lunedì 22 febbraio 2016

Recensione: Ogni volta che sei qui


Salve a tutti lettori.
Oggi terminiamo la trilogia di “Out of line”. Gli ultimi due volumi, che non sono stati ancora tradotti in Italia, verteranno su fatti e circostanze al di fuori della storia vera e propria, che si è conclusa ufficialmente con questo ultimo capitolo.
Vi siete affezionati a Finn e Carrie? Non li conoscete? Bhè… lasciatevi stupire.



Voto copertina:


“Era sempre stato, e sempre sarebbe stato, Finn. Non c’era via d’uscita”

La storia tra Finn e Carrie è stata fin dall’inizio tormentata e all’apparenza senza futuro.
Conosciuti con una bugia e amati per davvero.
Carrie, la figlia del senatore, conosce Finn come un surfista super sexy che cavalca le onde senza inganno e senza paura. Finn dal canto suo, nasconde una verità che sicuramente farà imbestialire la ragazza.
Finn è la sua guardia del corpo.
Ma se questo sembra essere un problema, quelli che arriveranno successivamente saranno dei casini belli e buoni.
Se Carrie riesce a digerire il fatto che Finn l’ha presa in giro sulla sua vera identità, non sarà facile lasciarlo andare poi in guerra nei Marines in cui è arruolato.
Finn parte e qualcosa in quella lontana guerra succederà.
Il sollievo di Carrie nell’aver nuovamente tra le sue braccia il suo adorato Finn è immenso. Dopo una sanguinosa guerra e una convalescenza atroce, Finn è tornato nella terra dei vivi ma senza non pochi problemi.
Il dispiacere della perdita dei suoi compagni e del suo superiore, è aggrappato di peso sulle sue spalle. Gli incubi, il sangue e le urla lo accompagnano imperterrito durante la notte e il giorno inizia a essere faticoso.
Nonostante la sua caparbietà, Finn è alla deriva. Sbattuto in un mare di commiserazione e ingiustizia. Il suo chiedersi continuamente “perché io?” lo porteranno verso la distruzione.
Carrie non basta più, sostituita dai farmaci e dall’alcol. Solo quelli riescono a farlo stare tranquillo.
La vita di Carrie e Finn non è più la stessa. Essere sopravvissuti a una guerra cambierà le carte in tavola e un’ulteriore perdita manderà Finn sul precipizio della disperazione.
Finn si rende conto che non è l’uomo adatto per la sua amata Carrie, lei merita di meglio. Merita la spensieratezza, un uomo che l’ami senza casini alle spalle e senza farle male, perché se c’è una cosa che Finn è sicuro di non voler fare, è far soffrire la sua rossa.
Cosa fare? Continuare a fare male alle persone che ha a cuore oppure allontanarsi da tutto quel cataclisma?
Finn decide di mentire, per se stesso e per il cuore di Carrie. Mentire alle volte è la soluzione più semplice, ma è quella di giusta?

La serie “Out Of Line” è composta da:


1-    Fuori controllo (recensione QUI
2-    Un disperato bisogno di te (recensione QUI)
3-    Ogni volta che sei qui
4-    Fractured Lines
5-    Blurred Lines


«Un giorno amerai qualcuno che meriti veramente il tuo amore e io sarò felice che tu l’abbia trovato».

La trilogia di “Out of line” è terminata e i prossimi libri verteranno, come ho detto prima, su un contesto fuori da Finn e Carrie.
Ignoravo tutto ciò alla lettura e immaginate il mio stupore nel leggere l’epilogo della storia in questo volume.
Ho sofferto insieme a Finn, da essere abituata a vederlo spensierato tra le onde, trovarlo in questo volume totalmente in balia di se stesso mi ha stretto il cuore.
Se prima conoscevamo un Griffin combattivo, tenace e amorevole, ora sembra essere totalmente l’opposto. In preda ai suoi incubi non riesce più a capire quale sia la strada da percorrere e della serie “piove sul bagnato” tutta la sua esistenza remerà contro se stesso.
A partire da Carrie.
Di certo aiutato dal senatore, Finn si domanda perché una persona splendida come la sua Rossa possa stare con uno come lui. Disastrato e con la guerra non solo sulla pelle ma anche in testa. Vederla con Riley che ride e scherza, cosa che non fa più con lui, gli spezza il cuore.
Finn non odia Riley, anzi, lo trova perfetto per la sua ragazza e sa nel profondo che questo ragazzo è il meglio per lei.
Tutto ha la conferma quando colpisce involontariamente Carrie e le fa male non solo emotivamente ma anche fisicamente. In quell’esatto momento prende la decisione che tutto deve finire tra loro. Perché lui non si sente più l’uomo di cui Carrie si è innamorata.
Il sole non splende più.
Vi assicuro che questo libro è una sofferenza per chi davvero si era affezionato alla coppia tra Finn e Carrie. È un libro incentrato sul dolore della perdita dell’amore. Sulla menzogna.
Mi è piaciuto molto leggere i passaggi temporali, vedere come i due affrontavano i mesi successivi alla rottura ma la cosa che mi è piaciuta di più è stata vedere come Finn ha reagito alla sua depressione. Ha toccato il fondo ma è riuscito a risalire.
Carrie dal canto suo, ha provato a dimenticarlo. Si è lasciata cadere tra le braccia di Riley ma non erano le braccia forti e tatuate del suo surfista preferito. Per lei Riley è solamente “carino” e come dice il nostro buon vecchio Finn “se è carino non ti farà gridare sotto le lenzuola”.
Griffin Coram e le sue pelle di saggezza.
Finn era ovunque, era nell’aria e nella sua mente, senza dimenticarsi del cuore.
Rivederlo in moto, in acqua, ha fatto esultare anche me.
Il libro ha un colpo di scena verso la fine che ho molto apprezzato e leggere l’epilogo è stato il coronamento della storia.
Ragazzi, ho amato anche le note dell’autrice! Parliamone…
Insomma, adoro questa trilogia. È stata piacevole, seppur con una storia che è banale, ma l’autrice è riuscita a far amare al lettore i protagonisti dal primo all’ultimo e presto leggeremo la storia tra Marie e Hernandez, che lo ammetto… io adoro, e il nostro biondo e fascinoso e ricco Riley. Non vedo l’ora e spero che da sfondo alle loro storie ci siano i nostri due personaggi preferiti.
Detto ciò vi invito a leggere questa trilogia, a immergervi profondamente nelle acque della California e a vivere l’amore. Ma cosa principale ricordatevi sempre, come dice il nostro Finn, che il sole splende SEMPRE.

Se la trilogia vi ha affascinato, se la recensione vi è piaciuta e vi ha interessati, spolliciate il +1 veniteci a trovare su Facebook e per coronare la nostra felicità, diventate lettori fissi.
Io vi do l’appuntamento a presto e vi auguro una buona settimana.

Ila

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