Recensione: Mirro mirror

• Titolo: Mirror, Mirror
• Autrice: Cara Delevingne 
• Casa editrice: DeA
• Pagine: 310
• Da leggere? Sì
• Voto: 7

Voto copertina:

Buon sabato a tutti quanti miei cari...
Nuvolette pronte per questo fine settimana?
Posso dirvi che i miei stanno tutti quanti diventando uguali? Sí, posso dirlo! TUTTI UGUALI. La gravidanza fa sentire un po' così tanto fuori dal mondo che alla fine si perde il mondo che ti circonda e si entra in un altro dove siete tu e lui/lei. Chi è mamma forse lo sa molto meglio di me come funziona l'andamento.

Voi avete qualche notizia interessante? News sul fronte amore? Io direi che con l'arrivo della bella stagione, dell'Estate, dell'abbronzatura, della voglia di vivere che pare essere perenne in questo periodo dell'anno, farsela un po' da soli male non sarebbe. Cioè dico: se avete relazioni che non stanno andando da nessuna parte o persone al fianco che non vi stanno dando quello di cui riconoscete aver bisogno, perché non li mollate? Godetevi questa #Estate2018 in solitudine e ci rivediamo tutti quanti a Settembre sperando di ritrovare persone migliori. Almeno io la vedo così. Poi dite voi la vostra e confrontiamo le opinioni.

Per il momento diamo spazio al nuovo libro, che ho praticamente divorato nel giro di pochi giorni tanto mi ha preso.
Conosciamo tutti la modella inglese Cara?

Se è un sì, non avete avuto tutti quanti dei dubbi sulle sue capacità scrittorie? E se è ancora una volta un Sì, cosa ne avete pensato?

Io devo dire che apprezzo la personalità di questa giovane e intraprendente ragazza-modella-super figa-con un mucchio di soldi, sfoggia un caratterino che si lascia ricordare e ammetto di esserne sempre stata affascinata. Avevo pensato di metterla in dubbio su questo nuovo fronte, ma devo dire che invece ne sono rimasta soddisfatta anche stavolta.

<<Mirror, Mirror>> inizia con la sparizione di un adolescente, apparentemente con una vita felice, Naomi, la quale suona all'interno di una band composta da Leo -il chitarrista- Rose -la cantante- e infine Red -il batterista-. Sarà proprio Red a essere il nostro occhio di bue all'interno della storia, a narrarci le vicende del gruppo e le loro problematiche adolescenziali e sarà sempre Red che riuscirà a svelare il caso sulla sparizione di Nai e della sua poi ricomparsa in uno stato in fin di vita; con l'aiuto della super tecnologica Ash, sorella di Nai. Gli adolescenti affrontano già dal primo giorno forti difficoltà emotive e non solo, ma quando a complicare il tutto si innescano dei comportamenti abbastanza enigmatici dovuti a terzi che cercano di raggirarli per il loro interesse puramente personale... beh la bomba ad orologeria è inevitabilmente, pronta alla distruzione di chiunque graviti attorno al ragazzo.

Cara spiega come sia difficile, ai giorni nostri soprattutto, capire gli atteggiamenti di un adolescente, perché si comporti in un modo piuttosto che in un altro e alla fine se non si impara a sopravvivere <<la legge del più forte>> ha la meglio e il povero ragazzo o ragazza finisce dentro un vortice di eventi senza via di uscita. Ed è difficile poterne venire fuori. Chi di voi non ha avuto un'adolescenza piena di problemi alzi la mano e ci sveli il proprio segreto, perché è difficile crederci. L'adolescenza da inizio ad un lungo e complicato calvario dove entrano in gioco mille problemi e situazioni a cui difficilmente si sa come venirne a capo; chiedere l'aiuto della famiglia non sia mai, quello degli amici non è sempre il migliore e quindi si rimane soli a girovagare nell'ignoto nella speranza di trovare la via d'uscita. I ragazzi di questo romanzo affrontano problemi ovviamente molto romanzati e più aldilà della realtà, ma sembra sempre meno impossibile che certi eventi possano accadere viste le notizie che il mondo ci offre: mi sono praticamente ritrovata a fare i conti con la mia di esperienza e quella che invece dovrà affrontare un giorno mia figlia e devo dire che inizio a preoccuparmi fin da ora. All'interno del romanzo vengono affrontati temi familiari, sessuali, droga e alcool, l'atto sessuale è ridotto a nulla perché ad oggi sembra solo una formalità. Ho riflettutto sulla disinformazione, sulla incapacità dei genitori di affrontare i propri figli, sui taboo che spero in giorno possano essere superati. Insomma Cara ha fatto breccia nel mio cuore con la sua denuncia sociale e il racconto di questi ragazzi, quindi attendo vostre notizie.

Fatemi sapere cosa ne pensate su Red, mi raccomando. Non ne avevo capito praticamente nulla, finché ad un certo punto tutto non è stato chiaro. Un fulmine a ciel sereno.

A presto nuvole!!!

Erika