Bentornate nuvoline piene di sole a un nuovo appuntamento
per #gliintramontabili!
Alcuni la conosceranno, altri no… io rientravo nel secondo
filone e un po’ me ne rammarico perché non conoscevo ancora un talento
interessante. Di chi e cosa sto parlando? Semplice: delle cronache lunari e di
Marissa Meyer!
- Titolo: Cinder
- Autore: Marissa Meyer
- Casa editrice: Mondadori
- Numero pagine: 394
- Da acquistare o no? Decisamente una storia da conoscere, assolutamente si!
- Link: https://www.amazon.it/Cinder-Cronache-lunari-Marissa-Meyer/dp/8804616784/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1470060919&sr=8-1&keywords=cinder
- Voto: 8 e mezzo
Voto copertina:
Ci troviamo in un’epoca che nessuno mai può immaginare. Sono
passati più di cent’anni dalla fine della quarta guerra mondiale e il mondo non
è più come lo conosciamo.
In una nuova Pechino, Cinder fa i conti giornalieri con le
occhiatacce della sua vicina di bancarella al mercato perché sa cosa è realmente e quando
torna a casa deve fare i conti con la sua matrigna e le sue sorellastre. Peony,
una delle sorelle, invece vede in Cinder quella ragazza che lei non potrebbe
mai essere… libera di essere quello che è e fare quello che fa.
Gli unici amici per Cinder sono Iko, un simpatico androide
tutto fare e sua sorella per l’appunto.
Cinder passa i giorni a sferruzzare con la merce che i
clienti le portano al mercato. È un meccanico rinomato e ne va fiera, perché è
l’unica cosa che le riesce perfettamente.
La vera natura di Cinder nessuno, o quasi, la conosce.
Cinder è un cyborg: sul suo corto ci sono sia parti umane che androidi.
Nasconde la sua mano di metallo sotto un guanto pesante e il piede di ferro le
è troppo stretto.
Non si lamenta, ma porta quel segreto come se fosse un peso
insormontabile. Tutti l’additerebbero e lei non lo sopporterebbe.
Un giorno alla bancarella del mercato si presenta un tipo
assai strano. Un cappuccio calato sugli occhi e un piccolo androide da
aggiustare, ne va della sua vita. Ma sotto quel cappuccio si nasconde l’ultima
persona che Cinder potesse immaginare: il principe Kai, erede al trono di nuova
Pechino.
Il piccolo androide rotto sembra contenere informazioni di vitale
importanza per il principe, informazioni che i meccanici di palazzo non possono
venire a conoscenza.
Così Cinder non solo dovrà avere a che fare con questo nuovo
lavoro, ma dovrà affrontare anche un ulteriore problema che riguarda tutta la
popolazione: la peste.
Molte persone muoiono per questa malattia che per anni e
secoli sembrava debellata. Quando sarà l’adorata Peony ad ammalarsi, Cinder
si troverà incastrata a prestare se stessa (un cyborg) al governo, per trovare una cura a
questa malattia che fa morire migliaia di persone.
Cosa c’entra lei con tutto questo? Non troverà facilmente
una risposta a tutto quel macello che sta accadendo.
Verità saranno celate ai suoi occhi. E nel frattempo il
futuro della terra verrà minacciato dalla luna, infatti la regina lunare ha un
unico obiettivo: sposare il principe Kai per ottenere il potere assoluto.
Ma quando un ballo, un amore, la verità e i poteri
convoglieranno nella vita di Cinder… qualcosa e qualcuno di sicuro cambierà. Ma
cosa, e soprattutto chi?
La serie “Cronache
lunari” è composta da:
1.
Cinder
2.
Scarlet
3.
Cress
4.
Winter (presto in Italia)
Ammetto che il libro è parecchio “vecchio” e che
probabilmente sia conosciuto da parecchie persone. Ma è sempre bello rivedere
un po’ di libri passati, altrimenti la rubrica degli intramontabili non avrebbe
senso e poi chissà… a chi lo ha già letto farebbe piacere sapere cosa ne pensiamo
noi di AnniDiNuvole e chi ancora non
l’ha potuto leggere (per mancanza di tempo o perché non sapeva della sua
esistenza) possa farlo a breve.
Innanzitutto ho scoperto il libro per puro caso, girovagando
sul nostro amatissimo Amazon. L’avevo trovato prima in lingua originale e la
trama mi aveva incuriosita, poi facendo un po’ di ricerche online ho scoperto
che non solo il primo volume era stato tradotto in italiano (con grandissimi
riscontri positivi) ma anche che il secondo e terzo volume erano tra gli
scaffali. Ora l’Italia attende il quarto volume e quando arriverà io sarò
contentissima di scoprire altre storie intramontabili rivisitate.
Infatti la collana “Cronache lunari” si rifà alle storie
classiche che tutti noi abbiamo letto almeno una volta nella vita: Cenerentola,
Raperonzolo, Cappuccetto Rosso. Insomma, delle rivisitazioni moderne e
coinvolgenti. A cui non si da nulla per scontato.
Cinder mi è piaciuta fin dall’inizio. Ammetto però che lo
stile di scrittura della Meyer seppur impeccabile, all’inizio si fa un po’
fatica a seguire. Un po’ come l’olio negli ingranaggi... che è un po’ la trama a
questa storia.
Cinder non è la bellissima a cui siamo abituati nelle fiabe.
È un meccanico e per giunta cyborg. In pratica l’ultima fascia nella vita
sociale. In famiglia le cose non vanno nemmeno lì bene. Senza giri di parole, è
una Cenerentola a tutti gli effetti: sporca, denigrata e appartenente a un
regno con tanto di principe.
Ma, ovviamente, la storia non verte solo sulla fiaba
originale. Ci sono anche delle vene assolutamente inedite come il regno della
luna, la ricerca di un antidoto alla peste, il tutto costellato da una realtà
alternativa super tecnologica.
I personaggi sono costruiti molto molto bene. Indubbiamente
vi troverete a designare i vostri preferiti e ammetto senza indugi che Cinder
mi è piaciuta proprio tanto. Non ostenta superiorità (perché sappiamo che la
protagonista deve sempre avere una caratteristica in più) e per quanto lei
stessa ne possa dire, è un’umana a tutti gli effetti.
Kai mi è piaciuto come si può piacere un principe delle
favole: premuroso, gentile, composto. In un mondo odierno dove il protagonista
deve sempre stare sulle righe, deve essere scontroso e cattivo, Kai non lo è
assolutamente. È un imperatore molto giusto e democratico in una realtà fatta
di imperialismo. Immaginate un po’ voi…
Ho adorato proprio tanto il piccolo androide di Cinter: Iko.
È super divertente e spero tanto che nella continua possa riapparire perché era
davvero uno spasso.
Perché ho detto era? Eh… lo dovete scoprire voi!
Il libro finisce con un graaaaaande punto interrogativo.
Tant’è che mentre leggevo non mi sono accorta nemmeno di essere arrivata alla
fine e quando con il mio kindle ho girato l’ultima pagina ci sono rimasta
malissimo per aver letto i ringraziamenti in grassetto.
Non vedo l’ora di avere tra le mani Scarlett e vedere come
si mettono le core ora che la storia di Cenerentola si troverà intrecciata con
Raperonzolo.
Voi che ne pensate?
Vi invito con tutto il mio cuoricino palpitante a leggere
questa storia. Forse un po’ lunghina ma che vale la pena!
Io vi saluto e vi do appuntamento alla prossima rubrica
sempre insieme.
Vi auguro buone vacanze, una buona lettura e tante belle
cose.
Un abbraccio.
Ila
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