Ciao fanciulle!
Chiudete gli occhi e lasciate andare la fantasia.
Lasciatevi trasportare a New York, nella saletta sottostante al night club, una
saletta dove aleggia fumo di sigari costosi e dove tutto trasuda ricchezza e
potere. Toccatevi il tatuaggio sulla spalla e poi fate scendere le dita lungo
il bicipite, prendere posto al tavolo di poker e preparatevi a sentire le
novità dei miliardari più sexy del pianeta.
- Titolo: Sempre più vicino
- Autore: Jessica Clare
- Casa Editrice: Newton Compton
- Pagine: 101
- Da leggere sì o no? IL MIGLIORE
*^*
- Voto: 8 e mezzo
Voto copertina:
Griffin Verdi sta per avere un attacco di nervi
così forte da strapparsi tutti i capelli dalla testa. O meglio, farebbe tutto
questo se non fosse un nobile imparentato con la famiglia reale di Bellissime e
l’etichetta non gli fosse stata inculcata da quando era piccolo.
Sua cugina Alexandra, l’erede al trono, si sta per
sposare e lui non solo deve presenziare al matrimonio, ma deve essere presente
a Bellissime nelle due settimane precedenti. Già questo lo irrita non poco e la
cosa si complica ulteriormente quando il suo assistente gli comunica che è
ammalato, quindi non potrà accompagnarlo e aiutarlo a destreggiarsi tra i mille
impegni. E annodargli la cravatta.
Disperato, chiede aiuto ai suoi confratelli e la
futura moglie di Hunter, la temibile Gretchen, sembra avergli trovato la
soluzione: la seconda assistente di Hunter, Maylee, potrebbe accompagnarlo e
aiutarlo.
Fidandosi, Griffin l’assume a scatola chiusa,
pensando che per essere l’assistente del suo amico deve obbligatoriamente avere
alle spalle una preparazione con i fiocchi.
Non si sarebbe mai aspettato di vedere sull’aereo
una ragazzina tutta acqua e sapone, dai vestiti improponibili e… leggermente
fatta. La combinazione alcool e ansiolitici non ha subito gli effetti
desiderati.
Griffin rimane sorpreso e sbalordito, ma gli
impegni sono troppi per poterla mandare a casa… anche se ne avrebbe davvero
voglia. Maylee non sembra affatto un’assistente, non ha le qualità che aveva
richiesto: è chiacchierona, poco tecnologica, campagnola e ha uno stranissimo
accetto. In più non conosce l’etichetta, non sa come vestirsi e potrebbe
metterlo in imbarazzo in qualsiasi momento.
Ma è dopo aver tentato di cambiarla più volte,
dopo aver tentato di farla diventare uguale a tutte le altre donne in
circolazione che si rende conto di quanto Maylee sia preziosa, che si rende
conto di non aver mai visto una donna così generosa, ottimista, determinata in
tutta la sua vita.
Un fiore raro che vorrebbe cogliere e conservare
con sé per sempre.
1. Scommessa indecente (recensione QUI)
2. Troppo bello per dire di no (recensione QUI)
3. È l’uomo per me (recensione QUI)
3.5 Ho scelto d’amarti;
4. Sempre più vicino;
5. L’amore è un gioco
6. L’amore non esiste
6.5 Per me esisti solo tu
Ho amato questo romanzo dalla prima pagina e, se
devo essere sincera, ero curiosa di scoprire la storia di Griffin fin dal primo
romanzo. Il nostro duca Montagne Verdi, membro dell’aristocrazia europea,
trasferitesi negli Stati Uniti per studiare e poi mai più ritornato all’ovile,
un ovile che gli stava fin troppo stretto e non lo faceva respirare. Il ritorno
a Bellissime è più un obbligo che altro e ne detesta ogni momento.
Eppure c’è sempre un raggio di sole a rallegrargli
le giornate: quel raggio di sole si chiama Maylee.
Maylee viene dal profondo Sud, dall’Arkansas, e si
è trasferita nella Grande Mela per dare l’esempio alle sorelline minori, per
far vedere che se ci si mette d’impegno, si può raggiungere qualsiasi
risultato. All’inizio del romanzo Griffin si comporta molto male con lei: non
ne accetta i suggerimenti, la critica costantemente e sembra non apprezzare
nessuno dei suoi sforzi. Eppure Maylee non si dà per vinta e tenta in tutti i
modi di migliorare, di migliorare il soggiorno del signor Griffin, di renderlo il più confortevole possibile.
Riuscendoci.
Griffin non se lo sarebbe mai aspettato, ma Maylee
aveva ragione su moltissimi aspetti. Piano piano inizia a vederla in modo
diverso, ad apprezzarla veramente. Non è una campagnola, una bifolca… è
semplicemente una donna che crede che la gentilezza sia il modo migliore per
interagire con gli altri.
Un bellissimo messaggio, non credete?
Ho apprezzato tantissimo questo romanzo. Fin’ora è
decisamente il migliore.
Griffin e Maylee, insieme, hanno un qualcosa di
comico e davvero affascinante, che ti fa restare incollata alla pagina, che ti
fa invoglia a leggere, leggere e leggere.
Forse perché Griffin è un nobile e Maylee una
ragazza normale e in tutte noi si nasconde una principessa che brama
semplicemente di venire allo scoperto, forse ci siamo identificate nella nostra
protagonista femminile. Nei suoi sorrisi, nei suoi gesti, nella sua gentilezza,
nel suo voler far sempre la scelta giusta.
Sicuramente anche io aspetto il mio principe
azzurro che mi voglia, nonostante i pigiami a stampa mimetica.
Sulla traccia del romanzo precedente, anche in
questo le scene erotiche sono scarse e dobbiamo ampiamente superare la metà
prima di poter leggere la prima.
Eppure non mi ha dato fastidio perché… perché
doveva andare così. Perché Maylee e Griffin condividono qualcosa di molto
importante che va al di fuori del sesso e accelerare il percorso non sarebbe
stato assolutamente adeguato.
Ritmo fluente e stile superbo.
Ho riso, mi sono commossa e ho sognato.
Sono questi i romanzi che mi piacciono… e non
posso che promuovere Griffin a pieni voti!
Spero di avervi incuriosite ;)
Un abbraccio e… buona lettura!
Roberta
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