Ciao
ragazze!
Fate le valigie perché oggi andiamo in uno chalet
di lusso. Prendete tutto quello di cui credete avrete bisogno e preparatevi per
due settimane intense.
C’è un uomo, anzi, un miliardario da conquistare!!
Ebbene sì, stiamo per riemergerci nel mondo della
serie Billionaire Boys Club e stiamo
per accalappiare un bel miliardario.
Quale dei tanti che conosciamo? Per scoprirlo non
vi resta che leggere! ;)
- Titolo: È l’uomo per me
- Autore: Jessica Clare
- Casa Editrice: Newton Compton
- Pagine: 233
- Voto: 7
- Da leggere sì o no? All’apparenza scontato, ma riserva sorprese!
Voto copertina:
Il primo amore non si scorda mai, soprattutto
quando quella cotta non è mai passata del tutto e, con il passare dei giorni,
non ha fatto altro che continuare a rafforzarsi e diventare convinzione. Audrey
ha sempre amato e sempre amerà il bellissimo Cade Archer. Lo amava quand’era un
ragazzino squattrinato con un bel sorriso e tante belle speranze e ama
quell’affascinante miliardario che è diventato oggi, anche se lo crede troppo
al di fuori della loro portata. Non lo ama per i suoi soldi oppure per la sua
ambizione, ma per la tenerezza che ha sempre mostrato in ogni aspetto della
vita quotidiana. E che continua a mostrare.
Audrey gli ha chiesto aiuto: sua sorella Daphe, la
celebre cantante, ha finalmente accettato di disintossicarsi, però non andando
in nessuna clinica. Audrey ha chiesto aiuto a Cade che ha accettato di buon
grado. Ma quello che si presenterà, nelle settimane successive, è totalmente
diverso da ciò che aveva in mente.
Cade è più interessato a Daphne che a lei e Audrey
non riesce a passare un minuto in santa pace. A complicare la situazione si
aggiunge l’amico miliardario di Cade, Reese Duham, il playboy della compagnia.
Reese si accorge subito di Audrey e del suo
malcelato interesse per Cade. La prende in giro, la scherza… ma con un doppio
fine. Perché se Cade è così cieco da non accorgersi di Audrey, lui gli occhi li
ha.
E ci vedono benissimo.
1. Scommessa indecente (recensione QUI)
2. Troppo bello per dire di no (recensione QUI)
3. È l’uomo per me;
3.5 Ho scelto d’amarti;
4. Sempre più vicino;
5. L’amore è un gioco
6. L’amore non esiste
6.5 Per me esisti solo tu
2. Troppo bello per dire di no (recensione QUI)
3. È l’uomo per me;
3.5 Ho scelto d’amarti;
4. Sempre più vicino;
5. L’amore è un gioco
6. L’amore non esiste
6.5 Per me esisti solo tu
Siamo arrivate al terzo romanzo della saga e devo
dire che sono sempre più curiosa. Fin’ora gli scenari si sono sempre
diversificati e l’ho apprezzato molto. Contemporaneamente mi è piaciuto
rivedere personaggi che abbiamo conosciuto nel corso di romanzi precedenti: è
stato un po’ come vedere un vecchio amico che avevamo lasciato da tempo e
scoprire cos’è successo mentre non c’eravamo visti.
Rispetto al primissimo romanzo, Scommessa indecente, non vediamo tutti i
membri del club… sono impaziente di conoscerli tutti. E spero di farlo con voi
al più presto.
Reese è il vero protagonista maschile del romanzo,
ma ci si impiega un po’ prima di riuscire ad apprezzarlo appieno. O almeno così
è successo a me.
Il romanzo è narrato dal unto di vista di Audrey,
quindi la lettrice ne esce confusa: preferire Reese oppure andare sul sicuro e continuare
a sperare che Cade, detto anche l’uomo
con le fette di salame sugli occhi, si accorga che Audrey è fatta di carne
e desiderio e non della carta dei romanzi d’amore che legge così avidamente?
C’è qualcosa che non funziona in questo romanzo, e
lo si vede anche dal voto.
Sì, lo si legge tranquillamente e davvero in
pochissimo tempo, eppure, a differenza dei primi due romanzi della saga non ti
lascia proprio nulla. Non so se si tratta dei personaggi, della loro
caratterizzazione, dell’ambiente in cui si muovono oppure delle loro azioni
davvero più che discutibili… Non lo so, sono rimasta alquanto perplessa e spero
vivamente si sia trattato solamente di un caso e che dal prossimo romanzo le
cose ritornino ai loro standard abituali e che poi, procedano per il meglio.
La ricomparsa di Daphe, la gemella di Audrey e
sorella di Gretchen, mi fa alzare gli occhi e desiderare che sparisca dalla
scena il prima possibile.
Prima di concludere la recensione, vorrei parlare
un pochino di un personaggio che passa sempre inosservato, ma che poi si svela
essere davvero fondamentale. Anche
perché è il protagonista maschile e stiamo leggendo un romanzo d’amore, quindi
deve assolutamente esserci. Reece è diverso rispetto a come appare per la prima
volta, nudo in una vasca idromassaggio intento a cercare di conquistare
un’ereditiera. Quando si accorge della cotta di Audrey non esita a metterla in
difficoltà, cercando di farle aprire gli occhi, cercando di aiutarla a vedere
bene la realtà.
È un personaggio e mi sarebbe piaciuto poter
conoscerlo meglio… Forse se il romanzo si fosse concentrato solo su di lui
sarebbe stato meglio. Voi che ne dite?
Comunque non vedo l’ora di leggere il prossimo
romanzo della serie e di farvi sapere cosa ne penso. Amo condividere le mie
letture con voi!
Mi raccomando, se ancora non l’avete fatto,
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delle lettrici romance – AnniDiNuvole.
Noi vi aspettiamo!
Un abbraccio e… buona lettura!
Roberta
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