martedì 30 giugno 2015

Recensione: Regole d'amore per amici confusi


Ben ritrovati amici lettori ed amiche lettrici, 
pronti per un nuovo entusiasmante appuntamento con le nostre #NewsDaLeggere? Quest’oggi vi parlerò di un romanzo, edito dalla DeAgostini, che mi è piaciuto moltissimo e che ho sentito mio sotto molti aspetti, più di quanto avessi immaginato. Allora che ne dite di iniziare?

  •        Titolo: Regole d’amore per amici confusi
  •        Autore: Ellie Cahill
  •        Casa editrice: DeAgostini
  •        Numero pagine: 416
  •        Da acquistare o no: Cosa aspettate ancora ?!
  •        Linkhttp://www.deagostini.it/prodotti/regole-damore-amici-confusi
  •        Voto: 9


Diventa responsabile della tua felicità
Ci sono molte espressioni che descrivono i mille e mille tipi di relazioni interpersonali che possono nascere: relazioni tra amici, tra amanti, tra amici amanti… quella che descrive perfettamente il rapporto tra Jocelyn Kiel, Joss per gli amici, e Matt Lehrer è “Amici con benefici dediti al sesso-sorbetto”. 
Cosa si intende con questo concetto? Semplice… come dopo il pasto il sorbetto ripulisce la bocca da sapori cattivi e sgradevoli così l’amico sorbetto contribuisce, in caso di problemi personali o di cuore, a risollevare lo spirito del partner. 
E’ semplice. Forse apparentemente! 
Perché quando Matt e Joss si trovano in questa tanto bizzarra quanto paradossale situazione non si rendono conto di ciò che potrebbe scaturire dalle loro decisioni. Non che questa sia nata consapevolmente… tutti sanno bene quanto siano dannose le feste del college per le giovani matricole, specie se si è reduci di una storia importante finita male (è il caso della povera Joss). Ma almeno i due ragazzi sono stati spontanei, essendosi trovati al momento giusto nel posto giusto, e ne hanno approfittato. 
Come spesso poi accade, dato che da cosa nasce cosa, i due compagni di college hanno imparato a conoscersi e a prevedere le loro stesse mosse, a sostenersi e a confidarsi, a raccontarsi senza timone né vergogna le loro avventure, arrivando a toccare livelli di intimità altissimi, e non solo fisicamente. Eppure un amico deve non solo esserci ma anche farsi sentire nel momento del bisogno, e Joss e Matt si fanno sentire eccome! Affrontano insieme le loro delusioni e sconfitte, superano in due fidanzate ossessive e primi appuntamenti da dimenticare, si aiutano vicendevolmente alla ricerca dell’anima gemella. Ma ogni storia che si prospetta ai due è destinata a finire: Joss non trova il principe azzurro che la soddisfi e la faccia sentire amata e desiderata, Matt non trova la ragazza che lo accetti e lo accolga con tutti i difetti che ha. 
Solo Matt non ha mai deluso Joss, come anche Joss non ha mai deluso Matt. 
Ma se per il lettore è facile indovinare, da fuori, la soluzione semplice e ovvia che accontenti e realizzi entrambi, per la giovane veterinaria e il laureando in legge non lo è altrettanto. E’ con la morte del padre di Matt che Joss si decide finalmente ad aprire gli occhi e a chiamare per nome ciò che prova per Matt... il sorbetto non le basta più, c’è un dessert più buono e dolce che la alletta.
Eppure Matt non sembra essere dello stesso parere e scompare misteriosamente, chiudendosi in se stesso, dopo aver parlato di un trasferimento. Ma quello che lega i due non può scomparire nemmeno davanti alla lontananza e alla fine entrambi dovranno guardarsi negli occhi ed essere sinceri, prima con se stessi poi con l’altro, spogliandosi dei propri difetti e dei propri orgogli, per capire se davvero quel sorbetto è ancora necessario. 


Quando Ila mi ha fatto scegliere tra diversi titoli, questo libro mi ha da subito intrigata perché avrei tanto avuto bisogno anch’io di un manuale che contenesse delle regole d’amore per me e degli amici confusi. Per questo mi sono avvicinata a questo libro con tantissime aspettative, molto alte, non tanto con la speranza di poter ottenere quei consigli quanto per sapere come qualcun altro avrebbe risolto una situazione che io non sono mai stata in grado di risolvere, cosa che peraltro ho creduto fino a quando non mi sono resa conto che una soluzione l’ho già trovata e di questa cosa il libro mi ha reso ancora più consapevole.
Oltre a non avermi deluso, capacità che pochi libri hanno avuto fin’ora, mi ha infatti stupito con idee e riflessioni molto belle che mi hanno fatta riflettere su me stessa e mi hanno aiutata a dare una risposta a molti miei dubbi e interrogativi, passati e presenti.
Amo quando riesco a ritrovare me stessa nei libri, anche se in piccola parte, è il fine ultimo di chi legge e l’obiettivo primo di chi scrive e questo romanzo, all’apparenza frivolo e leggero, ma appassionante ed emozionante se letto in profondità mi ha davvero sorpresa positivamente, motivo per cui vi consiglio caldamente di leggerlo!

Vi saluto, dandovi appuntamento a domani con il nostro blog tutto per voi, con uno dei passi del libro che più ho sentito miei.

“Amore è conoscere qualcuno, conoscerlo davvero, e desiderare di starci insieme. Amore è tenere talmente tanto a una persona da anteporre i suoi bisogni ai propri. Amore è condividere passioni, storia, fiducia. Tutto questo, oltre alla ferma convinzione che la vita sia meglio con il tuo amore che senza. Che tutto quello che succederà dopo sarà più semplice, più felice, più ricco e tutto grazie a lui.”

Buona settimana a tutti cari amici.
                                                                                                                                                                             Sara

lunedì 29 giugno 2015

Recensione: Contratto di passione


Buon lunedì carissimi lettori.
Lunedì di cosa mai parleremo? Del nostro colore preferito! Un rosso passione, calore e amore.
Siete pronti a far salire ancora di più la temperatura? Certo, ma non troppo. Sempre stare nei limiti per prevenire situazioni spiacevoli :D
Oggi vi parlerò del terzo libro della collana “contratti” di Jennifer Probst (i precedenti QUI), non uno dei miei preferiti però. Peccato, mi aspettavo molto di più.
Continuate a leggere!

  • Titolo: Contratto di passione
  • Autore: Jennifer Probst
  • Casa editrice: Corbaccio
  • Lunghezza pagine: 336
  • Acquistare o no? Si, ma con cautela.

http://www.corbaccio.it/generi/narrativa_generale/contratto_di_passione_9788863808360.php
  • Voto: 7 e mezzo



Carolina Conte è la piccola nella famiglia di Michael Conte (di “Contratto Fatale”) e ha passato la sua adolescenza difficilmente, con una bassa autostima e una cotta perenne per il migliore amico di suo fratello: Maximus Grey.
Un amore unidirezionale. Carolina sentiva il cuore scalpitare quando c’era quel ragazzo in casa, tante erano le risate e tanti gli sguardi ma per Max Carolina è sempre stata quella sorellina che non aveva mai avuto. Da proteggere e rispettare.
Troppa l’età di differenza, troppe le differenze familiari. Quella di Carolina era una famiglia unita, in cui rientrava a tutti gli effetti Max, quella di quest’ultimo era sgretolata, con un padre che l’ha diseredato appena nato con un cospicuo assegno per qualsiasi “evenienza”.
Carolina passa i suoi anni cercando di dimenticare quell’amore che l’ha fatta sentire insicura e priva di fascino, si fionda a capofitto negli studi universitari per prendere in mano l’azienda di famiglia. Per dare una mano a suo fratello e per dare orgoglio a sua madre.
Prima di iniziare questa nuova esperienza, trova un incantesimo nel libro che sua cognata Maggie, tempo fa, le regalò. Chiede aiuto alla Madre Terra, chiede semplicemente l’uomo che tanto desidera ma che non riesce, e probabilmente non riuscirà mai, ad avere.
Quando inizia lo stage in azienda, Carolina è affidata alla supervisione di Max, socio e amico del proprietario Michael Conte.
Sulle prime il ragazzo non accetta di buon grado, non gli piace avere una ragazzina alle prime armi attorno e se ricorda bene, Carolina non ha di certo la stoffa di imprenditore.
La ricorda timida, goffa e pronta a farsi mettere i piedi in testa.
Ma quella che vede entrare in ufficio di certo non è la Carolina che ricordava, quella ragazza che sorride sorniona, maliziosa e con un vestito dannatamente provocante è la nuova Carolina, sbocciata e pronta a prendere il volo.
Tra i due le scintille sono tante e disparate, Carolina desidera evadere dalla figura bigotta che per tanti anni ha avuto sulle spalle.
Desidera avere la passione, quella voglia di sentire un corpo muscoloso su di lei, sentirsi possedere e capire perché il sesso sia così tanto squisito quanto dicono.
Si getta a capofitto su sguardi maliziosi e cerca di concludere un appuntamento con un ragazzo della società. Ma a sbarrare la sua strada trova un iperprotettivo Max, che cerca in tutti i modi di far mettere sale in zucca a Carolina, facendole capire che la sua prima volta deve essere con uno che realmente ama e che deve farsi rispettare.
E chi è la persona a cui pensa la giovane Carolina? Lui, Max.
Decide di tentare il tutto per tutto e cerca di sedurre il migliore amico di suo fratello in tutti i modi, e finalmente un viaggio di lavoro sembra essere fatto apposta per loro.
Si consuma una notte di passione travolgente, tanto da sorprendere il cinico Max, che riesce per la prima volta ad aprirsi con una donna, a confidarsi e a non sentire il peso sul cuore.
Si accorge di come Carolina non è più una bambina. Ma una donna.
Qualcosa, però, sul loro cammino non va come dovrebbe. L’anziana mamma di Carolina irrompe nelle loro vite, imponendo il suo volere. Tanto da mettere il povero Max con le spalle al muro e cambiare la sua routine. Vani sono i dissensi di Carolina, ormai il dado è tratto.
Che capiterà alla loro passione? Non vi resta che leggere.


In questo libro mi aspettavo di più, ci sono alcune cose che non mi sono piaciute. Tipo, per esempio, l’atteggiamento di Carolina prima di fare l’amore, per la prima, volta con Max.
Da una ragazza con poca fiducia in se stessa, come lo era lei alcuni anni fa, vederla così cambiata mi ha dato il parere di… essere un po’ finta.
Ok, che voleva recuperare tutto il tempo “perso”, però quest’atteggiamento morboso verso il sesso mi è parso eccessivo. Così come i suoi vestiti mini e striminziti che si metteva sul lavoro.
È stato un lato che non mi è piaciuto tanto della storia.
Però devo ammettere che le storie di Jennifer Probst sono molto piccanti e quasi mettono in secondo piano i difetti.
Anche la storia della madre di lei che impone il matrimonio solo perché li ha trovati insieme. Mmh. Troppo forzato.
Tutto sommato però, Max è stato davvero interessante e accattivante.
La voglia di Carolina di voler aiutare sempre tutti, mi è parsa come un uccellino indifeso. Per non parlare della sua vera voglia di fare che concerne la pittura.
Infatti, mi è molto piaciuto il succo della storia. Il non voler confondersi nelle orme delle sue sorelle e fratello, Carolina sognava altro e l’aiuto di Max ne è stato fondamentale. Mi è molto piaciuto quando lui difende gli interessi di sua moglie, mi è sembrato molto romantico.
Questo libro della collana è, per il momento, quello che mi è piaciuto meno. L’ho visto come uno sforzo, un libro che doveva sancire la fine di un percorso.
Mi è piaciuto rivedere Michael e Maggie, la loro storia è stata davvero esilarante, per non parlare di Alexa. Io adoro Aleza e Nick.
Ma fulcro di questa collana è il libro degli incantesimi, in stretto contatto con la Madre Terra.
Nel prossimo vedremo la calcolatrice sorella maggiore di Carolina alle prese con il suo lavoro e con l’universo misterioso degli uomini.
Le ragazze -Alexa, Maggie e Carolina- stanno architettando un piano diabolico e noi non vediamo l’ora di leggerlo.
Rimanete con noi e presto avremo anche il libro conclusivo di questa collana.


Se il libro vi ha stuzzicato interesse, se la recensione vi è piaciuta, spolliciate il +1 per farvi aria, ricordate di diventare lettori fissi e per qualsiasi cosa ci trovate nei social –tasti di riferimento in alto a destra.
Buon inizio di settimana e non rimanete troppo al sole dopo i nostri “Lunedì rossi”, il caldo sarebbe troppo da affrontare ;)

Ila