Buonasera buonasera
buonasera!
Quest’oggi trattiamo un libro veramente bollente, con un
protagonista alquanto particolare e una protagonista che alterna momenti di
lucidità a momenti di stupidaggine pura. Volete sapere qualcosina in più? Ecco
a voi…
- Titolo: Suite 703
- Autrice: L. F. Koraline
- Pagine: 1024
- Casa Editrice: Newton Compton Editori
- Da leggere o no? Ni, un romanzo alquanto particolare che ha sfaccettature complesse… per un pubblico a cui piacciono gli intrecci con qualche sfumatura di noir.
- Voto: 6
Voto copertina:
Eden ha 25 anni e
un bagaglio pieno di sogni. Vuole laurearsi in veterinaria e riuscire a fare
l’addestratrice di delfini, insieme a Patty e Marco, i suoi amici più fidati.
Ma quando è ad un passo da riuscire a realizzarne almeno uno, il suo mondo
crolla quando il padre viene coinvolto in un tragico incidente perdendo la
vita. Perde il padre, l’azienda di famiglia, la sua casa, il suo intero mondo.
Scopre che l’azienda che suo padre aveva creato è stata acquistata da un
magnate americano senza scrupoli, Damon Blake. Ma non sa quanto lui sconvolgerà
la sua vita, trasformandola in qualcosa di completamente diverso da ciò che
aveva previsto. Inizia un gioco perverso che la porterà a fare scelte che mai
avrebbe pensato, venendo coinvolta in un vortice di emozioni contrastanti che
la porteranno in un mondo a lei sconosciuto.
Eden è una ragazza con dei
sogni, degli ottimi amici e vari spasimanti che non riescono a coinvolgerla ne
dal punto di vista emotivo ne fisico. Si definisce frigida poiché non riesce
mai a raggiungere il piacere quando sta con uno di questi ragazzi, e cerca in
qualche modo di capire come fare per riuscire a trovare un uomo che la faccia
sentire non solo amata, ma venerata e appagata. Fin qui nulla di troppo
sconvolgente, è una ragazza come tante, con dei sogni fattibili che cerca
l’amore ma non riesce a trovarlo. E qui casca l’asino.
Il giorno in cui riesce
ad andare a parlare con il proprietario dell’acquario dove dovrebbe iniziare a
fare una specie di tirocinio, il padre viene coinvolto in un incidente e perde
la vita. Lei passa dei giorni inconsolabili, che solo chi ha perso un genitore
o una persona cara può capire e quando l’avvocato Manera, colui che seguiva
tutti gli affari di suo padre da sempre, le dice che l’azienda è stata venduta
e la casa è andata all’asta poiché suo padre era povero in canna… il mondo di
Eden crolla inesorabilmente trasformando la vita che ha sempre condotto in una
bugia e in un incubo senza fine.
Si trasferisce da Patty, la sua migliore
amica, colei che aveva sempre aiutato donandole i vestiti che non usava più e
il cui padre lavorava per l’azienda del padre di Eden, e la madre
occasionalmente le dava una mano a pulire l’intera casa. Viene anche a conoscenza
di tutte le persone che avevano perso il lavoro, delle cure che non potevano
più pagare, delle famiglie che questo nuovo acquirente aveva distrutto. Presa
da un raptus di rabbia va da lui, bagnata dalla pioggia come un pulcino,
incazzata come una iena e quando lo vede, ha come una sottospecie di
imprinting. Il mondo intero si ferma davanti ai suoi occhi viola e al suo
portamento degno di un re delle fiabe. Ciò non toglie la sua rabbia, ma si
stempera il suo animo e si infiamma la carne, che brucia di un ardente
desiderio nei confronti di questo uomo che la colpisce con le sue parole calme
e il suo atteggiamento totalmente disinteressato rispetto ai danni che sta
provocando alla gente che ha lavorato per tanti anni in quell’azienda che lui
ha acquisito, per creare qualcosa di nuovo.
Lui la invita a cena e lei rifiuta
tassativamente, ma le dice anche che se va, potrà forse aiutare quella gente
per cui si batte. Tornata da Patty parla con Sean, un ragazzo che sente ormai
da mesi solo via mail, di cui si è invaghita e che spera di incontrare presto
poiché è l’unico che solo con le parole le ha fatto in qualche modo provare
piacere come non avevano mai fatto i ragazzi con cui era stata.
Da qui inizia
una storia fatta di sesso bollente e particolare, dove Damon cerca non solo di
asservirla ma di farla diventare una vera e propria schiava sessuale,
innescando un gioco in cui lei potrà salvare 703 persone, ovvero quelle che
lavoravano per suo padre se segue le regole. Le cose diventano sempre
più complesse, trasformandosi da romanzo erotico a giallo, in cui le persone
non sono ciò che fanno credere, ma molto peggio. Non scrivo più nulla poiché
ogni dettaglio è importante e porta a scoperte su scoperte.
Un romanzo che
inizia alla cinquanta sfumature, pieno di giochi, regole, bondage e tanto
altro. In cui Eden sembra una donna con le palle ma poi si rivela una mezza
smidollata che crolla dopo un orgasmo ben fatto, che vuole ricevere delle
risposte solo quando è realmente messa alla strette. Poi da notare come lei si
chiama Eden e lui Damon, poi ci sono altri dettagli come la villa che si chiama
Inferno… insomma fantasia portami via.
Ciò che si evince
da questo romanzo è la voglia della scrittrice di far passare per buono tutto
ciò che viene fatto dalle persone se hanno dietro un passato turbolento. Come
se avere un passato in cui ti facevano del male giustifica il tuo far del male
agli altri. Questo non mi è piaciuto poiché passa un messaggio totalmente
sbagliato. Inoltre il secondo e il terzo libro sembrano quasi scritti da una
persona diversa, poiché il primo è pieno di frivolezze, mentre gli altri due
hanno una profondità totalmente diversa. Vedremo cosa accade nel prossimo libro
di questa serie, ovvero ‘703 minuti’ in cui conosciamo una nuova componente.
Non accenno nulla, leggete il libro e fatemi sapere!
Spero che la
recensione vi sia piaciuta e al prossimo libro!
Alex
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