martedì 14 marzo 2017

Recensione: Finalmente noi


Buonsalve splendide nuvoline luminose.
Che si dice lì nei vostri mondi? State leggendo? Come siete messe con i libri sul vostro comodino?
Noi questo mese ne abbiamo tantissimi da smaltire e scegliere sempre quali sono i fortunati da parlare nelle recensioni è sempre difficile.
Ma c’è stato un libro che subito mi ha colpito. Sinossi accattivante, copertina interessante… bhè, mi sono detta: perché non tentare?
E allora oggi parliamo di lui!

  • Titolo: Finalmente noi
  • Autore: Tijan
  • Casa editrice: Garzanti
  • Numero pagine: 327
  • Da acquistare o no? Non acquistate, per l’amor del cielo
  • Voto: 1


Voto copertina:


Samantha all’apparenza sembra avere una vita perfetta. Diciassette anni, una famiglia solida, un ragazzo, due migliori amiche e la consapevolezza di star vivendo splendidamente.

Quando un giorno, però, torna a casa trova la madre alle prese con una bottiglia di vino e tanti scatoloni attorno a se. Si va via di casa.
La madre di Sam si rende conto di non amare più suo marito, così imballa le sue cose e quelle della figlia e si trasferiscono nella super casa del suo nuovo amante: i Kade.
Il nuovo amore della madre è un uomo divorziato, un pezzo grosso del paese e con due figli: Logan, il più piccolo, e Mason. I due sono conosciuti in tutta la città per il loro essere libertini, per non avere regole e per creare dei casini ovunque vadano.
Samantha non vuole stare lì, si sente un pesce fuor d’acqua e così sfoga la sua frustrazione andando a correre. Quando corre si sente viva, si sente un’altra persona.
Ed è quello che fa anche quando scopre che il suo ragazzo l’ha sempre tradita con le sue migliori amiche.
In questa nuova vita Sam fa amicizia con Becky, con Adam e anche, inaspettatamente, con i due fratelli Kade. Pian piano Sam si troverà al centro di sguardi, chiacchiere e pettegolezzi di tutta la scuola.
Sentirà un forte legame nascere con Logan e Mason, vivrà nelle loro vite e si renderà conto di quanto siano diversi quei due ragazzi nei suoi confronti.
Si sentirà attratta da uno dei due e la cosa la sconvolgerà del tutto ma come fare quando tutto il tuo destino sembra remare contro?
Un susseguirsi di vicende, colpi di scena e imprevisti.

La serie "Fallen Crest High" è composta da:

0.5 Mason
1. Finalmente noi
2. Fallen Crest Family (prossimamente)
2.1 Fallen Crest Alternative Version
3. Fallen Crest Public
4. Fallen Fourth Down
5. Fallen Crest University
5.25 Fallen Crest Christmas
5.5 Logan Kade
6. Untitled
7. Untitled
7.5 Fallen Crest (Novella)



Dalla trama sembra essere interessante, vero?
Ho cercato di mantenere la stessa attenzione che troviamo nella sinossi dedicata al libro ma fatemi dire che la verità è che la sinossi mente.
Questo libro è un gigantesco, enorme, colossale NO!
Non so nemmeno io da dove iniziare a farvi capire di quando questa storia sia assurda, senza capo ne coda, superficiale, sboccata e assolutamente senza nessun messaggio nel suo insieme. Nemmeno se ci mettessimo con pala e scalpello e iniziassimo a scavare nelle fondamenta di questa “opera”.

Partiamo dalla storia, perché da qualche parte dovremmo pur partire no?
È fantascienza allo stato puro, roba che il fantasy si deve scostare e far passare questo libro nei primati (sarcasmo).
In questa storia c’è una madre incompetente, un padre che non è padre, una protagonista che definirei senza personalità, senza raziocino, senza spina dorsale, senza palle, sboccata, bulla e poi ci sono loro… i nuovi fratelli Maddox ma che di loro non hanno una CIPPALIPPA!
Non amo molto i Maddox, ho letto solo di Travis ma se l’autrice abbia voluto far assomigliare Mason a Travis… dovrebbe pentirsi e flagellarsi per averlo solamente pensato.


La trama vuole che Sam non sappia chi scegliere tra Logan e Mason, i due fratelli più sexy, più cattivi e più… bho, del mondo.
Ma per favore….
Lei già aveva puntato Mason da miglia e miglia di distanza, la loro è una relazione WTF.
All’inizio nemmeno si parlano, passano una settimana a scambiarsi sguardi lunghi ore ma non si dicono minimamente una parola.
Ad una certa ho iniziato a pensare che fossero telepatici e si parlassero mentalmente.
Poi non si sa come iniziamo a scambiarsi qualche frase. Più che altro lui è uno stalker perché lei se lo ritrova sempre in cucina con la luce spenta e pronto a sfiorarle le cosce.
Ma chi sei? Santo cielo che ansia, io lo avrei preso a schiaffi.


Poi ad un tratto diventano amiconi, sia lei che i due fratelli. Se la scarrozzano ovunque, lei diventa una bulla e da della troia, zoccola e puttana a chiunque abbia tratti femminili.
Non sto scherzando!
Nel libro tutti gli esseri umani sono delle minacce per Sam, l’unica nuova amica Backy la tratta come l’ultima ruota del carro. Non ne ha cuore, non se la fila manco per sbaglio.
E sapete cosa?
Il libro è TUTTO così.

Sam addirittura da della poco di buono a sua madre, addirittura i due fratelli picchiamo la madre di Sam! Ma vi rendete conto?
Fermiamoci un momento e pensiamo ad una cosa: riflettiamo a chi questo libro è rivolto. Qual è il target di questa storia, che sembra infinita? Sicuramente un quattordicenne, di più mi sembrerebbe davvero allucinante.
Ecco, ora secondo vuoi un quattordicenne, nel pieno della sua adolescenza, in piano contrasto con i suoi genitori, come raccoglie tutto ciò che c’è scritto in questo libro? Come qualcosa di normale… come qualcosa che non è un cattivo insegnamento.
Sam, Logan e Mason sono l’esempio perfetto dei ragazzi bulli.
Pronti a malmenare e a prendere in giro i loro compagni, pronti ad ubriacarsi, a creare danni in ogni dove e a dire che tutto quello che stanno facendo sia normale.
Ho una novità per questa autrice che a quanto pare ha iniziato a fare i primi passi nel mondo della scrittura: tutto ciò è ASSURDO!
Non lamentiamoci che poi questi ragazzi vadano allo sbando e creino casini, perché volenti o nolenti i giovani leggono. E leggono proprio queste cazzate! E se lo trovano figo nei libri, perché non farlo nella realtà?


Indipendentemente dal messaggio che questo libro vuole mandare (talmente sbagliato da considerarsi inesistente) è proprio la forma sintattica del libro.
È un libro scritto malissimo! Pieno zeppo di personaggi che fa fatica a ingranare, ad ogni pagina ne spunta uno con cognomi e nomi troppo simili tra loro che alla fine non saranno mai e poi mai ricordati.
L’autrice ha usato una scrittura troppo banale, troppo confusionaria.
La storia non ha ne capo ne coda, i protagonisti iniziano a parlare di un fatto importante che non viene mai portato a termine. Un esempio è il disturbo alimentare di Sam, mai preso in considerazione! Sappiamo che va a correre per ore e ore (lasciamo perdere il fatto che non sia umanamente possibile) perché è collegato al suo disturbo ma bho… da cosa è provocato? Come ha fatto a sentirsi meglio? Non lo sapremo mai.
Ecco vedere, l’assurdità della scrittura? Vi faccio un’ulteriore esempio: quando Sam va a correre si ritira sudata come normale sia, ma addirittura creare una pozza di sudore ai suoi piedi… ma che sei? Una fontanella?


Insomma, per me il libro è indifendibile.
Non c’è nulla. Non c’è amore, non c’è amicizia, non c’è famiglia, non c’è crescita.
Abbiamo solo odio, parolacce, botte e bulli.

Posso dirvi fin da ora che non leggerò più uno dei tanti, TROPPI, seguiti. Continuerei ad odiare i personaggi e so da principio che mi farei cattivo sangue e inizierei io stessa ad inveire contro il libro.
Perciò dopo avervi salutato correrò a cancellare il file di questo libro dal mio amato Jerry. Grazie al cielo per essere previdente l'ho preso in formato digitale. Altrimenti con il libro avrei dato un bel falò. Piccolo ma bello.

Ah, per togliervi una curiosità. Perché ho dato uno? Perché c’è stato un momento, un minimo secondo, in cui avrei voluto che Backy e Adam potessero avere un futuro… ma che le lo dico a fare! Oltre ad essere deficienti tutti i protagonisti principali, lo sono anche quelli secondari.

Se non lo avete ancora letto non fatelo. Lo dico per il vostro bene e per le vostre coronarie.
Io vi saluto, corro a smantellare questo libro dai miei dispositivi e facciamo come se non l’avessimo mai letto.
Voi concordate con me? Sono stata troppo cattiva? Non lo so… il fatto è che ho appena finito di leggerlo e sono DAVVERO arrabbiata perché avrei voluto usare questo tempo per libri migliori. Ma ormai è fatta.

Voi che ne pensate? Fatemi sapere e venite a fare due chiacchiere con noi sulla pagina facebook di AnniDiNuvole, ci trovare anche su Instagram con tanti libri e tante cosine carine.
A presto!

Ilaria




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