Ciao nuvole!
Perché i bei romanzi non durano mai più di una
giornata? Anzi, una giornata andrebbe anche bene… perché non durano più di tre
ore?
Forse sono io che leggo troppo velocemente, forse
sono le pagine che bruciano nelle mie mani… fatto sta che il romanzo di cui vi
parlerò ora ha avuto una durata fin troppo breve.
#lebellecosefinisconosemprepresto
:(
- Titolo: Il mio più grande errore
- Autore: Aurora Rose Reynolds
- Casa Editrice: Newton Compton
- Pagine: 145 [troppo poche]
- Da leggere sì o no? Secondo voi…? ;)
- Voto: 9
Voto copertina:
La prima volta che Lilly incontra Cash è in un
bar. Una notte insonne passata sui libri, tantissimo stress causa esami… e
questo belloccio che ci prova in tutti i modi con lei volendo anche offrirle il
caffè? Ma su che pianeta siamo finiti?
Siamo diventati matti?
Tutto però ritorna normale, e Lilly capisce di
essere ancora sul pianeta Terra quando rovescia il caffè addosso al belloccio.
Strano inizio per quella che si può
tranquillamente definire la storia d’amore più travagliata della famiglia
Mayson. Lilly e Cash abitano troppo distanti, si possono vedere solamente
durante il finesettimana. E anche se Cash sa di amare Lilly, sa che è lei il suo
BOOM, è costretto a lasciarla.
Perché, anche se ha sempre fatto sesso protetto,
ha scoperto di aver messo incinta una delle ragazze che gli hanno sempre
ronzato intorno, Jules. E, per peggiorare ancora di più la situazione, Jules
gli ha detto chiaramente che se non starà con lei, e solo con lei, abortirà.
A peggiorare ulteriormente la situazione, è la
scoperta di Lilly.
Anche lei è incinta, ma quando prova a contattare Cash
per informarlo della novità, viene liquidata in malo modo tramite un messaggio.
Quattro anni dopo, Cash sta andando a un parco
giochi con Jax. Dopo il divorzio con Julie ha ottenuto l’affido unico di Jax,
dato che la donna preferiva sfoggiarlo solo in determinate occasioni, come se
fosse una borsa nuova.
Cash non riesce a credere ai suoi occhi:
finalmente dopo anni rivede di nuovo Lilly e quella bambina che tiene per mano
assomiglia tantissimo a suo figlio Jax!
Non ci sono dubbi: è sua figlia. Ma perché Lilly
gliel’ha tenuta nascosta? Senza pensarci due volte, si avvicina, pronto a
combattere per sua figlia.
E per Lilly, naturalmente.
Lilly non l’ha mai dimenticato. Non ha mai amato
nessuno come ha amato lui e ha terribilmente paura di quello che potrebbe
succedere se lasciasse entrare Cash nella sua vita e poi lui la lasciasse su
due piedi, come è già successo. Sia lei che la sua bimba non potrebbero
sopportarlo!
Eppure… eppure non vuole che Ashley continui a
crescere senza un padre, quindi, anche se a malincuore e con tantissime
preoccupazioni, lascia che Cash entri di nuovo nelle sue vite. Anche se ha
capito da subito che è destinato a starci per sempre: l’attrazione che li ha
legati dal primo istante e che si è trasformata in amore già dopo la prima
volta che sono usciti insieme, non sembra essere affatto diminuita con il
passare del tempo.
Come un fuoco che non si è mai spento, ma si è
solamente nascosto sotto le braci per tutti questi anni, è bastata una ventata
d’aria per farla divampare di nuovo.
Ma la loro storia non può essere tutta rose, fiori
e unicorni… soprattutto quando una ex come Jules mette i bastoni in mezzo alle
ruote, tentando di far arrestare Lilly e poi minacciando la salute di entrambi
i figli di Cash.
Eppure nessuno di loro si fa intimidire. Ok, il
panico c’è, ma non perché non si fidano l’uno dell’altra, ma perché hanno paura
che possa succedere qualcosa ai bambini.
Lilly e Cash insegnano che amare significa far
venire la vita, la salute e il benessere di qualcun altro prima dei propri. Una
cosa che può apparire scontata, ma che ha bisogno di essere ribadita.
La saga Until,
che narra le fantastiche imprese dei fratelli
Mayson è composta in questo modo:
- Un meraviglioso imprevisto (recensione QUI)
- Uno sbaglio perfetto (recensione QUI)
- Il mio più grande errore
- Until Nico [di prossima pubblicazione in Italia]
Successivamente, a completare la saga, ci sono
anche i romanzi che raccontano della seconda generazione BOOM (se posso chiamarla così) e si dividono in due saghe: Until him che racconta dei figli
maschi:
- Until Jax
- Until Sage
e Until her,
che racconta delle figlie femmine:
- Until July
- Until June
Allora, allora, allora… che pensare di questo
romanzo? Beh, l’ho amato dall’inizio alla fine! In principio avevo paura a
leggere la storia di Cash perché negli altri romanzi… non mi era piaciuto
molto. Forse perché era presentato come lo sciupa femmine di turno, quello che
vuole solamente divertirsi, forse perché rispondeva sempre “YO” a qualsiasi
cosa veniva detta (nemmeno fosse un rapper che viene dal ghetto), forse perché…
boh.
Sono una lettrice che a volte ha dei pregiudizi,
poi legge, se ne pente e pensa che è proprio una stupida. Ma che, per fortuna,
non si lascia guidare troppo e legge sempre anche quello che non dovrebbe.
Comunque… Il morale della favola è quello che ho
detto all’inizio: che il libro è troppo corto… e anche se l’autrice l’avesse
fatto di altre 200 pagine sarebbe sempre rimasto troppo corto. Perché i
fratelli Mayson hanno quel je ne sais qua
che ti fa sorridere e avere gli occhi a cuoricino come una ragazzina con la
prima cotta.
Fino ad adesso tutti i fratelli Mayson rientrano
nella mia lista di book boyfriend e, naturalmente, nemmeno Cash fa eccezione.
La cosa che mi è piaciuta di più di lui è il suo
voler mettersi subito in gioco: capisce di aver sbagliato, sa che il messaggio
che è arrivato a Lilly l’ha mandato Jules, ma non si comporta come una
ragazzina tredicenne impaurita perché il suo gatto ha deciso di rifugiarsi
sopra un albero e di non scendere più: racimola tutto il suo coraggio, prende
in mano la situazione e decide di volgerla a suo favore.
Sa di aver perso già quattro anni della vita della
figlia e, per questo, decide di vivere ogni giorno con il massimo delle
energie, cercando di recuperare il più possibile.
SEMPLICEMENTE
ADORABILE!!
Lilly porta una ventata di novità e mi è piaciuto
anche come la famiglia di Cash l’abbia sì, accolta a braccia aperte, ma non
subito. Prima è stata sulla difensiva perché Jules ha lasciato un brutto
ricordo a tutti (anche a me!), ma poi hanno capito che Lilly è davvero la donna
più dolce sulla faccia di questa terra e non si sono fatti problemi a trattarla
come una sorellina.
E poi ragazze!
Io vorrei sapere che acqua c’è in Tennessee!
Possibile che tutti siano superfighi, superbelli e supersuper? Ma dato che amo
l’America, amo le autrici americane e amo gli uomini alpha superfighi che sanno
davvero dove mettere le mani (metaforicamente e realmente) quando si parla di donne…
Spero davvero che esistano perché devo trovarne uno e poi portarlo a casa con
me. Nel caso che deperisca durante il carico, non preoccupatevi. Tornerò in
Tennessee con lui e vi scriverò da là ;)
Scherzi a parte, mi piace lo stile dell’autrice,
anche durante le scene erotiche. Per nulla scontate, per nulla fine a sé
stesse, hanno sempre un perché che spinge il lettore a leggere e poi a sognare.
Per nulla volgari e, anche se spinte e a luci rosse (che vita sarebbe senza un
po’ di pepe?), sempre dolcissime e assolutamente WOW.
WOW e
BOOM.
Parole onomatopeiche se fanno capire esattamente
di cosa stiamo parlando ;)
Non credete anche voi?
Se avete letto questo libro, fateci sapere che ne
pensate.
Noi siamo sempre qui e aspettiamo solo voi!
Un abbraccio!
Robi
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