venerdì 1 luglio 2016

Se mi vuoi, comprami





TramaMa ci sono cose che i soldi non possono comprare.

Maya ha vent’anni e un passato tormentato alle spalle. Fa la squillo d’alto bordo a Seattle, ma ha delle regole ben precise e chi compra il suo tempo lo fa a caro prezzo. Dylan è cresciuto nella povertà e ha studiato e lavorato sodo per ottenere quello che ha. Per lui esiste soltanto il lavoro e la sua idea di amore si riduce al divertimento di una sola notte. Le loro strade sono destinate a incrociarsi la sera di Capodanno, quando una forza travolgente li spinge l’uno nelle braccia dell’altra. La passione brucia gli animi e travolge ogni barriera, ma riuscirà a tenerli uniti per sempre?
Audace e sensuale, “Se mi vuoi comprami” è una sorprendente discesa nei segreti dell’eros e della psiche. Perché la bellezza più sublime può nascondere il più drammatico dei segreti.




3 commenti:

  1. Passabile solo per l'idea della trama ma non ho per nulla apprezzato la scrittura del libro; la sensazione è quella di leggerne il riassunto, una lista della spesa quasi. Troppo frettoloso, nessun soffermarsi sulla psicologia dei personaggi, troppe cose affrontate in maniera superficiale, anche la narrazione in prima persona non ha migliorato la cosa. In più ci sono degli errori tremendi di costruzione delle frasi e di coniugazione dei verbi! mi stupisce che ci sia il nome di una rinomata casa editrice sulla copertina del libro con quegli strafalcioni sui congiuntivi che ho letto!
    Mi spiace ma non comprerò più libri di questa autrice

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A quanto pare la Rizzoli giorni fa ha fatto una sorta di concorso, con pubblicazione anche sui social, dicendo di poter dare la possibilità di pubblicazione alle persone che avevano un manoscritto nel cassetto.
      Ora non so proprio in base a che criterio abbia scelto (o se abbia effettivamente scelto) però il grandissimo numero di pubblicazioni digitali a inizio mese della Rizzoli ci ha enormemente spiazzato.

      Elimina
    2. Trovo assurdo che una casa editrice di tale entità metta il proprio nome su un testo così! Non commento tanto lo stile di scrittura che, dai commenti che si leggono, a qualcuno piace, ma la grammatica, la sintassi e la coniugazione dei verbi sono da mettere le mani nei capelli! E non è che sia una fissata, ma la nostra lingua ha regole ben precise...
      Grazie per la risposta ;-)

      Elimina