venerdì 13 febbraio 2015

Recensione: The revenge of the nerd


Bentornati splendidi lettori di AnniDiNuvole.
Che giorno è oggi? Ma il mio preferito! (come anche tutti gli altri) Oggi è venerdì!
Ciò significa dare spazio agli #autoriemergenti.
Pronti per una nuova chicca? Continuate a leggere…






Francis 'Frank Fagotto' Hudson è il ragazzo invisibile della scuola.

Nessuno, fatta eccezione per il suo gruppo di amici, lo considera e si ricordano di lui solo per prenderlo in giro sul suo modo d’essere.
Francis suona il fagotto nella banda della scuola, ecco da dove deriva il suo soprannome, è capo del club dei matematici ed è primo della classe di chimica.
Come tutti i nerd che si rispettano, è innamorato perso della capo cherleeder della scuola: Ashley Foster.
Ashley è fidanzata con il quoterbak della squadra di football e sembra che la vita le sorrida in tutte le sue forme.
Francis passa le sue giornate con i suoi amici inseparabili: Mac, Zac e John. Tra giornate studio, lezioni interessanti e serate dedicate alla visione di Star Wars.
Il mondo dei due protagonisti vacilla quando il professore di chimica annuncia che per passare l’esame di fine anno, bisogna prendere la sufficienza in chimica.
E chi non va bene in chimica? Ashley Foster.
E chi è il genio in chimica? Francis ‘Fagotto’ Hudson.
Così, Ashley chiede aiuto al super nerd per ottenere quella tanto attesa sufficienza che lei non riesce da anni a prendere.
Francis tra sudore e balbettii accetta, senza però non pochi ripensamenti.
Infatti nelle lezioni che avranno, a fare da spettatore ci sarà Alex il ragazzo di Ashley e Francis ha paura di quel ragazzo.
Il nerd in presenza della ragazza si trova a balbettare in modo esponenziale, causato dall’emozione provata e non se ne andrà facilmente.
Ashley dal canto suo non si sente scoraggiata e passa i suoi pomeriggi cercando di capirci qualcosa, mente Alex delega il suo compito di supervisore al suo migliore amico.
Quello che accade alla festa di Primavera è la svolta a tutto. Ashley e Alex si lasciano, perché lui l’ha tradita, e Francis non si sa come si trova a consolare la ragazza in preda a una crisi di pianto.
Da lì, aiutato dalla sua migliore amica Mac, Francis fa in modo che la sua storica cotta entri nel gruppo dei suoi amici.
Ashley per la prima volta si sente accettata e ha accanto dei veri amici. Inizia anche lei ad essere presente alle loro bizzarre serate e si diverte un mondo.
Francis dal canto suo continua a balbettare ogni volta che si rivolge alla ragazza e i suoi sentimenti non diminuiscono nemmeno un minimo, anzi se possibile si elevano all’ennesima potenza.
Quando poi arriva il suo primo bacio, il mondo di Francis sembra vacillare non appena Ashley gli prega di dimenticare l’accaduto. Ma di certo, quello che non farà il nerd sarà dimenticare.
Così si susseguono gli avvenimenti del gruppo, tra Mac e Zac che finalmente capiscono di provare qualcosa l’un l’altro e John che finalmente trova la sua anima gemella.
Ma il povero Francis? Chi accompagnerà al prom, suo ultimo ballo scolastico?
Bhè… per scoprirlo non vi basta che leggere. 


Ero in cerca di una bella storia e mi sono imbattuta in Francis che cercava un po’ di attenzioni.
Non si trova facilmente una storia dal punto di vista di un ragazzo e onestamente sono solita leggere storie narrate da ragazze o in terza persona. Diciamo che non sono propensa a quello che pensano gli uomini ma alla volte e ben mi sta, scopro che il mio “limite” è totalmente una cretinata.
Mi è piaciuta molto questa storia, è fresca, giovane e divertente.
L’autrice non si è solo fermata a trattare la vita di Francis e Ash, ha anche dato voce ad altri protagonisti come Mac e Zac. Ho amato tantissimo la loro storia e senza poche risate.
La storia, per quanto divertente sia, ti fa riflettere ed è una di quelle storie con una solida base, che non lascia cambiare la persona e farla accettare dopo il cambiamento.
Francis si è fatto voler bene da Ashley fin da quando era un nerd accanito.
Francis non cambia carattere ed estetica solo per farsi accettare. Lui stesso ad un certo punto del racconto dice “se Ashley deve amarmi, dovrà farlo per quello che sono” e io l’ho venerato in quel momento!
Quante storie conosciamo che vedono un cambiamento radicale di una persona solo perché deve essere amata da un'altra? Tante. Troppe.
Altro personaggio che mi ha colpito positivamente è proprio la giovane Ashley, in un primo momento –il primo incontro tra i due nell’opera- ho pensato che fosse la tipica ragazza con la puzza sotto il naso e che avrei dovuto patire capitoli e capitoli per vederla interagire col nerd.
Invece Ash mi ha sorpresa. Non solo rimane affascinata dal nostro piccolo nerd balbettante, ma riesce a mandare al diavolo il suo ex dopo che ha preso in giro il suo nuovo gruppo di amici.
Riallacciandoci alla questione del gruppo: la morale intrinseca al fatto che la nuova arrivata riesca così facilmente e in modo molto egregio a inserirsi nel gruppo fa riflettere. Fa riflettere il fatto che non bisogna avere amici “fighi” per essere qualcuno, perché l’amicizia è altro. È essere capiti, supportati, gli amici sono quelli che ti fanno svagare, che ti aiutano e che ti offrono la loro spalla.
E il gruppo dei nerd è quello che ha fatto con una Ashley in lacrime quando tutto il mondo che conosceva le ha voltato le spalle.
Potrei rimanere ore e ore a raccontarvi di ogni singolo dettaglio della storia.
Ma ora tocca a voi, se vi piacciono le storie di riscatto e di nerd incapaci in amore, bhè… fateci assolutamente un salto.

La rubrica #autoriemergenti anche oggi ha avuto la sua bella storia da consigliarvi.
Vi ricordiamo che per  rimanere in contatto con noi c’è una bella pagina Facebookiana che vi aspetta, tante piccole chicche e tante news.
Buon weekend :)

-Ila-

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