venerdì 10 giugno 2016

Recensione: Bloody love: un segreto per un segreto


Buon pomeriggio nuvoline e bentornate nella nostra rubrica degli #autoriemergenti!
ADORO questa rubrica, specialmente quando si tratta di libri che ho amato e che mi hanno colpito dritto al petto senza farmi male.
Oggi vi parlo di un libro inaspettato.



Voto copertina:


Una notte. Un uomo. Un vampiro. Un patto.

È così che inizia la storia tra Keiran Kraus con Mya Blackwell. In modo quasi inconscio.
Nell’Inghilterra del XIX secolo, i vampiri sono reduci dal grande sterminio che la chiesa ha scatenato su di loro: esseri senza un Dio.
Keiran salva un uomo e la sua figlia maggiore da una rapina nelle strade buie e malfamate di una notte in Inghilterra. Una carrozza ribaltata e un forte odore prelibato nell’aria. Keiran sente i canini premergli sulle labbra e la voglia di assaggiare quel sangue così delizioso ai senti è davvero troppo. Cosa fare?
Non ci pensa due volte e fa la cosa che sa far meglio: un patto con l’uomo che ha salvato.
Tra dieci anni, quella bambina con i boccoli biondi, lo sguardo penetrante e quell’odore sublime sarà sua.
A diciott’anni Mya non sapeva ancora quale sarebbe stato il suo destino. Con una personalità forte, libera e guerrigliera, si troverà a fare i conti con il suo aguzzino dallo sguardo affascinante e gli occhi pericolosi.
In una casa dove tanti segreti saranno protagonisti e i sentimenti sbocceranno come un fiore timido e solitario, Keiran e Mya si troveranno in un susseguo di avvenimenti e circostante che li vedrà sempre più uniti fino a che le decisioni di Keiran non cambieranno la vita timida di Mya.


Non sono solita leggere libri di vampiri. Non gli ho mai amati e non sono una fan sfegatata per questo genere (se non si tratta di Dracula e Luke Evans) però mi son detta “perché non provare?”.
Ed eccomi qui, con un libro appena finito e una recensione da iniziare.
Che dire… di certo la vena romantica in questa storia c’è stata benissimo, se non altro vedere Keiran Kraus alle prese con i sentimenti è stato adorabile.
La storia è ambientata nel contesto storico del XIX sec, guerra tra chiesa e vampiri, e tutto quello che ne circonda fa capo a questo tema.
La setta dei vampiri è spietata, con le loro leggi e il loro credo, fanno in modo di vivere nella società nutrendosi di sangue umano camuffati in persone normali.
È questo che spinge Keiran a volere Mya: il sangue che scorre nelle sue vene. Che appena assaggiato non può farne più a meno.


Il libro è interessante, l’ho trovato ben fatto e con un linguaggio scorrevole e impeccabile. Come mai ho dato sette e mezzo? Perché, però, avrei voluto vedere un po’ di più. avrei voluto vedere Mya un po’ più combattiva, un po’ più decisa con i suoi sentimenti.
Avrei voluto che qualcosa tra lei e Keiran fosse sbocciato prima, non mi è piaciuta moltissimo la mancanza di gelosia da tutti e due i fronti. Mi sarebbe piaciuto veder svalvolare Mya quando Keiran se la fa con altre sotto il suo sguardo. Insomma: più decisione da parte sua e avrei trovato questo romanzo impeccabile.
Il finale mi è piaciuto ma mi ha lasciato con un grandissimo punto interrogativo sulla testa. Non so se ci sarà una continua, però non vi nascondo che mi piacerebbe leggerla perché così come è finito “Bloody love” mi ha lasciato alcune domande senza risposta.
Però il libro è molto bello. Il messaggio di fondo, il patto tra Keiran e il suo fedele maggiordomo mi ha incuriosito tantissimo e l'ho trovato molto molto interessante. Sotto l'animo impeccabile e all'apparenza (o forse no?) tiranno di Keiran si è nascosto il suo vero essere che appare alla fine delle pagine. 

Insomma, libro interessante, i vampiri sono tornati e vi stanno aspettando! 

Non mi resta che invitarvi a leggere questo libro, fatto di patti, segreti e con una vena romantica. Leggetelo e fatemi sapere.
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A presto!

Ila

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