martedì 19 aprile 2016

Recensione: Drow & Mior


Bentornati lettori nella rubrica delle news!
Come ogni martedì AnniDiNuvole è pronto per farvi scoprire nuovi libri, a chiacchierare con voi delle nuove uscite e a farvi sapere la sua opinione. Come sempre super personale e senza peli sulla lingua.
Oggi vi parlo di una serie che a mio modesto parere è super brillante e scoppiettante, tutta da scoprire.
Primo volume uscito l’anno scorso ma il secondo è fresco fresco di stampa.

Venite a immergervi nel mondo degli elfi e dei Drow! Nuove creature super affascinanti.





Voto copertina:

“Il buio appartiene loro ed essi appartengono al buio”

Eric Arden approda nella nuova università, pronto a ripartire da zero nella sua vita.
Affascinante, non è un ragazzo che passa inosservato. Con il suo cappuccio perennemente calato sulla testa e quel sorrisetto malizioso, mette al tappeto tutti quelli che incontra nel suo cammino.
Fin quando non è Sophie che mette a tappeto lui.
Quell’aria da cattivo ragazzo subito incuriosisce l’affascinante e perfetta Sophie ed Eric, per la prima volta nella sua vita, prova una forza impossibile da far tacere verso quella ragazza.
Si guarderanno da lontano, l’una imbarazzata l’altro incuriosito.
Quello che Sophie non sa è che Eric è pericoloso, molto più di quello che è all’apparenza e nemmeno lui lo sa ancora. Tutta quella rabbia che prova nell’anima è dovuta a qualcosa ma non riesce a dare delle risposte. Ecco perché è restio ad avvicinarsi a quella ragazza, perché non sa quello che può diventare.
Fin quando qualcuno gli da delle risposte che aspettava da tutta la vita ed Eric si troverà a fare i conti con una vita che non credeva di poter avere. Lui è un drow e inaspettatamente si troverà catapultato in una dimensione in cui l’impossibile diventerà possibile, in cui la sua vera natura è messa in pericolo da qualcuno.



Voto copertina:


“Non è la nostra razza o il nostro nome a stabilire chi siamo, siamo solo noi con le nostre azioni, i nostri desideri e le nostre paure. Tu chi scegli di essere Eric? Per chi hai scelto di combattere?”

Eric è morto. O almeno è quello che tutti credono.
In poco tempo ha dovuto fare i conti con quello che è realmente. Impaurito ha allontanato dalla sua vita tutte le persone che gli volevano bene. Ha allontanato Jimmy, un amico inaspettato. Ha allontanato i suoi genitori, veri o finti che fossero. E ha allontanato la persona a cui più tiene al mondo: Sophie. Quello che ancora non sa è che la ragazza gli nasconde un segreto che anche lei stessa non conosce.
Quando questo segreto si farà vivo, Eric corre tra le braccia di Dana pronta a consolarlo e in quel momento Eric si domanda per chi vale la pena lottare. E si porterà questa domanda per parecchio tempo.
La sua nuova vita non è facile, dopo l’insurrezione alla prigione dei drow l’allerta dei drowhunters è alle stelle e tutti sono pronti con i fucili puntati.
Ma Eric cerca delle risposte ed è pronto a tutto. Si troverà in una rocambolesca avventura, con vecchi amici e nuovi pericoli.
Nel suo cammino troverà paure, consapevolezze, verità e conferme.
Capirà chi vuol essere, per chi combattere ma soprattutto, saprà che le sorprese non finiscono mai. Perché non è l’unica persona a dover fare i conti con una nuova realtà ma che vicino a lui ci sarà qualcuno che ignora di essere un mior. Un mezzo elfo.

La serie “Drow” è composta da:

1-    Drow
2-    Mior
3-    (Ancora da definire)


Per prima cosa devo ringraziare la casa editrice per avermi fatto scoprire questa nuova storia che io in poco più di una settimana ho adorato fino all’inverosimile.
Devo essere onesta, non conoscevo questa trilogia e, ulteriormente onesta, non sono una fan sfegatata del Fantasy.
Ma la serie non è solo questo: è thriller, fantasy con una vena molto bella di romance.
La storia di Eric mi ha subito affascinata, l’inizio del primo volume può ricordare a grandissime linee Twilight e credetemi, non sono quella che si dice essere una fan dei vampiri “moderni”. Ma Eric non è un vampiro e grazie al cielo non brilla.
Eric convive da vent’anni con la rabbia che gli acceca il cervello e che fa diventare tutto buio attorno a se quando esplode. Non trattiene le pulsazioni quando è alle strette e quando è arrabbiato. Non ci ha mai voluto dare peso perché odia essere diverso dagli altri ma dentro di se ha sempre saputo di non avere una vita come tutti gli altri.
Dopo essere stato cacciato dalla sua vecchia università, inizia una nuova fase della sue vita. Senza esserne consapevole.
Sophie nota subito quel ragazzo in fondo all’aula e non saprà più togliergli gli occhi di dosso, anche se il suo migliore amico Jimmy ci prova con tutto se stesso.
Jimmy non vede di buon occhio il nuovo arrivato, oltre al fatto di vederlo come uno sbruffone, si rende conto che Eric… è uguale a lui. Jimmy è un elfo ma a quando pare Eric non conosce l’esistenza di questi esseri sovrannaturali che hanno lasciato a casa le orecchie a punta.
Incredulo, cercherà delle risposte nei suoi genitori ma quelli che aveva sempre considerati mamma e papà, non sono quello che lui credeva di essere.
In un attimo quello che ha sempre letto nei libri come storie fantastiche altro non è che la sua realtà. Non solo è un elfo, che può saltare fino a metri e metri di altezza, che ascolta rumori e odori anche a distanza, ma soprattutto è un elfo drow. Oscuro.
Eric riesce a vedere nel buio… può creare il buio. Arriva lì dove un semplice elfo non potrebbe mai spingersi. Ma in tutto ciò c’è un problema: i drow sono acerrimi nemici degli elfi, in guerra da secoli gli uni contro gli altri.

Nel primo volume (Drow) entriamo a piccoli passi nella nuova vita di Eric. Il libro si alterna tra eventi riguardanti Eric stesso e Sophie, la prima parte si concentra sulla conoscenza di loro due e devo dire che è quella che mi è piaciuta di più. Da inguaribile romantica, cosa ci volete fare… mi è piaciuto come Eric si sia voluto approcciare a Sophie in modo totalmente inatteso, nel modo in cui la cercava volendo scacciare il peso che sentiva dentro. La seconda parte del libro ci fa conoscere la verità su Eric e su quello che significa essere un elfo oscuro e infine, l’ultima parte, è quella più incisiva di tutto il libro. I suoi genitori, Dana, l’insurrezione nelle prigioni per liberare i drow tenuti prigionieri e poi… la morte.
Mi ha commosso questa parte e, evitando di fare spoiler, non vi dico niente di esagerato.
Il primo libro mi è piaciuto moltissimo e mi ha colpito positivamente questo nuovo Fantasy.


Il secondo volume (Mior) mi è piaciuto ancora di più perché si è più soffermato sulla relazione di Eric e Sophie, che sono diventati la mia nuovissima OTP.
Ma non solo…
Nel secondo libro, Sophie l’abbiamo conosciuta meglio non solo come la ragazza innamorata di Eric ma anche come la figlia di un drowhunters e inaspettatamente con un destino molto vicino a quello di Eric e Jimmy.
Il libro, la loro relazione e tutti gli avvenimenti ci lasciano con il fiato sospeso fino all’ultima pagina. Qui ci sono nuovi pericoli, orchi assassini e la vecchia battaglia per liberare i drow da false accuse.
In verità… ho abbastanza "odiato" Eric all’inizio. Per aver incolpato Sophie di tutto quello che era successo alla prigione e per averle gridato contro. E l’ho odiato ancora di più quando corre tra le braccia di Dana. Argh! Avrei voluto tirargli un braccio!
Il libro ha avuto la magia di farmi commuovere in quella grotta con Eric e Sophie.

Badate bene, la storia non è solo romanticismo. Assolutamente. Forse sono io che mi soffermo più su questi dettagli (senza il forse) infatti andavo sempre a sbirciare quando ci sarebbe stata una scena tra loro due.
Mi è piaciuto vedere Sophie combattiva, ho amato vedere Eric prendersene cura e rendersi conto per chi realmente doveva combattere. Ma non mi sono piaciuti solo loro due, ho amato tutto quello che gira attorno la storia dei drow.
Segreti sotterrati col tempo, elfi corrotti, sofferenze, amore, mistero… insomma, nella serie c’è davvero di tutto.
Lo ammetto… il libro non è finito proprio come volevo io. Mi ero ripromessa che se non fosse finito come dicevo io avrei fatto la pazza (non che non l’abbia fatto) ma non sapevo ancora che ci sarebbe stato un terzo volume.

Ora, mi appello all’autore e alla casa editrice: VI PREEEEEEGO! Non mi fate aspettare gli anni, perché non posso rimanere con la suspense a mille dopo aver finito Mior.

Il mio consiglio è: leggete questi libri. Per chi come me non predilige questo filone, non ve ne pentirete. Da profana quale sono, ho trovato tutto perfetto. Niente fuori posto e credetemi… dopo aver girato le ultime pagine vorrete essere anche voi degli elfi oscuri o perché no… anche dei mezzi elfi.
La scrittura è impeccabile, non è noioso anzi… ha un ritmo coinvolgente. I libri sono corposi ma non per questo ci metterete gli anni per finirlo. Vale a peso d’oro.
La storia è originale, non lasciatevi abbindolare dall’incipit della storia d’amore.
I personaggi sono WAO! E la trama di fondo è costruita su basi solide, tant’è che a fine libro tutti i vostri dubbi saranno risolti, pronti per mettervene degli altri nuovi nuovi :D

Insomma, splendidi lettori di AnniDiNuvole, cosa state aspettando?
Correte in libreria e acciuffate i primi due volumi di questa splendida trilogia che sicuramente ci farà sognare anche con il terzo.
Ricordate di lasciare un commentino per farci sapere cosa ne pensate e veniteci a trovare su Facebook. A presto e buone letture.

Ila

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