Recensione: Davanti agli occhi

Titolo: Davanti agli occhi

Autore: Roberto Emanuelli

Casa editrice: Rizzoli

Numero pagine: 353

Voto storia: ⭐️⭐️⭐️

Voto copertina: ☁️

Succede e basta. Senza sapere perché, senza sapere quando. È una frazione di secondo, come quando inizia a piovere o a nevicare. Le cose belle si presentano così, all'improvviso. Basta un attimo, uno solo, ed ecco che la vita ti travolge, anche se ormai non ci credevi più. Come Luca, che a trent'anni ha già fatto un voltafaccia a se stesso rinunciando al sogno di diventare scrittore per inseguire soldi e successo: ora le giornate gli sembrano tutte uguali, note di una melodia suonata senza passione. Chiuso nel suo ufficio da broker, sente di aver nascosto la parte più importante di sé, quella che non ha paura di ascoltare il cuore. Ma come puoi ascoltare il cuore se non gli permetti di tirar fuori la voce? Come puoi inseguire i sogni, se non sai più riconoscerli? È proprio in questi momenti, quando tutto sembra perduto, che ci capitano le cose migliori. E appena incontra Mary, Luca non ha dubbi: lei è la sua cosa migliore. Bellissima, irraggiungibile, inafferrabile come il colore dei suoi occhi, Mary richiede impegno per essere conquistata, perché è questo che fanno i veri tesori. Adesso, finalmente, Luca sa cosa vuole: vuole mettersi in gioco, vuole sbagliare, lasciare che le emozioni lo investano come un treno in corsa. Vuole innamorarsi. Vuole Mary. Perché rinnegare la propria natura non è mai una buona idea. E non è mai troppo tardi per ballare al ritmo del cuore.

Salve nuvole, come va? 

Chiudiamo questo Aprile tutti insieme a quanto pare... siete pronti a dare il benvenuto a Maggio, al sole, alle prime giornate fuori porta con protezione 50 ALMENO sempre dietro? Beh io sì, ho bisogno di ricaricare le batterie per il prossimo Inverno.

Ma nel frattempo vi invito a leggere un libro che andrebbe benissimo in lunghe giornate di sole e si vuole -solo- godersi il relax del momento. 

Emanuelli ha scritto un libro che, secondo me, è anche ben riuscito.

L’amore non manca, ma c’è anche tanto altro: poesia, musica, qualche risata, un po’ di melodramma...

Le parole che insieme formano qualcosa di interessante hanno sempre ottenuto la mia approvazione, lo sapete! 

Luca è un ragazzo che per chissà quale ragione ha deciso di essere frustrato e triste scegliendo di fare un lavoro che ovviamente lui stesso detesta, lo rende tutto molto frustrante e la sua vera passione viene repressa di continuo.

Incontrare l’amore non era tra i suoi piani, ma io l’ho percepito come un romantico e, fin dalle prime parole, perciò non mi sono per nulla stupita quando è rimasto subito folgorato dall’amore. Ma l’amore in questo caso è la rinascita di Luca che ha una vita totalmente sgretolata , così il destino tentando di aiutarlo gli fa schiantare il muso davanti ad un ENORME muro ritrovandosi a chiedersi che cosa ne sarà della sua vita se continuerà per una strada che ha sempre saputo non essere la sua, rincorrendo con fatica tra l’altro.

L’amore per Luca, fin dall’inizio del libro, è Mary, donna affascinante e sicura di se (almeno in apparenza) che poi di improvviso scompare e poi ricompare. Non che mi abbia affascinato molto lei, per carità non ho niente contro Mary però così a sensazione non mi garba. Invece ho preferito Valeria, che in fondo cerca i dettagli nelle persone e nelle cose e se ne innamora o almeno è quello che vorrebbe credere, ma in fondo anche lei ha solo bisogno di capire cosa ha sbagliato e quello di cui ha bisogno. È un personaggio secondario, il che renderla interessante risulta complicato o meglio risulta complicato -per me- spiegarvi perché ho apprezzato molto più Valeria a Mary. 

Però la cosa che in questo libro mi ha toccato non sono le storie , gli intrecci o l’amore, è la riscoperta che il personaggio Luca fa di se stesso. Praticamente, se ci pensate bene, ognuno di noi vive una vita che in fondo non apprezza mai per davvero, leopardiani come pochi perseguitiamo a vivere come la vita stessa ci impone e poi però la voglia di provare a cambiare non c’è mai per davvero. Ma perché ? Perché abbiamo paura, è ovvio! La paura gioca sempre dei brutti scherzi su di noi, infatti Luca scaccia la paura grazie a Mary, peccato che non tutti abbiamo una Mary nella nostra vita.

Spero che qualcuno la trovi e che cambi la propria vita in ciò che vuole veramente fare.

Nel frattempo lascio a voi le conclusioni, sperando di conoscere il vostro parere.

Buon Maggio a tutti!