sabato 14 gennaio 2017

Recensione: Heaven Texas. Un posto nel tuo cuore


Buona sera nuvoline! Oggi la vostra Ila vi parlerà di un libro che ha letto tantissimo tempo fa e che solo pochi giorni fa, invece, ha provato l’ebrezza di essere riletto.
Non ho l’abitudine di rileggere i libri, anche quelli che mi sono piaciuti molto, perché ormai volenti o nolenti mi ricordo di quello che era successo e non ci provo gusto a leggere una storia che già conosco.
Sarà andato così anche per questo libro? Vi dico solo che il nome dell’autrice è una garanzia assoluta.

  • Titolo: Heaven Texas. Un posto nel tuo cuore
  • Autore: Susan E. Phillips
  • Casa editrice: Leggereditore
  • Numero pagine: 426
  • Da leggere o no? Se è la Phillips non c’è altra risposta che non preveda una esse e una i
  • Voto: 8


Voto copertina: 


Bobby Tom Denton è un ex stella del football, costretto al riposo forzato per il resto della sua vita a causa di un placcaggio ai suoi danni uscito male e un ginocchio ormai in poltiglia.

Passa le giornate cercando di ritrovare il brivido un po’ in tutto: nella vita, nel lavoro e nel sesso. Diventato ormai apatico a tutto, rimanda sempre più il suo nuovo ingaggio di attore per un film semi romantico, nella sua città natale Telerosa.
Gracie Snow è l’anti sesso per eccellenza, con la sua moda ferma agli anni 70, un comportamento insindacabilmente di maestrina e il pugno duro, è l’unica che smuove Bobby Tom a correre sul set del film prima che la produzione vada in deficit.
Durante tutto il viaggio per arrivare a Telerosa, Gracie ha l’occasione di conoscere quella stella del football ormai in declino. Bobby Tom è un uomo generoso, caparbio, è in fondo anche gentile. Si circonda di persone che approfittano della sua bontà e di donne prosperose che scalpitano per provare il suo personale test sul football per riuscire a sposarlo. Perché Bobby Tom fa proprio questo: propina un test per scegliere la sua futura moglie, e ancora nessuna sembra esserci riuscita.
Agli occhi di Gracie, Bobby Tom risulta affascinante, è inequivocabilmente l’uomo che mai potrà avere. Dopo tutto Gracie non ha niente da offrirgli, Bobby Tom è un uomo pratico, fisico e lei di tutto quello che concerne la passione non ne ha mai vista nemmeno con il binocolo.
Passano il viaggio stuzzicandosi, litigando e B.T. cerca di liberarsi di lei in qualsiasi maniera ma Gracie tiene al suo lavoro e si prende l’obbligo di essere l’ombra della star.
Arrivati a Telerosa Bobby Tom è alla prese con il film ma anche con l’intrattabile Gracie, che viene licenziata dal suo capo ma presa sotto l’ala di B.T. Gracie non sa nulla di tutto questo raggiro, e Bobby Tom non glielo dirà di certo. Il ragazzo e la sua aura gentile, vuole aiutare quella ragazza un po’ strana di Gracie facendola diventare sua assistente personale.
Durante il periodo delle riprese Bobby Tom si accorge di quanto il suo corpo reagisca a quella donna insopportabile, snobbando tutte le donne che in principio erano il suo tipo, provando attrazione verso quella maestrina verginella.
Gracie dal canto suo scalpita per provare un contatto con un uomo, e che uomo! Niente poco di meno che Bobby Tom cerca il suo approccio.
Quello che era iniziato come un gioco, per togliersi lo sfizio per il ragazzo, diventa un finto fidanzamento e chissà se nel cuore di Bobby Tom, la stella del football ormai in declino, l’uomo che non deve chiedere mai, non ci sia davvero un posticino per Gracie.

La serie “Chicago Stars” è composta da:

1- Il gioco della seduzione
2- Heaven, Texas un posto nel tuo cuore
3- E se fosse lui quello giusto
4- Un piccolo sogno
5- Il lago dei desideri
6- Lady cupido
7- Seduttore dalla nascita (recensione QUI)



Credo che la Phillips, come la McGarry o come tante altre, sia una certezza.
Avevo letto questo libro alla tenera età di sedici anni, o giù di lì, e mi era piaciuto tantissimo! Cosa che si è riconfermata dieci anni più tardi.
Il potere della Philips è come non si attacchi unicamente su due personaggi e basta ma gira attorno a tutta la città di Telerosa, in questo caso. Ci ha parlato della mamma di Bobby Tom, Suzy, e l’intrattabile Sawyer. Io ho adorato quest’ultima coppia! Indipendentemente se avessero cinquant’anni l’uno.
È sorprendete e meraviglioso leggere di una storia nella storia. Ti fa capire la bravura di una scrittrice e te la fa amare ancora di più.
Come in tutti i suoi libri, la Philips ci insegna delle morali e in questo non ne abbiamo solo e unicamente una ma ben due! Collegate a queste due storie.
Bobby Tom è adorabile, non è uno stronzo. Cioè… forse un pochino lo è ma chi non amerebbe mai un uomo intrattabile? Nella sua corazza da cowboy, con il suo cappello texano calato sugli occhi e le sue ridicole (scusa B.T. ma le tue camice fanno schifo!) mise, Bobby Tom è una persona squisita. Nel libro capiamo che è stato proprio l’insegnamento di suo padre a far diventare Bobby Tom l’uomo che è adesso. Indipendentemente dal non aver mai provato amore prima, ma lui le donne le ha sempre trattate bene. Un esempio è proprio Gracie.
Con Gracie, Bobby Tom non è mai stato inopportuno, ha sempre cercato di spronarla e non le ha mai mancato di rispetto. Prende a cuore la sua inesperienza e la spinge verso una strada che non aveva mai percorso.
Gracie si innamora di Bobby Tom quasi dall’inizio. Come darle torto… e in se si impone di non chiedere mai nulla dal ragazzo, perché B.T. ha sempre dato nella sua vita ma mai ricevuto e Gracie si promette di dare tutta se stessa per quel ragazzo che le fa diventare le ginocchia di pappa molla e il cuore di burro.
Nel libro ci saranno cambiamenti fisici, crescite, accettazioni.
È un gran bel libro ma come mai ho dato solo 8 ad una autrice, che ormai sanno anche i muri, essere la mia preferita?
È semplice, perché credo che “Un posto nel tuo cuore” sia un libro un po’ vecchiotto per lo stile che ha ora la Phillips, secondo me è maturata molto e mettendo questa storia a livello di “Odio quindi amo”, che ora è l’unico titolo che mi viene in mente,  trovo qualcosa di diverso… che mi fa amare ancora di più i romanzi che ora scrive.
Perciò niente di importante, è solo un mio gusto personale ma per la storia niente da dire.

Se non avete letto niente della Phillips cosa state aspettando? Credetemi sulla parola, non ve ne pentirete MAI!

Io vi saluto, vi do l’appuntamento al prossimo sabato per #amicaCE.
Un bacione e un buon fine settimana pieno di letture.

Ila




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