lunedì 21 marzo 2016

Recensione: The ex & The baby (The boss serie)


Ciao Amiche delle Nuvole!
Oggi vi presento i capitoli conclusivi di una saga che non ci ha affatto appassionato.
Sto parlando di Neil e Sophie, i protagonisti di The Boss che si compone in questo modo:

 - The boss (recensione QUI)
 - The girl (recensione QUI)
 - The hook-up [inedito in Italia]
 - The wedding (recensione QUI)
 - The ex
 - The baby


  • Titolo: The ex
  • Autore: Abigail Barnette
  • Casa Editrice: Newton Compton
  • Pagine: 317
  • Da acquistare sì o no? Non preferireste dei gustosi cereali Cheerios?

  • Voto: inclassificabile insufficienza


Voto copertina:


Neil e Sophie sono tornati più spumeggianti che mai. Lui alla bellezza di 51 anni ha deciso di andare in pensione e di finanziare in modo sostanzioso la rivista di bellezza fondata dalla sua fidanzata. Perché la ama tantissimo.
Le giornate verso il matrimonio procedono tranquille, se non fosse per dei piccoli intoppi: Rose, la madre di Neil, muore, Stephan, l’ex genero di Neil e l’uomo che l’ha violentato ha deciso di scrivere un libro sulla propria vita includendo anche le sue esperienze bisessuali, Neil confessa di essere un alcolista l’uomo che giocava con Neil e Sophie ha deciso di mettere momentaneamente in pausa quella parte della sua vita, la roulotte della madre di Sophie ha preso fuoco quindi la donna è costretta a venire a vivere da loro (e a farsi Tony, l’efficiente autista), Sophie si scopre bisessuale.
Tutto questo, naturalmente, nel giro di… quattro mesi! Non ci si può mai rilassare.
Tuttavia tutto riesce a procedere per il meglio.
Neil e Sophie si sposano e tutti vivono felici e contenti.

Almeno fino a…

  • Titolo: The Baby
  • Autore: Abigail Barnette
  • Casa Editrice: Newton Compton
  • Pagine: 302
  • Da acquistare sì o no? Come sopra…

  • Voto: inclassificabile insufficienza


Voto copertina:


La vita da sposati non potrebbe essere più meravigliosa: Neil non solo è il marito di Sophie, ma è anche il suo signore. Nel suo collare ha fatto incidere Proprietà di Neil e ha ristrutturato il Pavillion Francese trasformandolo in una specie di residenza per giochi sadomaso. E il loro amico ha ricominciato a giocare con loro!
La rivista di Moda di Sophie, finanziata da Neil, sta iniziando a camminare con le proprie gambe e il nostro vecchietto preferito ha fondato un’associazione
La vita non potrebbe essere più meravigliosa.
Ma ricordatevi che stiamo parlando della famiglia #maiunagioianellavitapersempre, quindi deve succedere qualcosa… no?
Ed ecco che Micheal ed Emma, muoiono in un incidente stradale, lasciando la piccola Olivia Rose ai nonni, Neil e Sophie. Che reagiscono nel peggiore dei modi: Neil a momenti muore di overdose e Sophie non ha affatto voglia di diventare madre.
Riusciranno i nostri eroi a trovare una soluzione anche a questa soluzione?
A far splendere l’arcobaleno e allontanare la sfiga?



È così difficile parlare di questi libri, credetemi. Non sono una santarellina e devo ammetterlo… mi piace leggere dei libri spinti, ma questi devono avere una caratteristica basilare: devono essere scritti bene. Devono avere delle situazioni abbastanza realistiche, non totalmente campate per aria. Non concordate anche voi?
E in tutta la saga c’è stato davvero qualcosa che non andava, lo si sentiva chiaramente. Forse c’era perfino più di un problema e, sperando di non annoiarvi, vorrei commentare approfonditamente diversi aspetti della serie.


Prevedibilità
La serie inizia raccontando di questa ragazza che, durante una fuga, incontra all’aeroporto un uomo moooolto più grande di lei. Dato che entrambi i loro aerei sono in ritardo decidono di darci dentro e, naturalmente, lui ha il pene più enorme che lei abbia mai visto in tutta la sua vita. Lo incontrerà otto anni dopo, il suo pene sarà ancora enorme, diventerà la sua assistente personale, dentro e fuori dal letto, finiranno per sposarsi, stare vicino nel momento della buona e della cattiva sorte, accontentandosi sempre in tutto e per tutto. Perché, nonostante tutto quello che succede, loro avranno sempre un lieto fine.


Profondità
Questa serie ha la profondità di una pozzanghera e non perché sono dei libri erotici, ma perché i personaggi sembrano completamente fuori dal mondo. Sono libri ricchi di cliché che sembrano essenziali per la riuscita di un buon libro: lui ricco, lei povera che diventa ricca e, naturalmente, lui dominatore e lei sottomessa. L’autrice ha affrontato tantissimi temi importanti con la delicatezza di un carro armato guidato da un elefante. Se Neil si mostra debole, ecco che Sophie fa una battuta e quel briciolo di atmosfera che si era creata viene spazzata via. A volte, purtroppo, il problema è opposto: si parla con fin troppa attenzione di dettagli insulsi (abiti, accessori, arredamento). Più dettagli sulla personalità, per favore! Ho letto quattro libri su di loro eppure conosco solo i loro gusti sessuali.

Sadomaso
Lui dominatore, lei sottomessa. Prima di conoscerlo, Sophie non conosceva che la classica posizione del missionario, ma, chissà perché, dopo quell’unica notte in aeroporto ha scoperto che esisteva qualcosa di più, di diverso. E quando si sono finalmente ritrovati non hanno avuto motivi per non darci dentro il più possibile.
I rapporti tra dom/sub sono caratterizzati da delle regole profonde, che i nostri protagonisti rispettano. Tuttavia, non ho capito alcuni lati di questo loro rapporto: innanzitutto la facilità con cui entrano ed escono da questa loro stato mentale e le battute che sembrano del tutto inappropriate. Oltre alle frasi umilianti che si scambiano nell’intimità e… ok, e le frasi in generale.
Non voglio limitare la mia sessualità perché mi sono scoperta bisessuale e quindi non posso scopare solo te.
Molto interessante. Davvero molto interessante.
Scherzo. Non lo è per nulla.

Non sono una santarellina, i libri del lunedì mi piacciono davvero molto. Ma, come ho detto prima, devono avere una caratteristica importantissima: devono essere scritti bene. Una cosa che mi ha sconvolto particolarmente in The Baby è come tutto sembra risolversi un po’ troppo facilmente. Purtroppo Emma e Micheal sono morti in un incidente e Olivia è affidata a Neil e Sophie, che non ha mai avuto degli istinti materni in tutta la sua vita. Eppure ecco che all’improvviso… BAM! Si trasforma nella persona più materna sulla faccia di questo pianeta.
E Neil, che sembra avere sempre la situazione sotto mano diventa un improvviso cocainomane che tenta il suicidio proprio il giorno del compleanno di Olivia?
Plot twist decisamente poco credibile.
La cosa ancora meno credibile è vedere come tutto sembra sotto controllo mentre Neil se ne va in riabilitazione e Sophie, nonostante sia la persona più insicura sulla faccia della terra improvvisamente diventa padrona della situazione.
Eppure, logicamente, Neil guarisce, ritorna l’instancabile signore sadomaso che è sempre stato (anche se deve prendere la pillola magica) e continua a fare felice Sophie, i lettori e, naturalmente, l’autrice.
Ma non il povero AnniDiNuvole.

Aspettando una nuova recensione di un libro erotico che saprà stupirvi, vi saluto!
Vi ricordo la nostra pagina facebook dove potrete trovarci quotidianamente, sono soprattutto curiosa di sapere cosa ne pensate di questo libro. Vi è piaciuto? Credete che una relazione come quella di Neil e Sophie, sesso e annessi, possa veramente esistere nella realtà?
Io sono davvero curiosa di sapere!

Un abbraccio e buona lettura!

Robi

1 commento:

  1. Premetto di non aver letto il libro ma di averne solo sentito parlare, male. Sicuramente non lo leggerò perchè sembra troppo banale e simile al suo gemello banalissimo 50 sfumature di chissà che. Ma la tua recensione mi ha fatto morire dal ridere! troppo bella e coinvolgente!^_^

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