venerdì 26 agosto 2016

Recensione: Lady Opaline


Buon salve nuvoline adorate e zuccherose.
Siete pronte per scoprire un nuovissimo talento? Se amate gli storici, ma anche chi non li ama, se amate gli intrecci, le diatribe, i sotterfugi, insomma… lo struggimento, questo è il libro che fa assolutamente al caso vostro!



Voto copertina:


Ci troviamo nell’Inghilterra dell’800. Tra le campagne di un paesino vicino Londra, Opaline è una lady diversa dalle sue coetanee. Se le altre hanno l’unico pensiero di maritarsi, Opaline invece pensa a portare avanti l’idea del suo vecchio padre defunto che si prodigava nel mettere in salvo chi era più indifeso. Una volpe cacciata da cacciatori, un uccellino caduto dal ramo, un cane bastonato…
Il povero padre, defunto da poco, ha lasciato la famiglia di Opaline però piena di debiti. Tant’è che la tenuta di famiglia è stata venduta a un ricco signore americano di cui Opaline odia il solo pronunciare del nome, perché l’ha privata della sua infanzia, della sua dimora, rilegando lei e la famiglia in una delle loro misere proprietà.
Opaline però è innamorata del suo vecchio amico d’infanzia Edward, di cui spera segretamente di diventare un giorno sua moglie. E il solo pensarlo la calma da quell’onda di rabbia per quell’uomo borioso che è il signor Knight.
Alexander Knight viene dall’altra parte dell’oceano: dall’America. Odia Londra, a cui associa la sua triste infanzia e con ciò i suoi poveri genitori perseguitati da una famiglia che le ha voltato le spalle. Alexander è un ricco possidente, privo di titolo nobiliare. Ama ricevere lusinghe e adora dare piacere alle donne. Non gli manca di certo il corteggiamento delle donne che lui odia, preferisce andare dritto alla meta piuttosto che fare innumerevoli giri di parole.
Da poco arrivato alla nuova tenuta, si scontra con un moccioso indisponente che manda all’aria una tenuta di caccia solo perché vuol mettere in salvo una bestiolina di volpe. Quando lo affronta, il ragazzo gli sviene letteralmente tra le braccia e, mentre il cappello di paglia che aveva in pesta scivola via, si rende conto che quello non è un ragazzo ma bensì la più bella donna che abbia visto in vita sua, la stessa che aveva intravisto alcuni giorni prima passeggiare sulla via: lady Opaline, la vecchia proprietaria della sua nuova casa.
Opaline subito suscita in Alexander un tumulto fatto di lussuria, passione e vacillamento. Immediatamente gli passa sottopelle, diventando un tormento piacevole ma disarmante. Opaline deve essere sua!
A poco serve una richiesta di nozze fatta nell’immediato perché Opaline non sopporta quel signore troppo spinto nel parlare e così privo di filtri. Non sa perché, ma col passare del tempo, con una fastidiosa frequentazione tra loro e una gelosia improvvisa, Opaline si rende conto che quell’uomo tiranno le sta facendo un qualche effetto nell’animo.
Così, quando le cose sembrano che si stiano mettendo male, quando Alexander perderà la speranza ma non la determinazione: qualcosa cambierà.
Un martello sferrato sull’incudine e presto diventeranno marito e moglie.
Ma i problemi non terminano assolutamente qui, la vita matrimoniale non è fatta di gioie e spensieratezza e sia per Opaline che per Alexander un nuovo mondo si aprirà davanti a loro. Con sentimenti mai provati prima e un destino che prima o poi porterà le carte al loro giusto posto. 


Con questo libro ci tengo a ringraziare non solo l’autrice, ma anche tutti quelli che scrivono e si auto pubblicano su Amazon perché sono le gioie nella vita dei lettori!
Al giorno d’oggi (come dicono i nonnini) nella vita dei lettori compulsivi come me, che leggono libri e libri e libri e libri in un anno, oltre a leggere di cacatine pubblicate da case editrici hanno il piacere e la sorpresa di leggere il TALENTO anche in persone che non hanno ancora trovato nessuno che dia loro una possibilità concreta.

Lady Opaline”, credetemi, per me è stata una sorpresa con i fiocchi.
Saranno gli ormoni in subbuglio, sarà che sono una persona altamente emotiva e piange anche per una lumachina in mezzo alla strada, ma ho pianto come una giovinotta che si sbuccia le ginocchia a cinque anni, mentre svogliavo le pagine di questa meraviglia.
Per chi come me ama gli storici, questo è un romanzo che deve leggere per forza. Chi invece non è portato per questo genere gli dico di provarci, perché non è solo storia, ma anche tanto amore.
La storia di Opaline e Alexander sembra già vista. Lui che s’invaghisce di lei e fa di tutto per averla, ma non è così.
Alexander per quanto sia impulsivo, non sposerebbe mai una donna che il giorno dopo lo stuferà. E poi Opaline è un osso duro. Non gli sarà facile ottenere quello che vuole.
Adoro il carattere dei personaggi, sono così forti e particolari. Ho adorato Opaline con la sua vena da crocerossina ma che si impunta, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e mi è piaciuto tantissimo quando prende consapevolezza del suo amore per Alexander.
E poi c’è lui… Alexander, per cui dire che ho preso una cotta è dire poco. In lui si percepisce in modo tangibile il cambiamento. Da arrogante, quasi furibondo e perennemente malizioso, tant’è che all’inizio della storia credevo fosse un libro a rating rosso (non è stato così), ha avuto un cambiamento epocale. Opaline lo ha cambiato, quasi non rendendosi conto di quello che faceva. I due si sono avvicinati inconsapevolmente e amati allo stesso modo.
La storia non è stata facile, ha tutto un crescendo che sembra non far andare le cose al loro posto. Si combatte con loro e quasi vi mangerete tutte le unghie delle mani perché l’adrenalina sarà a mille.
Tra Opaline ed Alexander passeranno tanti altri personaggi, che non ho problemi a dire che siano perfetti anche loro.
Questa storia è una storia che sa far emozionare, sa far sognare e amare. Vi affezionerete tanto ai personaggi e arriverete all’ultima pagina con un sorriso e il cuore gonfio di aspettative riuscite.

Un libro ben fatto, uno stile di scrittura impeccabile, una trama avvincente e dei personaggi ben caratterizzati. Faccio davvero i complimenti all’autrice che mi ha lasciato più che soddisfatta. Tornerò senz’altro a parlarvi di qualche altro suo libro perché merita molto.
Perciò vi invito nel correre a leggere questa meraviglia. Credetemi, non ve ne pentirete assolutamente.

Vi saluto e vi invito a seguirci su Facebook e Instagram e a diventare nostri lettori fissi, ci fareste solo un grandissimo piacere! A presto.

Ila

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