Bentornati lettori nuvolosi nel nostro angolo fatto di libri tutti da scoprire.
Oggi AnniDiNuvole partecipa ad un Blog Tour davvero interessante e particolare. Il libro in questione è "Quando arriva la notte" e l'autrice è Francesca Petroni che abbiamo avuto l'onore di conoscere al Salone del libro di Torino, edito da La Corte Editore.
Dopo le tappe delle altre blogger oggi tocca a noi. Scopriamo più nel dettaglio questi personaggi che di sicuro non passeranno inosservati!
⇹
Da dove è nata l’idea di scrivere “Quando arriva la notte”?
Con questo libro mi sono posta un obiettivo di “crescita”
come scrittrice. Volevo scrivere una storia con più livelli di lettura. Questa idea nasce dalla mia convinzione che
questa vita non sia fatta di elementi materiali messi a caso, ma di un cammino
che si specchia in un fluire “universale”.
In parole povere: tutti gli eventi della vita, anche quelli
a prima vista più insignificanti hanno un motivo per esistere. Sta a noi
comprendere quale sia.
A chi o a cosa ti sei
ispirata per far nascere il personaggio di Cassio?
Qualcuno lo ha definito ambiguo, io preferisco duale.
Per me è un “demone” in senso un po’ socratico e un po’
tradizionale. Usa il Cassio “umano” per spingere Virginia a conoscere se
stessa, ma allo stesso tempo libera anche lui anche se non in modo… convenzionale. Ma che ci si può aspettare dal
diavolo?
Virginia è stata una
donna fragile, pronta a spezzarsi con facilità, ma secondo te è sempre stata
giusta nel giudicare le persone? Alla fine ha avuto il coraggio di giudicare se
stessa?
Virginia non è più fragile della maggior parte delle
persone, secondo me. Virginia è in cerca e, per questo, è piena di dubbi. È
quella parte di noi che prova a fare del suo meglio in questo mondo che ci
mette sempre alla prova.
Riguardo alle questioni
relative al giudizio di Virginia ti rispondo come farebbe Cassio: Giudicare gli altri e giudicarsi? Secondo
quale regola morale? Stabilita da chi?
Dov’era Cassio quando
non era con Virginia?
A mettere firme, partecipare a riunioni vuote in cui i
manager fanno di tutto per ottenere il suo favore e a organizzare feste in cui
ridicolizzarli.
Cassio è stato il
personaggio che mi ha incuriosito di più, ha avuto una vita difficile e
tormentata, il suo ultimo gesto è stato l’estremo. Questa scelta era già nei tuoi
pensieri di conclusione del romanzo o è cambiata con il tempo?
Quella parte c’è sempre stata. La parte successiva del
finale ha avuto ben 9 versioni.
Cassio molto spesso
si è definito il diavolo ma avrebbe davvero fatto del male a Virginia?
Sì.
Ma ha dimostrato di amarla, evitandolo.
Svelaci un mistero…
ma al telefono, nell’ultimo capitolo, quella voce conosciuta è proprio “lui”? Mi sto ancora rodendo lo stomaco
per scoprirlo.
Metto altra carne al fuoco: pensa che questo libro potrebbe
essere stato scritto proprio per accorgerti quando (e se) lo incontrerai
proprio tu… Niente accade per caso.
Perché Cassio non si
è salvato per amore?
Cassio ha salvato Virginia, non c’era gesto d’amore
più alto che potesse fare.
Perché non ha voluto
cambiare la sua vita?
Le persone come Cassio non cambiano, credere di
poterlo fare è un errore che può essere fatale.
Allo stesso modo, nemmeno il
“sistema” cambia, siamo noi che possiamo cambiare il modo di porci nei
suoi confronti.
Virginia prima o poi
troverà l’amore definito “per sempre”?
Se non lo è quello che lega “Cassio” in tutte le sue
possibili forme a Virginia… Quale altro potrà mai esserlo?
Come riassumeresti in
una parola “Quando arriva la notte”?
Misterioso.
Qual è stata la parte
più dura da scrivere?
Il finale, nove versioni di lacrime e sangue!
Quale invece quella
che ti è piaciuta di più scrivere?
La festa in maschera… ehh...
Da lettrice quale
parte del libro preferisci?
L’inizio.
C’è una canzone che
ti racconta la storia tra Cassio e Virginia?
Ma che bello che mi hai fatto
questa domanda! La canzone di Cassio e Virginia è Bring Down Like I di Anna
Ternheim. L’ho ascoltata mille volte mentre scrivevo.
“For many nights
you'll never sleep
When I'm far from reaching out of sight
Enough to get me on my high tonight
All to say farewell for now”
When I'm far from reaching out of sight
Enough to get me on my high tonight
All to say farewell for now”
A fare la regina della sua vita (e
forse anche di quella di qualcun altro).
Ma ora dicci… alla
fine, Cassio è davvero il diavolo?
Il diavolo è Cassio, ma Cassio non è il
diavolo.
⇹
Correte a partecipare al giveaway della prima tappa e non ve ne pentirete. Una copia aspetta il suo padrone. Potreste essere voi i prescelti.
Un abbraccio.
Ilaria
sono convinto che la crescita personale dell'autrice sarà reale, sono curioso di scoprire con mano ;)
RispondiEliminaLuigi Dinardo
luigi8421@yahoo.it
Interessante intervista, ora voglio leggere il libro 😍
RispondiEliminaDavvero una bella intervista ❤
RispondiEliminaL'autrice ha le idee ben chiare... sono sicura che questo libro rispecchi a pieno i mieri gusti :)
Peccato per gli spoiler, avrei voluto non leggerli :(
Ora ho la certezza che verserò un fiume di lacrime :(
Partecipo al BlogTour e al Giveaway ❤
Di seguito vi elenco tutte le regole che ho rispettato nel form...
Seguo tutti i blog partecipanti al BlogTour con il nome: Elysa Pellino
La mia email: mora_1993_@hotmail.it
Seguo le pagine Facebook di tutti i blog partecipanti al BlogTour + quella dell'autrice "
I Libri di Francesca Petroni " + quella della casa editrice " La Corte Editore " con il nome: Elysa Pellino
Seguo tutti i profili dei blog partecipanti su Instagram con il nickname: e.l.i.s.a.93
- Ho completato il form in tutti i suoi campi...
( Ho commentato le tappe precedenti, è condiviso solo la prima )
Grazie per la partecipazione!!
Buona Fortuna a Tutti ❤
Interessantissima questa intervista che svela un sacco di dettagli stuzzicanti sul romanzo! 😍
RispondiEliminaCompilato il form con le informazioni richieste, se qualche like alle pagine Facebook non dovessero vedersi faccio screenshot.
Indirizzo e-mail: hotstorm403@gmail.com
Thank you for sharring
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