martedì 27 novembre 2018

Recensione: Kiss me

Buonasera nuvole! Oggi siamo qui per parlare di una nuova uscita della Newton che a mio parere ha davvero tappato alla grande. La scrittrice in questione ha scritto la trilogia di “That Boy” carinissima, che ho veramente divorato. Proprio per questo ho scelto questo libro, per vedere se provavo la stessa ebrezza. In questo caso è stata più un’ebrezza schifida. Ecco a voi:

  • Titolo: Kiss Me
  • Autore: Jillian Dodd
  • Casa Editrice: Newton Compton Editori
  • Pagine: 416
  • Da leggere o no? Potete caldamente evitarvi questa tortura gratuita. 
  • Voto: 3 -


Voto copertina:


Cambiare tutta la propria vita è difficile, quasi impossibile direi. Per Keatyn lo è stato. A causa dello stalker di sua madre ha dovuto cambiare scuola, allontanarsi dalla madre e dal compagno, dai suoi amici più cari. La vita all’inizio è difficile ma quando inizia la scuola, tutto sembra prendere la giusta direzione. La sua bellezza non passa inosservata, più di un ragazzo mira al suo cuore e la verità sul suo passato tenta sempre di venire a galla. Riuscirà a far combaciare la vecchia vita con la nuova? 


Schifo. Schifo. Schifo. Non sono nemmeno riuscita a finirlo perché sul serio... partiamo dall’inizio. La tizia in questione cambia scuola e tutto, nella narrazione non ti mette la descrizione del personaggio, il perché ha cambiato scuola. Per carità ci sta che vuoi farlo scoprire pian piano, ma almeno il lettore ha bisogno di qualche nozione basica, non ti chiediamo mica la luna Jillian! Eri andata così bene con That Boy! Che poi ho scoperto che Kiss Me ha pure un seguito e la serie di chiama “The Keatin Cronichles”, potete sentire da lontano il mio ‘Potrei Vomitare’ alla Piton. 

Si vede lei che parte a razzo a conoscere ragazzi che nemmeno Angelina Jolie, il tempo che si gira e si bacia uno. Ora, ci sta che il titolo è Kiss Me, ma no che se ne bacia uno diverso una pagina si e una no! Poi subentrano gli altri personaggi che veramente non si sa da dove siano usciti. Un tale caos che non sono riuscita ad andare avanti perché lei nella sua testa fa tutti i discorsi strani riguardo la sua vita precedente, fatta di amici, scopamici e un ragazzo che la molla e lei si fa un altro che le piaceva di più... WTF? Poi non parliamo di quando deve descrivere i sogni che fa... Spielberg levate che dobbiamo fare spazio alla stella nascente del cinema. 
Che poi si incazza se il ragazzo che lei chiama “Il Dio di Tutti i Fighi” (*palmface*) le organizza una serata carina, con le candele e tutto, non cerca di metterle le mani addosso! Questa vuole che lui la scopi come se non ci fosse un domani e per una volta il tipo vuole invece andarci piano! Poi lei se ne va da un altro che chiama “il Magnifico” se lo sbaciucchia davanti a tutti, il Dio di tutti i Fighi fa il geloso e lei si incazza. Ragazza, levate proprio che mi dai fastidio. 


Davvero, non credevo che potessero esserci dei personaggi così inutili e così dannatamente infantili e fastidiosi. Mi sbagliavo di grosso. Speravo in una lettura leggera, magari per buttare via la stanchezza delle giornate di lavoro interminabili e dello studio che mi sta divorando l’anima e invece mi sono trovata fra le mani un ammasso di parole confuse messe sul piatto solo per fare marketing. Questa volta la Newton mi ha delusa, poteva trovare davvero degli ottimi manoscritti di autori emergenti, ma molto spesso preferiscono prendere quelli degli autori già conosciuti a busta chiusa non rendendosi conto della cagata colossale che c’è all’interno.  
Scusatemi per le mie lamentele ma purtroppo mi rendo conto di come il mercato editoriale stia perdendo delle perle a causa di queste schifezze 
Mi deve dire solo grazie se non ho votato 0 tagliato! 

Bene, con questa recensione io vi lascio e vi auguro una buona serata! 
Alla prossima lettura! 


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