Salve amici nuvolosi!
Bentornati nella rubrica del sabato, pronti a scoprire nuovi
libri che costelleranno la vostra vita e la vostra libreria?
Oggi una super chicca, un libro stupendo. Tutti i più bei
aggettivi sono tutti per lui.
Non capitava da molto che una storia riuscisse a prendermi
così tanto e finalmente è successo! Questo libro mi ha fatto una carezza sulla
guancia e mi ha detto “ti innamorerai di me”. Tutto ciò è successo.
- Titolo: Senza nessun segreto
- Autore: Leylah Attar
- Casa editrice: Newton Compton
- Numero pagine: 295
- Da leggere si o no? Assolutamente si! Anche per dieci, quindici, venti volte
- Voto: 10 e lode
Voto copertina:
Dopo una giornata di shopping, il giorno del suo compleanno,
l’ultima cosa che Skye Sedgewick credeva possibile era quella di essere rapita.
Nonostante le sue Louboutin dorate a cui tanto tiene, la
giornata è peggiorata in una manciata di attimi. A niente è valso cercare di
perforare il piede del suo rapitore con i tacchi a spillo.
Ed ora Skye è intrappolata in una barca, legata come un
salame e con una orrenda tinta nera che copre i suoi capelli dorati.
Skye, bionda e occhi grigi, ci tiene troppo alla sua
immagine. Circondata da ricchezza e capricci però quello che ora gli manca davvero
tanto è suo padre con i suoi pancake e i suoi tre baci sulle guance. Perché è
lì su quella barca a combattere contro la paura e l’ansia di non riuscire più a
tornare a casa? Suo padre ha già perso la moglie quando Skye era piccola, non
può perdere anche la sua bambina.
Dello stesso avviso non è Damian, il rapinatore.
Skye conosce molto bene Damian ma ancora non lo sa.
Il suo vecchio amico Sebastian è lì per dare una lezione a
Warren Sedgewick, togliendogli la cosa più cara che ha al mondo: sua figlia
Skye. Sebastian ora è Damian, consumato dalla rabbia di anni e anni passati a
vendicare l’onore di sua madre scomparsa per mano di crudeli umani senza cuore.
La parola vendetta è stampata con il sangue sul suo petto.
Dopo una serie di
torture e lacrime, Skye capisce chi è davvero quel ragazzo che l’ha
rapita e che ora la guarda con odio. Il suo vecchio amico Sebastian non esiste
più, consumato dal risentimento e dall’odio di Damian.
Mamalu è la chiave di tutto. Mamalu è la causa della
vendetta, della rabbia e dell’oscurità di Sebastian. E c’è una sola soluzione:
uccidere Skye per far provare dolore e pazzia verso l’uomo che gli ha sconvolto
la vita.
Un gran piano se non fosse che Skye non è dello stesso
avviso. Dietro quegli occhi neri di Sebastian c’è ancora da qualche parte il
suo amico che gli costruiva tanti origami come quel cigno bianco, c’è ancora
quell’amico che si nascondeva nella credenza e la difendeva dal bulletto
Gideon. Skye sa che c’è, basta trovarlo e liberarlo.
Ma Damian non è più il vecchio Sebastian, sepolto da
ingiustizie, sangue e bugie.
Quando la vita sembra segnata però, il destino è pronto a
capovolgere tutte le certezze.
Amore, passione, verità, bugie. E questa è la storia di Skye
e Sebastian.
Per una volta posso affermare che tutti i pareri positivi
che girano online su questo libro SE LI MERITA TUTTI!
Il che sorprende anche me, che sono sempre la prima a
trovarmi in disaccordo con il parere medio del web. Stavolta ci siamo, stavolta
sono anche io qui con le bandierine, i fischietti e i pompon per lodare e prostrarmi
alla magnificenza di questo libro.
Mai e poi mi sarei aspettata di trovare in questo libro una
storia che mi prendesse così tanto. All’inizio ero come al solito titubante
proprio perché mi conosco e non sono facilmente impressionabile dai pareri lodevoli
che circondano un qualsiasi cosa. Sono sempre lì, un po’ come un uccello del
malaugurio, con le braccia incrociate al petto e a fare no con la testa
esasperata.
Invece… il miracolo è avvenuto!
Da dove cominciare proprio non so perché dentro me c’è
un’altra Ilaria che sta saltellando dalla gioia e che nient’altro vorrebbe
scrivere tranne un gigantesco e glitteroso AWWWWWW.
Ma devo rientrare nei gangheri e farvi capire perché questo
libro valga la pena di leggerlo.
Le motivazioni di fondo sono semplici ma arzigogolate.
La storia è una delle più dure e complesse che io abbia
letto negli ultimi tempi. Abbiamo menzogne, mafia, vendette, pistole, dolore
fisico e morale ma… tanto tanto amore. Un amore vero, un amore di quelli forti,
un amore che come dice il mio bellissimo e sexsissimo Damian: non muore mai.
Se mi seguite da un po’ sapete che non mi piacciono le
storie tra vecchi amici che si innamorano. Stavolta non è questo il caso.
Stavolta le carte si sono ribaltate.
Mamalu era la mamma di Sebastian, un bimbo che viveva con la
sua mamma nella dependance per la servitù a casa Paloma di Skye e suo papà
Warren.
Skye e Sebastian, inizialmente diffidenti, diventano grandi
amici. A dividerli però ci sono le differenze di classe, il colore della pelle
e la cultura.
Un giorno però, quando tutto sembra filare nel verso giusto
dopo le storie di Mamalu e i suoi preziosi consigli, tutto cambia.
Come un tornado tutto sparisce. Sparisce Sebastian con i
suoi origami, sparisce Mamalu con i suoi racconti, sparisce anche Skye e il suo
papà.
Tanti anni dopo Skye si trova legata ad una barca in balia
della paura e di un ragazzo che non conosce. Chiedendosi che ne sarà di lei.
E da qui inizia la storia tormentata, passionale e
totalmente stupenda tra il nuovo Sebastian e la vecchia Skye.
Una storia fatta di sofferenza ma di crescita.
Sebastian che ora è Damian cambierà ancora e quella ragazza
viziata e principessina che è Skye si evolverò come una farfalla quando esce
dal suo bozzolo.
Un isola, verità e scelte.
Ma non è finita qui, la storia continuerà facendoci soffrire
e sognare.
Perché questa storia mi è piaciuta tanto?
Perché non è la solita storia di arcobaleni, zucchero filato
e carie che le librerie sono piene.
Come ho detto prima è una storia difficile, piena di
suspense e niente di premeditato.
Non c’è niente che è dato per scontato, è tutto un
susseguirsi di colpi di scena e di “o mio Dio questo proprio non me lo sarei
aspettato”.
È una storia che ti prende il cuore, che ti fa riflette e
sappiatelo… ti fa anche commuovere tanto.
Senza accorgermene sono arriva a fine libro e nonostante io
ne voglia sempre di più quando trovo qualcosa che mi piace, sono rimasta
davvero soddisfatta della fine di questo libro.
È una storia da vivere e da amare.
Vi troverete lì a prendervi tutte le emozioni che l’autrice
è stata in grado di darci.
Il libro è suddiviso in cinque parti, una sorta di cinque
punti di vista alternati tra Skye e Damian con presente e flashback
delle loro vite.
Lo stile di scrittura dell’autrice è fantastico, scorrevole
e totalmente coinvolgente.
I personaggi sono meravigliosi. Sembrano come se stessero lì
con te, come se fossero reali e ti riempissero la giornata.
Insomma, libro più che promosso e più che consigliato.
Credo sia entrato di prepotenza nella top ten dei libri
migliori di questo 2017.
Ora cosa aspettate amici nuvolini? Correte ad
accalappiarvelo e poi fatemi sapere cosa ne pensate. Ha conquistato anche voi?
Con il cuore pieno di gioia per questi libri meravigliosi,
anche oggi vi saluto e vi do l’appuntamento alla prossima rubrica. Sempre qui
con noi.
Vi ricordo i tasti social e niente… tante belle letture!
Ilaria
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