Buon sabato a tutti dalla rubrica #amicaCE oggi vi
proponiamo un titolo della Triskell Edizioni.
Vi presento:
- Titolo: A passo di salsa
- Autrice: Fanny Di Natale
- Casa editrice: Triskell Edizioni
- Numero di pagine: 101
- Da acquistare si o no? Ni
- http://www.amazon.it/passo-salsa-Fanny-Di-Natale-ebook/dp/B0198UBEV6
- Voto: 5
Voto copertina:
“Le donne? Qualcuna,
di passaggio. La verità era che non ne riuscivo a trovare una per cui valesse
la pena di allungare il discorso. Mi comportavo come se le storie avessero la
scadenza. Niente legami, niente sogni e niente crociate.”
Alan è un giovane uomo “spento” e un po’ codardo, che ha
rinunciato al suo sogno per una vita noiosa che seguisse gli standard dei suoi
genitori. Il destino lo mette un giorno sulla strada di Mel, giovane
diciottenne che sembra essere arrivata al capolinea della sua vita, decisa a
vivere al massimo ciò che le rimane sembra l’opposto del nostro protagonista,
ma che forse non è poi così diversa.
Poi per entrambi arriva la decisione di prendere in mano le
redini della propria storia e scrivere il finale a modo loro sfidando il
destino e ciò che era già scritto.
Un incidente, una malattia da cui non c’è via di fuga, un
incontro casuale, sogni nel cassetto e paure da sconfiggere segnano la trama di
questa storia che non dovrete far altro che leggere per scoprire cosa attende
Alan e Mel.
“Mi sentii orgoglioso
di vedere i suoi passi diretti verso di me e divertito nel leggere l’invidia
negli occhi degli altri uomini quando mi regalò il più bello dei sorrisi. Era
felice.”
Questo libro mi ha lasciata un pochino interdetta. La storia
era una buona idea, anche se so che tanti la potrebbero considerare trita e
ritrita, prometteva bene soprattutto dato che non è affatto un genere che
solitamente scelgo per le mie letture, anzi a dirla tutta di solito lo evito
accuratamente.
Ritornando alla storia dicevo che prometteva bene, ma
l’autrice ha avuto un po’ fretta di sviluppare la trama, magari per paura di
scendere nel banale, io devo ammettere che avrei preferito qualche approfondimento
in più.
I protagonisti sono ben caratterizzati e ho trovato il
nostro Alan interessante, non il solito uomo da libro: perfetto, senza macchia
e senza paura, è un venticinquenne come tanti, con sogni e paure. Ho apprezzato
molto la storia scritta dal suo punto di vista, d’altra parte la coprotagonista
Mel non è una novità nel campionario delle protagoniste di questo genere
letterario, ma nonostante questo non perde in qualità del personaggio.
Concludendo se volete una lettura scorrevole, carina e per
niente tediosa o melodrammatica ve lo consiglio, ma non aspettatevi un Nicholas
Sparks.
Spero di essere stata esaustiva e non troppo confusionaria,
se la recensione vi è piaciuta ricordatevi di spolliciare il +1!
Eli
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