sabato 18 febbraio 2017

Recensione: Ricordo incofessabile


Ciao ragazze!
Oggi vi parleremo di un romanzo che fa parte di una saga iniziata tanto tempo fa. Si tratta di romanzi stand-alone, quindi non dovete preoccuparvi di leggerli seguendo un ordine particolare. Potete spizzicare qua e là, godendovi il gusto dell’avventura mischiata alle parole di un bel maschio alpha.


  • Titolo: Ricordo inconfessabile
  • Autore: Shayla Black
  • Casa Editrice: Leggereditore
  • Pagine: 440 (fin troppe)
  • Da leggere sì o no? Io consiglio di sì ;)
  • Voto: 7 ½


Voto copertina:


L’agente del NSA Joaquin Muñoz ha deciso di inseguire e incarcerare coloro che hanno ucciso il suo migliore, nonché unico, amico. In base alle ricerche effettuate dal collega prima della morte, i due assassini sono sulle tracce di una bambina scomparsa molti anni prima, insieme a un pericoloso segreto. Gli assassini si lasciano alle spalle una scia di sangue, donne morte e squartate... L’agente sa che se vuole salvare la donna scomparsa deve darsi una mossa, capire chi deve proteggere e farlo al migliore delle sue forze, forse anche chiedendo aiuto, cosa inaudita per lui.
Il profilo della bambina scomparsa è compatibile con quello della giovane e affascinante Bailey Benson e per questo Joaquin decide di rapirla per tenerla al sicuro tra le mura del Dominion, un club BDSM che la nasconderà evitando che qualcosa possa metterla a tacere per sempre.
Inizialmente Bailey non vuole avere niente a che fare con Joaquin, è terribilmente spaventata e non sa come comportarsi, soprattutto a causa dell’attrazione che sente verso quell’uomo incredibilmente sexy.
Man mano che Bailey sente parlare del suoi passato, i pezzi del puzzle iniziano a tornare al proprio posto e la donna comincia a ricordare.
Nel luogo in cui sono confinati, l’eco dei respiri si unirà a quello della passione e Joaquin si rivelerà un custode severo e un maestro sensuale, capace di farsi strada nella mente di Bailey e, soprattutto, nel suo cuore…


La serie Wicked Lovers è composta in questo modo:

  1. Segreto inconfessabile
  2. Desiderio inconfessabile
  3. Passione inconfessabile
  4. Brivido inconfessabile
  5. Amore inconfessabile
  6. Ricordo inconfessabile


Se vi state chiedendo dove sia finita la trama, ve lo spiego subito.
La trama non c’è. No, non sto scherzando.
Ammettiamolo… nel combinare thriller ed eros, l’autrice non ha fatto bene i suoi calcoli ed ha allungato il romanzo a sproposito. Sicuramente perché voleva che tutti i personaggi conosciuti nei romanzi precedenti facessero la loro comparsa, facessero vedere il loro amore perfetto, eppure in questo modo le pagine si sono allungate di dettagli inutili… di cui avremmo fatto volentieri a meno.
A ben pensarci, la durata del romanzo è abbastanza breve e questo è un punto a favore del thriller: l’avvicendarsi veloce degli avvenimenti, la scoperta di nuove prove, la suspance e l’adrenalina sono ben dosate. Tuttavia questo cozza decisamente con il romanzo erotico: è impossibile che in meno di ventiquattro giorni questi qui si innamorino perdutamente tanto da voler iniziare a praticare del sadomaso, non credete?
È brutto dirlo… ma complessivamente il romanzo ha un potenziale immenso che purtroppo non viene sfruttato appieno. La superficie del carattere dei personaggi viene a malapena scalfita: sappiamo che Bailey ha problemi ad esprimere le sue difficoltà attraverso la danza, nonostante sia il gesto più liberatorio che riesce a compiere, sappiamo che ha paura di essere abbandonata e per questo ha paura ad amare liberamente… e sappiamo che anche Joaquin condivide queste paure. Eppure perché non approfondire questo lato del personaggio?
Perché purtroppo le pagine sono già troppe e aggiungerne altre, anche se necessarie, avrebbe reso questo romanzo un piccolo mattoncino.
Era da tanto che desideravo leggere un romanzo erotico come si deve, ma, a quanto pare, non sono stata accontentata nemmeno questa volta. Lei ha uno spirito da sottomessa, lui ha uno spirito da dominante… eppure nessuno dei due non se n’è mai reso conto.
Nel corso di questi anni, ne ho letti tanti di erotici e romanzi sul BDSM. L’idolo del settore è indubbiamente Tara Sue Me, anche se i suoi romanzi forse sono un pochino troppo spinti per essere pubblicati in Italia. Leggendoli, e leggendone altri di altre autrici, si può veramente capire quale sia la mentalità all’interno di una relazione tra Dom e sub. Non è solo un qualcosa a livello fisico, ma soprattutto a livello mentale. Ed è qui che, purtroppo, Ricordo inconfessabile è andato a farsi friggere. Perché in una relazione di questo tipo c’è molto di più che lo spanking, il voler arrossare il culetto della propria sub [MA CHE SCHIFO DI FRASE Ѐ? Mi vergogno tantissimo perfino a scriverla!]… Io non lo so. Vedevo un romanzo sorprendente e scintillante che man mano perdeva parte del suo fascino.
#nonègiusto!!


Si salva qualcosa?
Ma indubbiamente! Io davvero consiglio di leggere il romanzo, di acquistarlo in ebook oppure in cartaceo perché, nonostante tutte le pecche che possa avere, ne vale davvero la pena.
Ho amato sia Bailey che Joaquin: la loro forza, il voler sempre andare avanti anche quando la situazione diventa sempre più difficile. Ci sarebbero stati personaggi che si sarebbero arenati ancora alla prima discussione o al primo momento di prova.
Invece loro no: hanno proseguito il loro percorso, anche quando sono stanti messi di fronte alle loro paure.
#invincibili

Beh, credo di avervi detto tutto.
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Un abbraccio!


Roberta


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