nel lago ghiacciato, Jessica scopre che effettivamente Duane non è così male… che forse è meglio di Beau… che è sempre stato meglio di Beau.
Può la wanderlust che Jessica James prova così intensamente trovare connubio con il corteggiamento di Duane Red Wintson, un uomo estremamente ancorato alle sue radici?

La saga Winston Brothers, che speriamo che la Always traduca il prima possibile perché mi sento già in astinenza, si compone in questo modo:

1. Obbligo o verità
2. Grin & Beard It [con protagonista Jethro]
3. Bread Science [con protagonista Cletus]
4. Beard in Mind [con protagonista Beau]
5. Dr. Stange Beard [con protagonista Roscoe]
6. Beard Necessities [con protagonista Billy]

Ogni romanzo ha come protagonista uno dei fratelli, e Ashley naturalmente, e le loro stupende barbe. In Obbligo o Verità abbiamo avuto a che fare soprattutto con Duane, Beau e Cletus, il mio preferito. Nell’ultimo capito abbiamo avuto un assaggio della brigata al gran completo. Un gruppo semplicemente fenomenale, capace di farci restare senza parole. Sono estremamente curiosa di scoprire i caratteri di Billy, Roscoe, Jethro e Ashley… sono sicura che le loro storie mi piaceranno tantissimo come mi è piaciuta quella di Duane.
Come certamente avrete potuto leggere, nella trama ho parlato pochissimo del nostro Red, ma non me ne sono dimenticata; semplicemente volevo dedicargli lo spazio che si merita. Uno spazio tutto suo dove può brillare di luce propria e non di luce riflessa, come è accaduto per tuta la durata del romanzo.
All’inizio la protagonista non fa che parlare di Beau, di quanto sia bello, gentile e dolce. Di come senta le farfalle nello stomaco quando è vicino a lui… non lo vede da anni, ma è sicura che queste sue sensazioni non sono per nulla cambiate. Ma poi compare lui, il fratello gemello, l’uomo che tutte noi vorremmo al nostro fianco, l’uomo che mi ha fatto venire voglia di trasferirmi in Tennessee e cercare in ogni officina meccanica un uomo con la barba rossa e la passione per le macchine da corsa.
Duane.
Mi sono perdutamente innamorata. Cosa che non accadeva dal primo incontro con Isaiah Walker che, se proprio devo pensarci, è anche lui un meccanico con la passione per il racing.
Beh, ormai avete capito il mio tipo d’uomo ideale.

Ma Duane… Duane è un uomo. E ne ha passate davvero tantissime. Ha visto negli occhi della madre il risentimento per una vita che non poteva avere, ha combattuto con i denti e con le unghie per togliersi l’etichetta del padre. La sua posizione, lavorativa e all’interno della comunità, se l’è guadagnata con il sudore. Jessica lo scoprirà solamente con il passare delle pagine, ma noi lo sappiamo da subito: il nostro Red è innamorato perso della professoressa gnocca. La ama da quando ha tirato il suo costume su una pianta, lasciandolo nudo, a tredici anni. La ama e non ha mai smesso di amarla, nonostante per tantissimo tempo l’abbia fatto da lontano. In un mondo dove tutti gli uomini alpha vogliono tutto e subito, dove probabilmente andranno oltre la prima base già prima del primo appuntamento, leggere di un uomo che decide di prendere la strada più lunga, quella del corteggiamento: uscire per un appuntamento senza voler pretendere qualcosa di più… lo trovo estremamente romantico.

Beh, tutto il romanzo è estremamente romantico e credo che sia in lizza per diventare il romanzo dell’estate. Ne ha tutte le caratteristiche: fresco, allegro, con un tocco romance ma con un perché dietro. Preparatevi a scoprire una famiglia che amerete tantissimo, fin dalla prima pagina, che vi ruberà il cuore e vi farà sorridere all’impazzata. Preparatevi a diventare dipendenti da questa famiglia, e dalle loro barbe, proprio come è successo a me.
Spero tantissimo che la Always pubblichi presto i prossimi capitoli della saga… perché non vedo l’ora di leggerli!

Un abbraccio e… buona lettura!

Robi