*sbatte la testa contro il muro*
Oh… siamo in onda?
Buon salve amici nuvolosi e bentornati al nostro consueto
#lunedìinrosso dove il caldo, la passione e l’ammmore non mancano mai.
Ma oggi… oggi per me sarà difficile parlarvi di questo
libro. Che libro sarà mai? Non lo conoscevo nemmeno io e… vabbè non vi anticipo
nulla.
- Titolo: Ti porto via con me
- Autore: Kristen Proby
- Casa editrice: Newton Compton
- Numero pagine: 330
- Da acquistare o no? Per l’amor del cielo spendete i soldi per qualcos’altro.
- Voto: 3
Voto copertina:
Natalie non immagina che una foto all’alba potesse creare
tanti problemi ma specialmente non poteva credere possibile stravolgere così in
fretta la sua vita.
Mentre scatta una foto al mare in un nuovo giorno che sta
nascendo si scontra con la prepotenza di Luke Williams, che pretende di voler
cancellare le foto delle ragazza che lo ritraggono.
Perché questa irruenza? Perché quello sconosciuto ce l’ha
con lei?
Domande che vanno tutte in secondo piano dopo aver visto
l’uomo che ha davanti a se. Da togliere il fiato.
Luke è un famoso attore ma Natalie ancora non lo sa. Sa solo
che distogliere gli occhi da lui è estremamente difficile e quando se lo
ritroverà accanto nei giorni successivi qualcosa tra loro scoccherà come una
freccia infuocata.
La vita di Natalie e Luke verrà messa sottosopra
inizialmente dalla passione che li lega, poi dall’amore che provano in modo
prorompente l’uno verso l’altro.
Ma il passato di lei e i problemi di lui non sembrano essere
un problema insormontabile per quell’affetto spropositato che li unisce.
La serie “With Me” è composta da:
1- Ti porto via con me
1.5- Under the Mistletoe with Me
2- Fight with Me
3- Play with Me
4- Rock with Me
5- Safe with Me
6- Tied with Me
7- Breathe with Me
8- Forever with Me - inedito
Armatevi di pazienza e sarcasmo e venite con me alla
scoperta di questa sottospecie di romanzo "romantico" pseudo erotico.
Innanzitutto ho finito di leggere il libro e mi domando
ancora qual è il messaggio che vuole passare ai lettori, un’accozzaglia di
avvenimenti e di dolciume sparso per 300 e passa pagine che mi ha fatto venire
un diabete che non avete nemmeno idea.
Allora, partiamo dal principio.
Il libro si apre con lei in spiaggia che scatta foto anche
alle formiche e ad un tratto sbam! Entra in scena lui e lei mica si domanda
perché questo tizio sconosciuto vuole rompere la sua fotocamera da mille
dollari, no! Si chiede come faccia ad essere così bello. E già qua io qualche idea
sulla tizia me la sono iniziata a fare.
Ma vabbè… siamo ancora alle prime battute del libro, diamole
il beneficio del dubbio. Forse lui si salva.
ERRORE! Lui di professione mica fa l’attore, fa lo stalker.
Insomma, dopo questo teatrino imbarazzante dalla prima
conoscenza tra i due, come se niente fosse si trovano ovunque in questo… paese?
Paesino? Paesello? E chi lo sa… fatto sta che si trovano ad ogni angolo e
decidono di prendersi un aperitivo insieme ammiccandosi, sfiorandosi e cicci picci.
Siamo al quarto capitolo e tra lei che dice “ha l'abitudine di farmi ridere”
(si conoscono da due giorni) e lui se ne esce con “non riesco a pensare ad
altro che a spogliarti e scoparti” io stavo tentando il suicidio guardando in
modo affascinante la finestra spalancata sul balcone.
Siamo ai primi capitoli e già vogliono copulare. Siamo
grandi e vaccinati, non c’è niente di male ma stiamo parlando di un libro, ci
dovrebbe essere una storia dietro e non semplicemente perché lui è bello, lei
ha il culo perfetto… facciamoli scopare. E la storia dov’è? E la magia dove
sta?
Insomma, tra arcobaleni, zucchero filato, unicorni e dei
greci (al supermercato hanno finito tutti gli altri dei, nei romanzi hot il dio
greco ha l’agenda piena) questi finalmente ci danno dentro come due ricci.
Specifichiamo sempre che la prima volta non si fotte, nono, la prima volta
fanno l’amore come pulcini amorosi.
Esatto Sheldon, esattamente. Volevo fare la stessa cosa
scaraventando il computer nel gabinetto ma ci tengo troppo al mio pc.
Torniamo a noi e alle note giallognole che ho raccolto a
ogni frase allucinante del libro.
Continuando nella lettura, fondamentale c’è del male
radicato nel libro e credo nell’idea che voleva far trasmettere l’autrice ai
lettori. Ci troviamo di fronte nuovamente alla concezione della bellezza
scomparsa. Nel senso… siamo di nuovo alle prese di una bella che non sa, di
essere bella. E giù a complessi mentali buttati qui e lì solo quando l’autrice
se ne ricordava (una tantum) e vi sentite prendere per il fondoschiena quando
alla prima volta che lo fanno non trova imbarazzo, sculettando a destra e a
manca, ma poi puff… quando lui l’abbraccia lei ha timore che lui preferisca
un’altra a lei. MA STAI SCHERZANDO?
Troverò pace solo quando qualcuno si degnerà di scrivere una
vera storia sui veri complessi mentali su una vera ragazza in carne. Perché
perdonatemi, ma questo finto vittimismo a me fa girare le palle (se le avessi)
a mò di pale eoliche.
La storia dei due è al quanto piena di cliché. Lui ha paura
della folla con un sacco di soldi che ostenta manco fosse Alì babà e lei senza
genitori, violentata da ragazza (quando si ricorda ne soffre) e ovviamente
anche lei con i soldi che gli escono dal deretano.
Insomma, non la porto per le lunghe… il libro è brutto!
Oggettivamente e soggettivamente brutto! Difficilmente si trova qualcosa ancor
più scadente, permettetemi di dirvi che a questo ritmo altri, di cui non faccio
nome, sono oro.
Mi sono stancata di vedere sempre questi pseudo romanzetti
erotici assomigliare a Christian Grey. Ma almeno chi li scrive avesse la
decenza di cambiare almeno frasi!
Leggere le stesse identiche battute che dice Christian ad
Ana mi fa rivoltare lo stomaco. E qui mi domando, ma uno scrittore non dovrebbe
avere fantasia? Voglia di raccontare una storia tutta nuova?
Questo libro è noioso, è inutile e sapere che ci saranno
otto, OTTO, libri in questa serie mi fa piangere lacrime amare per tutti gli
alberi che saranno tagliati per produrre queste pagine.
Se il primo volume è stato così insulso e un flop
allucinante, nemmeno ho la curiosità di vedere gli altri come saranno.
I personaggi di questo primo volume sono di fantascienza.
Non si fanno amare dai lettori, vengono presi in antipatia. Durante la lettura
del libro ti aspetti da un momento all’altro un colpo di scena, lo vuoi, lo
pretendi. E poi cosa ti rimane? Un pugno di mosche in mano.
Non c’è la storia, non c’è la conoscenza, non c’è crescita.
Il piattume.
Sono tutti contenti, tutti innamorati e tutti obesi per lo
zucchero che emanano.
Insomma, in una parola il libro è:
Ve lo dico con il cuore, risparmiate i soldini e comprate
qualcosa che vale la pena davvero di essere letta. Io rivorrei questi giorni, che ho consumato dietro questa cosa, indietro.
Io vi saluto e spero che almeno questa chiacchierata sia
stata divertente.
Vi do l’appuntamento su Facebook sempre insieme a noi e a
presto!!
Ila
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