martedì 18 agosto 2015

Recensione: La mia eccezione sei tu


Ciao amiche!
Oggi è un giorno speciale perché oltre alla recensione vi proponiamo un’esclusiva intervista all’autrice, che ringrazio fin da adesso per la gentilezza e la disponibilità :)
Con grande gioia, ho il piacere di parlarvi di…

  • Titolo: La mia eccezione sei tu
  • Autore: Patrisha Mar
  • Casa Editrice: Newton Compton
  • Pagine: 248
  • Da acquistare sì o no? Non volete che Daniel sia il principe azzurro della vostra favola? *^*



  • Voto: 9
Voto copertina:

Ci sono giornate fantastiche, da incorniciare.
Ci sono giornate normali, non succede nulla di che.
Ci sono giornate brutte, speriamo che finiscano presto.
E poi c’è lui. Il Triangolo delle Bermuda.

Sara è una ragazza come tante altre: inguaribile romantica ma senza un ragazzo, una laurea conseguita con il massimo dei voti ma senza un lavoro. Eppure non è il genere di persona che si arrende e, appuntamento dopo appuntamento, colloquio dopo colloquio, è convinta che il destino le sorriderà.
Prima o poi.
Ma non quel giorno. Non quando la sveglia è suonata in ritardo e, per colpa dei mezzi, non è riuscita ad arrivare puntale all’ennesimo colloquio di lavoro. Poco importa che fosse in una rivista di moda, e lei non si consideri una fashion victim, ma era pur sempre un’occasione. Andata persa.
Per aggravare la situazione eccola intrappolata, in un ascensore con Daniel Gant, il modello di intimo che ha visto la sera prima sulle pagine di un giornale. E dal vivo è ancora più favoloso… assolutamente da sbavo.
Peccato che quella meraviglia soffra di claustrofobia e lo spazio angusto dell’ascensore non sia la soluzione all’attacco di panico che sta avendo. Sara deve aiutarlo in qualche modo, assolutamente! Da qualche parte ha letto che basta bloccare il respiro e il modo migliore per farlo è… un bacio. E anche se lui è un modello estremamente affascinante e lei una ragazza normale, non gli sta saltando addosso... Lo sta semplicemente aiutando. E, inaspettatamente, una volta usciti dall’ascensore, Daniel le chiede il numero di telefono perché vuole tenersi in contatto con lei.
E così, tra Daniel e Sara inizia un’amicizia, destinata a trasformarsi in qualcosa di più. Vivono in due mondi differenti: lei cerca in tutti i modi di arrivare a fine mese senza intaccare il proprio orgoglio e chiedere aiuto ai genitori mentre lui è abituato a serate mondane e paradisi terrestri. Ma quello è il suo lavoro.
Il Daniel della realtà è diverso: ama la sua cagnolina, camminare a piedi nudi e cucinare. Sara non crede ai suoi occhi: l’ha trovato.
Ha trovato il principe azzurro della sua favola.
L’unica pecca nel loro rapporto è rappresentata dagli abiti che Daniel indossa sul set. O meglio… dalla loro mancanza.
In Sara si fa strada a poco a poco la gelosia: l’unica donna che dovrebbe poter ammirare le grazie del suo uomo è lei, giusto?
Non le ragazze che ha incontrato al bar, né sua madre!
Riuscirà l’amore che prova per il modello a vincere sulla gelosia?
Riuscirà a non farsi sfuggire l’uomo diamante, il suo per sempre, la sua eccezione?


-       Donna crudele, troverò la chiave per il tuo cuore –
-       Nel caso la trovassi, questa famigerata chiave, sarai costretto a prenderti cura del mio cuore molto fragile. - 
-       Lo proteggerò come se fosse il mio –

Ho adorato questo libro.
Fresco, sbarazzino, una lettura piacevolissima. Mi ha conquistato già dalla prima pagina e, con il passare delle righe, non faceva altro che piacermi ancora di più. Non è una storia pretenziosa, assolutamente, ma credo che sia proprio questo il suo punto chiave.
La semplicità.
È un libro che non parla solo d’amore, ma di altri valori: l’amicizia, il senso della famiglia…
È un libro che ti lascia il sorriso, che ti fa ridere, sognare.
Da fangirl, ho apprezzato i numerosi riferimenti alle serie tv, ma la cosa che ho apprezzato più in assoluto è stato il personaggio di Daniel.
Ingenuamente si crede che per creare un uomo che piaccia al pubblico femminile bastino delle grandi capacità a letto e un fisico da urlo, il resto è tutto in più. Spesso si cade nello scontato, nel già letto… insomma, sono altre le dimensioni che contano, non quelle del cuore.
Daniel Gant è un modello, eppure questa è la sua maledizione: il pubblico sembra più interessato all’uomo che appare nelle pubblicità di intimo che a quello che cucina una frittata favolosa. Ma non Sara, che riesce a vedere dentro la sua corazza. E nemmeno l’autrice, che descrive un uomo semplicissimo e perfettamente più normale, semplicemente un di una bella superiore alla media.

“Non sei una favola da vincere, ma un premio da meritare”

Con gli occhi a cuoricino, e sognando un Daniel Gant, adesso vi lascio alla nostra intervista, sperando di avervi convinto a leggere La mia eccezione sei tu!

Ciao! Innanzitutto benvenuta su AnniDiNuvole e grazie per l’intervista! Iniziamo con una domanda di rito: quando hai iniziato a scrivere? Avresti mai pensato di poter pubblicare per una Casa Editrice?

Ciao a tutti e grazie per avermi voluto ospitare nel blog, è un piacere per me essere qui.
Allora vediamo, ho iniziato a scribacchiare già da quando ero una ragazzina, ma con una nuova convinzione e impegno totale da parte mia da poco meno di quattro anni. Pubblicare con una casa editrice è il sogno nel cassetto, più o meno cosciente, di ogni autore, è una di quelle cose irraggiungibili che speri si realizzino, come incontrare David Gandy e farci una foto insieme... no, dai non proprio uguale, però è una di quelle cose che dici non capiteranno mai a me, però ci speri. Ed è accaduto, come a Sara, la protagonista di Eccezione, vivere una favola moderna, mi sento la Cenerentola della favola. Mi sono imbucata al grande ballo.

La prima volta che Sara vede Daniel è sulle pagine di una rivista e non ne ammira proprio il viso ;) Quindi… dicci la tua parte anatomica preferita di:

David Beckamche pettorali scolpiti, complimenti!

Adam Levine: il fondoschiena, guardando il suo ultimo video mi ha preso un colpo, non mi aspettavo la sorpresina iniziale.

 Stephen Amellil sorriso, giuro ma è così, mi stende, anche se in Arrow ride così poco. 

 Matt Andersonnon lo conosco, perdono, ma guardando questa foto direi i lineamenti del viso con la faccia da furbetto.

 Richard Madden: in Cenerentola era particolarmente dotato :D 

 Dylan O’Brian Ops, una parte anatomica? Io lo adoro tutto insieme, troppo simpatico e bravo.
 
 Derek Theler tartaruga indubbiamente, anche se non amo troppo le tartarughe sfrontate, ma a onor va il merito. 

A chi pensavi mentre scrivevi di Daniel?

David Gandy, ho pensato sempre a lui, mea culpa.

Come deve essere il tuo appuntamento perfetto?

In un certo senso il primo appuntamento di Sara e Daniel potrebbe rispecchiare uno dei miei appuntamenti perfetti. Rose rosse, luogo intimo ed elegante, musica di sottofondo, una buona cena e la migliore delle compagnie. Cosa può volere di più una donna?
Ma poi penso anche sorseggiare un irish coffee magari in uno chalet di montagna con fuori la neve. Insomma ho una vasta gamma di appuntamenti perfetti, ma la realtà è che la perfezione la fa l'altra persona.

Hai già vissuto il tuo giorno triangolo delle bermuda?

Ahahah, decisamente sì e più di una volta. A Sara ho preferito dare un buon epilogo per quella giornata.

Sara ha un rapporto particolare con la sorella e la nonna. Hai preso spunto dal tuo mondo personale?

No, onestamente no, sono un'autrice istintiva, i personaggi si presentano a me all'improvviso, si scrivono da soli per certi versi, e quindi non rispecchiano precisamente un modello umano, hanno una coerenza personale e scelgono loro chi essere. Trovo che così sia molto più divertente per me scrivere, e leggere, a volte mi sorprendono con battute e scelte del tutto inaspettate.

Sara è una ragazza cazzuta, un’eroina dei nostri tempi, romantica ma ironica e ha anche il coraggio di tirare fuori le palle quando serve. Ha un po’ di paranoie ed è una maniaca del controllo, ma è ricca di amore da donare. Quanta Patrisha Mar è presente in Sara?

Diciamo che in Sara qualcosa di me c'è, il voler fare bene quello per cui prendo un impegno, dare di me il 100% per non rimpiangere di non averlo fatto, e mi piacerebbe avere il controllo su ogni cosa, ma mi è del tutto impossibile, perché anche se sono abbastanza razionale, in me c'è una componente di follia e imprevedibilità che compensa questo aspetto. Sara non la possiede ed è totalmente quadrata.

Daniel, d’altro canto, è un personaggio che non cade nello scontato. È un modello di fama internazionale, eppure Sara ha dei problemi con il suo lavoro. Credi che la gelosia sia importante in un rapporto? Quali sono gli ingredienti fondamentali per crearne uno duraturo?

Sara ha una vita normale, una quotidianità fatta di piccole certezze, Daniel le sconvolge tutte con la sua sola presenza, con il suo cercarla; anche il farla sentire importante, per una con il carattere di Sara, è una doccia fredda, perché si vede troppo ordinaria e si chiede perché io. Ma più impara a conoscere Daniel più capisce che lei non è ordinaria quanto pensa, ma l'incastro perfetto per lui, e che la quotidianità di Sara è il giusto bilanciamento alla vita patinata e di successo di Daniel. Ovvio che Sara è gelosa di alcuni aspetti della sua vita e di tutte le donne che lo bramano e lo conoscono più di quanto vorrebbe. È terribilmente umana in questo.
La gelosia in un rapporto per me è una componente importante, se presa a piccole dosi. È la dimostrazione che l'altra persona ci tiene a te al punto di avere una reazione istintiva, anche quando non sarebbe necessaria. La cosa importante è che non diventi esasperata o patologica, come dice Sara, alla Glenn Close di Attrazione fatale. Ogni cosa in un rapporto deve avere il giusto peso, un pizzico di gelosia è il sale che condisce la portata.
E per l'ultima domanda, aiuto! Temo di non avere la ricetta giusta, però posso dire che finché ci sono amore, rispetto, comprensione e fiducia reciproca, fino a che il bene dell'altro è più importante del proprio, siamo a buon punto per cucinare un dolce ben riuscito.

Domanda da fan girl: il primo bacio tra i nostri protagonisti è un riferimento al bacio Stydia in Teen Wolf?

No, mi spiace, non lo è; è la situazione in ascensore che ha portato Sara ad agire in quel mondo, l'ho lasciata libera di decidere cosa voleva fare e lei mi ha suggerito di baciare Daniel, chiamala stupida.

Ho letto su twitter che stai revisionando una nuova storia. Ѐ un progetto segreto oppure hai qualche spoiler per noi? Potrà mai esserci uno spin-off su Virginia e Alessandro?

Allora, sì, sto revisionando un nuovo romance autoconclusivo che non ha niente a che vedere con Eccezione e che sottoporrò prossimamente a Newton Compton appena sistemato come dico io. Per il momento non posso aggiungere altro, tranne che ci saranno ben due storie d'amore.
E per Virginia e Alessandro ho grandi progetti... continuate a seguirmi :D

E per finire, una domanda off-topic! Cosa pensi succederà nella terza stagione di The 100?

Mettiamola così, guai agli sceneggiatori se toccano i miei personaggi preferiti, per il resto può succedere di tutto.

Ancora una volta ringrazio Patrisha per la disponibilità e la gentilezza. Potrei dire tantissime cose carine su di lei, e sul suo accento meraviglioso, ma voglio conservare qualcosa anche per la prossima recensione. Perché Anni, un’autrice così… mica se la fa scappare :P E poi voglio assolutamente leggere al più presto di Virginia e Alessandro… anche se non hanno una scena insieme, li ho shippati da subito!
Venite a trovarci su Facebook oppure twitter per dirci cosa ne pensate di Daniel e Sara!
Un abbraccio e… buona lettura :)

Robi


4 commenti:

  1. Grazie delle bellissime parole, questa recensione mi ha fatto tanto piacere *_*

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    1. Grazie a te :)
      Leggere Eccezione è stato bellissimo! Non vedo l'ora di gustare un nuovo libro sempre made by Patrisha Mar ;)

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  2. Bella intervista davvero. Ed anche bella recensione :D

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    1. Grazie! Ho cercato di trasmettere tutto l'amore che ho per questo libro :) Sono contenta che si sia visto!

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