sabato 3 marzo 2018

Recensione: Sweet. Una dolce conquista


Ciao ragazze!
Oggi vi parlo di un romanzo che volevo leggere da MESI.
Ho tormentato Ilaria supplicandola di chiedere alla Casa Editrice se potevano darci il romanzo in anteprima. Sfortunatamente non ci siamo riuscite (#chetristezza) e nonostante febbraio non sia stato un mese all’altezza delle mie finanze, sono riuscita a trovare due soldini per prendere il romanzo più ZUCCHEROSO e CALORICO degli ultimi tempi. Alla fine della recensione troverete anche un’esclusiva intervista all’autrice.
Leggetela e scoprirete degli aspetti super interessanti del romanzo.

  • Titolo: SWEET Una dolce conquista
  • Autore: J. Daniels
  • Casa Editrice: Always Publishing
  • Pagine: 331
  • Da leggere sì o no? Zuccheroso al punto giusto
  • Voto: 8 +


Voto copertina:
#gnamgnam



Dylan è una pasticcera.
Una fantastica pasticcera.
Che purtroppo deve consegnare la torta nuziale PROPRIO al matrimonio del suo ex.
Una cosa assolutamente inconcepibile, giusto?
Beh, comunque l’ex in questione era un coglione ed è una bella cosa che se ne sia liberata. Anche se questo l’ha costretta a un periodo di magra vaginale che non vedeva ormai da tantissimo tempo.
Eppure chi l’avrebbe mai detto che questo periodo si sarebbe interrotto proprio durante il matrimonio del suo ex?
E proprio con un figo da paura, uno di quegli uomini che appena li vedi sbavi.
Del genere, portatemi un secchiello perché altrimenti vi allago tutta la sala.
Reese è affascinante, ha un fisico da urlo e sa dove mettere le mani.
Dylan rimane sbalordita: nessuno l’aveva mai fatta venire così. Eppure, proprio sul più bello ecco che Reese scappa, lasciandola così.
Bagnata e a bocca aperta.
Ed è così che inizia la storia tra Dylan e Reese: una bottarella al matrimonio dell’ex, un incompreso fortunatamente risolto subito e dei regali recapitati da un corriere troppo simpatico.
Eppure nessuno di loro due la definisce una storia.
Sono semplicemente due persone non impegnate che scopano, stabilendo un legame monogamo, ma restando indipendenti.
Sì, è una definizione un po’ strampalata, ma a loro sembra andare bene.
Il sesso è tanto e magnifico, Reese ha il corpo di una statua greca e Dylan non si è mai sentita così adorata. È lui che la protegge, che la fa sentire bene, al sicuro, come non si è mai sentita prima di allora.
Tuttavia tra di loro c’è anche un tacito accordo: non dovranno mai e poi mai parlare di sentimenti. Dovranno bandirli, non dovranno lasciarsi andare.
Più facile a dirsi che a farsi.
Perché i sentimenti sono come il cuore caldo di un muffin: all’apparenza non ci sono, ma non appena addentiamo la delizia, ecco che salano fuori.
Pronti a farci sospirare dal piacere.


La serie Sweet si compone in questo modo:

  1. Sweet. Una dolce conquista
  2. Sweet Possession
  3. Sweet Obsession



Prima di dare la parola all’autrice, vorrei lasciarvi la mia impressione.
Leggere questo romanzo è stato abbastanza difficile. Se mi seguite su facebook, e se non lo fate rimediate subito, sapete che a metà gennaio mi sono messa a SUPER DIETA. Il pane è solo un misero ricordo, quindi figuriamoci i dolci.
Ogni volta che giravo pagina e leggevo delle scene contenenti dello zucchero… mi veniva fame. Ma non ho abbandonato il romanzo perché mi piaceva e volevo assolutamente portarlo fino in fondo.
Come ho detto nell’introduzione alla recensione, erano mesi che volevo leggere Sweet: la copertina era super affascinante e anche la trama mi aveva incuriosita molto.
Purtroppo, come accade alle cose per le quali ho delle aspettative troppo alte, ho notato delle pecche che non mi sono assolutamente piaciute.
Prima di tutti il migliore amico e collega della protagonista, Joey, mi è sembrato un personaggio totalmente fuori posto e stereotipato: è il classico ragazzo gay che troviamo nei romance, attento al look e all’apparenza. Sì, vuole bene a Dylan, non ci sono dubbi, eppure, secondo me, è avvolto in una sfera di finzione dalla quale non esce molto bene.
Per certi aspetti questo romanzo è un po’ vecchio, fa tanto 2014… e in effetti, se controlliamo la data d’uscita negli USA, scopriamo che è stato veramente pubblicato nel 2014.
E in quattro anni le mode cambiano… anche nei romance.
Un altro aspetto che non mi ha totalmente convinto è stata la traduzione: in alcuni punti è stata un po’ calante, ci sono dei calchi, soprattutto nelle imprecazioni.
Si può pensare che, dato che si tratta di una CE emergente, ricordiamoci che questo è solamente il suo secondo romanzo, io possa perdonare questo aspetto… ma non è così.
Mi dispiace, chiamatemi polemica, non ho problemi se lo fate, ma credo che bisogni prestare una particolare attenzione alla traduzione di un romanzo perché è attraverso quelle parole che passa tutta la resa.


E ora… parliamo delle cose belle.
I protagonisti mi sono piaciuti molto: sono personaggi veri, con pregi e difetti, compiono degli sbagli, hanno degli scatti d’ira, si fanno perdonare… Insomma. Mi piacciono.
Reese è un piccolo cupcake alla vaniglia cosparso di zuccherini multicolore: lo guardi e ti viene tantissima allegria, hai voglia di mangiarlo piano piano, gustandolo e assaporandolo. Mi è piaciuto il pacco di farina che ha consegnato a Dylan al posto del bouquet di fiori, la possessività reciproca e le scene di sesso.
Scritte bene, in modo fluente, non risultano mai arroganti o lascive: hanno quella dolcezza tipica dei romance e donano quel tocco di pepe che non guasta mai.
Tutto sommato, e sbalzi glicemici a parte, Sweet è davvero una dolce lettura: ti intrappola nella sua cortina di zucchero, ti avvolge in un velo di pastafrolla, ti ipnotizza con il suo cuore di cioccolato fondente e ti fa sospirare come quando vedi Damiano a Bake Off.




E ora, senza ulteriori indugi, lasciamo il posto all’autrice che ci ha gentilmente concesso un’intervista! Io vi saluto ricordandovi i nostri social, cercateci ovunque @AnniDiNuvole!

Un abbraccio e… buona lettura!

Roberta

Ciao Jessica!
Benvenuta nel nostro blog letterario.
Siamo davvero felici di averti qui J
Sweet è stata una lettura fantastica ma difficile… Sto facendo una dieta davvero rigorosa e leggere di tutti quei dolcetti è stato difficilissimo.
Allora… iniziamo con l’intervista!

1) Dicci qualcosa su di te! Qual è il tuo romanzo preferito? Quando hai deciso di fare la scrittrice? Se potessi scrivere un romanzo a quattromani, chi sarebbe la fortunata?  

Ciao a tutti! Grazie mille per l’invito. Mmm, non ho un romanzo preferito, ma una serie preferita: The Infernal Devices di Cassandra Clare. Non riesco a scegliere un preferito. Li amo tutti!
Scrivo da sempre, ma ho iniziato a scrivere romance solamente cinque anni fa. E vorrei scrivere un romanzo a quattro mani con Tessa Bailey. La amo!

2) Dove hai trovato l’ispirazione per scrivere Sweet? 

Merito del mio amore per i cupcake! A dir la verità tutto è partito da un sogno. Inoltre ho sempre desiderato aprire una mia pasticceria.

3) Qual è il tuo personaggio preferito e perché?

Joey. Chi no vorrebbe un amico così? È il migliore, ha sempre la battuta pronta.

4) A chi pensavi quando scrivevi di Reese? È un figo pazzesco!

Il mio muso ispiratore è stato Josh Duhamel. L’avete mai visto? Da sbavo.


5) Da lettrice, qual è la tua scena preferita? 

La scena del matrimonio, quando Dylan cade in grembo a Reese. Questo si che si che è una botta di culo ;)

6) Da scrittrice, quale scena è stata la più difficile da scrivere? 

La rottura. Non volevo farli mollare. Vorrei che i miei personaggi fossero sempre felici…

7) Ti piace scrivere ascoltando la musica? Sweet ha una playlist?

Amo la musica, ma quando scrivo non posso concentrarmi su altro…. Mi distraggo troppo facilmente! Di solito la musica mi aiuta a plottare un romanzo, ma Sweet non ha una playlist.

8)  E ora… delle domande lampo.

-       Martini or Tequila? Tequila. Anche se il giorno dopo me ne pento 
-       Ian or Reese?Reese
-       Joey or Juls? Joey!
-       Cupcake al cioccolato o alla banana? Al cioccolato.
-       Serata fuori. Discoteva o pub? Disco

9)  Con una parola, descrivi il futuro di…

-       Billy: Joey
-       Ian: Figli
-       Brooke: Zen
-       Dylan: Matrimonio

10)  Vorresti dire qualcosa ai tuoi fan italiani?

Grazie di cuore per aver letto Sweet! Spero che la storia di Reese e Dylan vi abbia appassionato
:) Un abbraccione!


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