martedì 14 febbraio 2017

Recensione: The wild boy


Buon pomeriggio mie splendide nuvoline di febbraio.
Ditemi un po’, come state messe a letture? Vi stanno piacendo i libri sul vostro comodino?
Dopo una lettura deludente, di cui mi aspettavo chissà cosa, sono tornata ad una serie che mi aveva colpito molto già con il suo primo volume. E ora? Cosa sarà successo?
Seguitemi e lo scoprirete.

  • Titolo: The wild boy
  • Autore: Samantha Towle
  • Casa editrice: Newton Compton
  • Numero pagine: 258
  • Da leggere o no? Chi dice no, mente.
  • Voto: 10


Voto copertina:


Tru sta per sposare il suo vecchio migliore amico: Jake Wethers.

Tru e Jake si sono persi di vista per dodici lunghi anni, anni in cui lei è diventata una giornalista nell’ambito musicale e Jake è il cantante della band più in voga del momento: i Mighty Storm.
In questi mesi ne hanno passate di alti e di bassi. Dolori e sofferenze non sono mancate, tutto quanto però coronato da un’unica cosa: l’amore vero.
Con una vacanza nell’isola con acqua cristallina, Jake rinnova la sua richiesta di sposare Tru.
Tra passione e bagni infuocati, Jake annuncia che non vorrebbe avere dei figli e per Tru è una pugnalata al cuore perché se pensa al suo futuro immagina una casa con Jake e con tanti bimbi che gli somigliano.
Jake non è dell’intenzione di diventare padre perché il modello che ha avuto lui stesso è stato alquanto deludente e che l’ uomo pieno di peccati che lo ha generato, ha rovesciato su di lui il suo percorso. Droghe e cattive scelte.
Ingoiando la delusione, Tru torna a Los Angeles per iniziare la sua nuova vita con Jake e programmare il suo matrimonio.
Ma tutte le ciambelle non escono con il buco. Dopo essersi accorta di un ritardo sconvolgente al ciclo, corre a fare il test di gravidanza e la risposta è la fine o l’inizio della sua storia con il tormentato cantante.
Tra liti, fughe e incidenti la storia tra Tru e Jake si fa sempre più appassionante, coinvolgendo totalmente il lettore.
Tornano i fantasmi del passato, tornano i peccati ma arrivano anche novità incredibili, suspense e un carico pieno di passione. Curiosi di sapere come va a finire? 


La serie “The storm” è composta da:

1- The bad boy (recensione QUI)
2- The wild boy
3- Taming the storm
4- The storm



Questo libro mi ha fatto PENARE! E non c’entra niente la bruttezza o la bellezza. Mi ha fatto penare perché non si decideva ad uscire in Italia. Credo che si iniziò a vociferare che sarebbe arrivato a dicembre e io mi misi bella comoda ad aspettare la data ufficiale.
È arrivato dicembre… rimandato a gennaio. È arrivato gennaio… rimandato a febbraio. E ALLORA!
Finalmente a fine gennaio sono riuscita ad accalappiarlo come fosse un cane al guinzaglio.
Ho divorato questo libro esattamente in un weekend. 250 pagine non sono tante, ma non sono nemmeno poche quando incappi in un libro super noioso.
Ma non preoccupatevi, non è questo il caso.
Ritrovare Tru e Jake è stato fantastico. Credevo che la loro storia si fosse chiusa magnificamente con il primo volume e, come sempre mi accade, avevo paura di leggere il seguito perché spesso mi lasciano sempre con l’amaro in bocca.
Nemmeno questo è il caso.
Questo volume è la coronazione di un amore, di un percorso di sofferenze e una vetta da raggiungere.
Nella trama avrei voluto raccontarvi di più, molto di più, ma non mi è sembrato il caso. Come ho letto io tutto d’un fiato, con il respiro sospeso, dovete farlo anche voi.
Come nel primo volume “The bad boy” questa serie non è che spicca di originalità. Non succede niente che non abbiamo già visto in altri libri ma lo stile di scrittura della Towle, il sarcasmo di Jake insieme alle sue parolacce… è qualcosa di straordinario.
Non nascondo che mi sono commossa leggendo alcuni passaggi verso la fine, verso qualcosa bella grossa che succede. Quando piango significa che una cosa mi piace molto, ecco perché ho dato il massimo del punteggio.
Jake e Tru mi hanno divertito e mi hanno fatto comprendere un po’ di più che significa fidarsi e amare.
Ho amato il percorso di crescita di Jake, un uomo grande e grosso come lui ha paura di un piccolo esserino che potrebbe cambiargli la vita. Ha combattuto contro le sue dipendenze, ha voluto lottare e ha vinto. Personaggi così, con la crescita e con la consapevolezza, sono sempre ben accetti.

Nel prossimo volume vedremo il super uomo di Tom. Sono davvero curiosa su cosa gli sia successo perché è passato da essere il nuovo “escort” alla carriera da prete. Sto scherzando ovviamente, quasi… chi lo sa.
Io spero comunque di vedere anche per un pochino Tru e Jake nei prossimi volumi, mi ci sono molto affezionata.
La serie continua e presto tornerò a parlarvi di tutti loro, nel frattempo… se non lo avete ancora fatto correte a leggere questo libro.

Io vi saluto, vi ricordo i nostri social (in alto a destra) e ricordatevi di unirvi al fantasmagorico mondo di AnniDiNuvole.
Un abbraccio tutto tatuato alla Jake e buone letture!

Ilaria




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