martedì 19 dicembre 2017

Recensione: Le fragilità del cuore


Salve nuvoline!
Fa abbastanza freddo per leggere un libro adatto a questa stagione? Personalmente la neve non è ancora arrivata qui dove abito io… ma con questa storia di cui oggi vi parlerò, mi sono immersa così tanto nel clima invernale che un po’ di nevischio lo vorrei anche io qui al sud.
Oggi parleremo del colosso dei romance! Del nuovo libro della Phillips.

  • Titolo: Le fragilità del cuore
  • Autore: Susan Elizabeth Phillips
  • Casa editrice: Leggereditore
  • Numero pagine: 384
  • Da leggere si o no? Per chi ama l’inverno e una bella storia d’amore, questo è perfetto
  • Voto: 8 e mezzo


Voto copertina:


Annie odia tornare a Peregrine Island. Specialmente se è inverno, se ha la polmonite e deve trascinare le sue valige rosse piene di burattini su per il sentiero perché la macchina l’ha abbandonata.

Annie è al verde, piena di debiti, perché ha speso tutto quello che aveva per esaudire gli ultimi desideri della sua defunta madre. Ed è proprio grazie a questa che Annie si ritrova su quell’isola. Per un contratto stipulato anni addietro tra sua madre e il padre dell’incubo che non vorrebbe più vedere in lontananza nemmeno con il binocolo. Theo.
Quando arriva al cottage, Annie trova il silenzio e l’unico modo per portarla alla civiltà, per un minimo, è scarpinare su verso la villa… proprio di Theo.
Il suo incubo, il suo passato ingombrante, quella persona che ha cercato di ucciderla e che ora è diventata famosa per i suoi libri macabri. Proprio lui.
Theo con le sue cavalcate in mezzo alla burrasca invernale, si presenta ad Annie come quel ragazzo scontroso che è sempre stato, sempre sulle sue, con un gatto che stranamente gli fa le fusa e la voglia di riprendersi il cottage.
Quello che succede in quel periodo ad Annie non è assolutamente noioso: una bambina muta, i suoi pupazzi, Theo che la tormenta e infine non di meno importanza è quella pallottola volante che l’ha sfiorata di striscio.
Qualcuno su quell’isola la vuol vedere morta, o semplicemente abbandonare il cottage e prenderselo. In tutto questo Annie deve fare i conti con i suoi sentimenti verso quel ragazzo che nonostante il suo carattere burbero, le continua a rapire il cuore e cervello. Tutto accentuato dopo essere andata a letto con lui.
Cosa combinerà Annie con la sua loquacità, i suoi burattini parlanti anche nella sua mente, con quella bambina e con il suo acerrimo nemico Theo?
Tutti intrappolati in questa isola freddolosa, Annie dovrà prendere per le corna il suo passato e fare in modo che si mescoli al suo presente con tutte le fragilità del suo cuore.



Ahhhhh i libri della Phillips! Mi lasciano sempre qualcosa dentro, mai nessuno passa nel dimenticatoio: vanno tutti a lasciare una piccola pietruzza colorata nel mio essere.
Non è una frase fatta. Ve lo giuro.
Semplicemente vi parlo sempre di una delle mie autrici preferite in assoluto, che tocca tutti i punti cruciali che secondo me un libro romance dovrebbe avere: prima di tutto un tema, un messaggio di fondo, poi dei personaggi ben caratterizzati, l’ambiente dove tutto deve girare, una trama che non si focalizza solo sui personaggi principali ma che faccia vivere anche quelli secondari e poi il pizzico stuzzicante che MAI e poi mai è sgradevole e stucchevole.
Se cercate tutti questi punti in un romanzo, la Phillips ne è la regina indiscussa.


Cercavo un libro che mi facesse compagnia in questo dicembre, per dare inizio ai balli natalizi, invernali e un pizzico glaciali. Ed è per questo che mi sono affidata a lei. Certo, il Natale non si vede ma è tutto il contesto freddo/caldo adatto a questo periodo dell’anno che affascina.


Infatti la storia si svolge a febbraio, pieno inverno su un’isola semi dimenticata da Dio.
C’è Annie con i suoi problemi e una sua vecchia conoscenza del passato Theo.
Annie e Theo si sono “amati” quando erano adolescenti, hanno fatto le loro prime esperienze sull’altro, si sono fidati e hanno bisticciato. Annie è convinta della sua verità e cioè che Theo abbia cercato di attentare alla sua vita quando aveva quindici anni ma Theo sta nascondendo qualcosa.
Ovviamente non allarmatevi, non vi farò spoiler perché il fiato sospeso deve venire anche a voi. Così come nel libro vi è un piccolo “giallo”: chi vuole fuori dall’isola Annie?

I personaggi li ho ADORATI! Annie è sarcastica, divertente, arrendevole e con i suoi pupazzi mi ha affascinato fin da subito. Theo poi… è stato una scoperta continua. È l’eroe del romanzo, è il cavaliere senza macchia, va pure a cavallo!
Ho amato anche tutti i personaggi secondari: la piccola che non riesce a parlare e prende a sua immagine il burattino Scramp, il gotto Hannibal con i suoi regalini indesiderati ad Annie per dimostrarle il suo amore.
Mi è piaciuto tanto il rapporto di Theo con la bambina, il suo voler costruire a tutti i costi la casa delle fate. Ma soprattutto ho adorato l’amore che vi è tra quelle pagine, i segreti liberi e la voglia di mettere alle spalle un passato ingombrante.


Questo romanzo è una medicina per i cuori infranti, proprio come quello di Theo.
Ogni libro della Phillips è una scoperta. Mai nessuno è uguale all’altro e c’è sempre quel qualcosa che te lo fa amare più del precedente.
Adoro i suoi epiloghi, mi fanno sognare ad occhi chiusi e la voglia di girare l’ultima pagina è sempre più accentuata ma non vorresti perché poi finisce…
Insomma, ho cercato di goderne fin quanto mi era possibile. Sono arrivata a fine libro e haimè devo mettere un punto a questa magia.

Spero di rivedere presto una nuova storia dell’autrice in libreria. Ne sento già la necessità.
Super promosso!

Io vi saluto nuvoline. Fate buone letture e godetevi questo mese magico.
Vi aspettiamo sui social!

Ilaria


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