martedì 25 giugno 2019

Recensione: Solo un battito del cuore




Titolo: Solo un battito del cuore
Autore: Emma Cooper
Casa Editrice: Garzanti
Pagine: 391
Voto libro: ⭐️⭐️⭐️⭐️
Voto copertina: ☁️☁️☁️☁️☁️




C’è solo una cosa che riesce a rendere davvero felice Melody: cantare. Persino nelle situazioni più improbabili, intonare I Will SurviveDon’t Stop Me Now o Single Ladies le fa dimenticare ogni cosa. I suoi due figli adolescenti spesso provano imbarazzo per questa stramba passione. Non sanno, però, che è il modo escogitato dalla loro madre per aiutare la famiglia ad andare avanti e a dimenticare. Dimenticare un marito, e un padre, che da un giorno all’altro li ha lasciati, sparendo nel nulla e rendendo inutile ogni tentativo di rintracciarlo. Melody ha deciso che le canzoni avrebbero riportato l’allegria in casa, perché sa che la cosa più importante è far percepire ai figli l’esistenza di un affetto profondo e invincibile. Più forte dell’ossessione di Rose di ritrovare il padre o del tentativo di Flynn di far finta che non sia mai esistito.
Finché accade qualcosa di inaspettato: Melody scopre che hanno trovato un uomo che potrebbe essere suo marito. Non le è stato detto altro, ma si tratta di una notizia che può cambiare ogni cosa. Se dovesse essere lui, mille domande senza risposta ne esigerebbero una. Se non dovesse essere lui, un’altra piccola ferita si aprirebbe sopra le altre. E, questa volta, Melody non riesce a trovare una canzone che le faccia tornare il sorriso. Eppure forse è proprio quello di cui lei e i suoi figli hanno bisogno: forse, questa nuova speranza è ciò che può unirli come un tempo. Può far riscoprire loro che esiste un «noi» più forte di tutto. Che insieme possono affrontare il destino. Che per comporre una melodia servono molte note diverse note che si accordino tra loro e risuonino come un unico battito del cuore.

Ciao Nuvole, come va?
La #Summer19 va a gonfie vele? Mi auguro di sì, iniziatela nel migliore dei modi e tentate di concluderla con il botto. Mi raccomando!

Noi oggi, per chi vuole rilassarsi, presentiamo un libro che mi ha fatto sognare e divorare ogni singola pagina. Ma inizierei subito spiegando che NON tutto il libro ha avuto lo stesso effetto su di me. 

Il libro è suddiviso in tre parti praticamente e ciascuna di essa ha avuto un percorso diverso e ognuna di questa parte mi ha trasmesso un’emozione differente:




1. Durante la prima parte del libro i protagonisti vivono in un incubo nel vero senso della parola, la mancanza di un padre (Sì, anche stavolta il libro di cui vi parlo ha un padre scomparso ), una madre fuori gli schemi e una vita complicata di due adolescenti... qui ho praticamente divorato il libro catapultandomi insieme a loro in questo mondo pieno di momenti imbarazzanti;

2. Nella seconda la famiglia va alla ricerca del padre e lo trova anche, convinti che abbia deciso di ricominciare una nuova vita senza loro... io ero lì, chi cercato il padre scomparso e ho indagato ai primi indizi sapendo che lo avremmo trovato;

3. Nella terzultima parte del libro la famiglia si riunisce e possono finalmente essere la famiglia della Mulino Bianco che ogni essere vorrebbe... come potrete immaginate ho smesso di amare il libro da questo momento in poi, se non in alcuni momenti.

Io ho amato effettivamente solo le prime due parti, dalla fine della seconda alla terza ho solo deciso di voler terminare il libro perché lo ritenevo degno. Sono un’amante delle indagini e delle ricerche e questo mi ha parecchio preso, ahimè l’ultima parte è tutta incentrata sul romanticismo della famiglia e su questo amare mai perduto per davvero.
I problemi però trattati nel libro sono concreti e rimettono il lettore di fronte ad una possibile realtà che un po’ ti tocca nel profondo. Non nego che alcune situazioni sono molto fantasiose, ma ehi è pur sempre un libro!

Questo libro è riuscito a rubarmi anche un sorriso in alcuni momenti; non mi è dispiaciuto per niente sorridere nonostante tutto, mi ha messo molto a mio agio questo piccolo stratagemma della scrittrice.
Ve lo consiglio perché è un concentrato di ogni sentimento e relazione, di come la vita sia difficile ma che il bicchiere mezzo pieno è sempre meglio di uno completamente vuoto e che la vita (il destino) regala sempre nuovi e sorprendenti emozioni a cui non bisogna mai rinunciare.
Bella lezione di vita! 

Con affetto 
Erika

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